Elezioni amministrative Cagliari 2024, la guida al voto: la data, la legge elettorale, chi sono i possibili candidati e cosa dicono i sondaggi in merito al voto.
Elezioni amministrative Cagliari 2024: si scaldano i motori in vista delle comunali che, in linea teorica, potrebbero essere accorpate per quanto riguarda il primo turno alle elezioni europee per una sorta di election day anche in Sardegna.
In questa legislatura a governare è stato sindaco di centrodestra Paolo Truzzu, che però si è candidato alle recenti elezioni regionali in Sardegna venendo però battuto da Alessandra Todde.
I partiti così hanno deciso di puntare su Alessandra Zedda, ma la scelta non è stata condivisa dal Partito Sardo d’Azione. Nell’ambito del centrodestra c’è un altro candidato alle elezioni amministrative 2024: è Giuseppe Farris, avvocato ed ex consigliere comunale di Forza Italia.
A Cagliari situazione tutta da decifrare nel centrosinistra. I Progressisti giocando d’anticipo hanno messo in ballo la candidatura dell’ex sindaco Massimo Zedda, ma ancora manca la fumata bianca decisiva.
Con i primi sondaggi che hanno provato a ipotizzare l’esito del voto, ecco una guida alle elezioni amministrative Cagliari 2024 con la probabile data del voto, i possibili candidati sindaco e i dettami della legge elettorale con la quale i cittadini andranno a eleggere il loro prossimo primo cittadino.
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Elezioni amministrative Cagliari 2024: la data
Nel 2019 le elezioni amministrative a Cagliari si sono svolte il 16 giugno, una data differente rispetto al giorno (26 maggio) in cui le urne si sono aperte in tutta Italia per le europee, per le amministrative e in Piemonte anche per le regionali.
Nel caso di un accorpamento anche in questo 2024: nel caso il primo turno delle elezioni amministrative in Italia si terrebbe in data sabato 8 e domenica 9 giugno. Resta da capire ora se la Regione Sardegna si accoderà oppure se a Cagliari e Sassari si voterà in una data differente.
Come da regolamento, l’eventuale ballottaggio si terrebbe due settimane dopo ma resta da capire se il governo manterrà il doppio giorno di voto - urne aperte anche di lunedì fino alle ore 15:00 - come fatto di recente.
La legge elettorale
La legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.
Essendo Cagliari un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi; i restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 34 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.
Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).
I candidati
Alle scorse elezioni amministrative Paolo Truzzu, con una vittoria già al primo turno, è riuscito a riportare il centrodestra alla guida di Cagliari. In vista del voto nel 2024 l’attuale sindaco ha scelto di provare l’avventura in Regione venendo però sconfitto da Alessandra Todde.
Alle regionali Alessandra Zedda è stata a lungo in campo come candidata presidente, salvo poi ritirare la sua candidatura e appoggiare Paolo Truzzu. Alle amministrative a Cagliari così il centrodestra ha deciso di puntare su di lei, ma il Partito Sardo d’Azione ha annunciato la sua fuoriuscita dalla coalizione.
Nell’ambito del centrodestra c’è anche l’avvocato Giuseppe Farris che, alla guida di una coalizione civica, dovrebbe essere uno dei sicuri protagonisti delle prossime elezioni a Cagliari.
Altro probabile grande ritorno è quello di Massimo Zedda che sarebbe pronto a scendere di nuovo in campo sostenuto dal Campo Progressista: difficile il ricorso alle primarie, con tutto il centrosinistra che dovrebbe sostenere l’ex sindaco di Cagliari.
I sondaggi
Il primo sondaggio elettorale per le elezioni amministrative a Cagliari è stato realizzato in data 30 marzo da Bidimedia per Giuseppe Farris. Queste sarebbero le intenzioni di voto per quanto riguarda le liste che saranno in campo alle europee.
- Fratelli d’Italia: 22,5%
- Forza Italia: 6,9%
- Lega: 4,5%
- Noi Moderati: 1,5%
- Azione: 3,5%
- Italia Viva: 2,5%
- Partito Democratico: 20,8%
- Alleanza Verdi e Sinistra: 10,7%
- Più Europa: 2,9%
- Movimento 5 Stelle: 18,7%
- Pace, Terra, Dignità - Lista Santoro: 1,5%
- Democrazia Sovrana Popolare: 1,7%
- Libertà - Sud Chiama Nord: 0,7%
- Un’altra lista: 1,6%
- Affluenza: 48-52%
- Bianche/Nulle: 2,1%
- Indecisi: 29%
Per l’elezione del sindaco di Cagliari il sondaggio ha preso in considerazione due scenari.
Primo scenario:
- Giuseppe Farris (Lista CiviCA) 19%
- Massimo Zedda (Centrosinistra) 54%
- Gianni Chessa (Centrodestra) 27%
- Non so 53%
Secondo scenario
- Giuseppe Farris (Lista CiviCA) 17%
- Massimo Zedda (Centrosinistra) 53%
- Edoardo Tocco (Centrodestra) 30%
- Non so 48%
Massimo Zedda in entrambi i casi otterrebbe una vittoria al primo turno, anche se si dovrà capire quale potrà essere l’impatto di Alessandra Zedda per il centrodestra nei sondaggi.
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