Elezioni amministrative Perugia 2024: data, candidati e sondaggi

Alessandro Cipolla

24 Aprile 2024 - 16:15

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Elezioni amministrative Perugia 2024, la guida al voto: la data, la legge elettorale, chi sono i possibili candidati e cosa dicono i sondaggi in merito al voto.

Elezioni amministrative Perugia 2024: data, candidati e sondaggi

Elezioni amministrative Perugia 2024: si scaldano i motori in vista delle comunali che, come già è accaduto cinque anni fa, saranno accorpate per quanto riguarda il primo turno alle elezioni europee per una sorta di election day.

Dopo due mandati consecutivi come sindaco, l’attuale primo cittadino Andrea Romizi non potrà candidarsi di nuovo in queste elezioni amministrative a Perugia, con il centrodestra che ha deciso di puntare sull’assessore Margherita Scoccia.

La candidata del centrosinistra invece sarà Vittoria Ferdinandi - sostenuta anche dal Movimento 5 Stelle -, mentre l’ex centrocampista del Perugia Davide Baiocco sarà il candidato di Alternativa Popolare.

Con i sondaggi che prefigurano una situazione di grande incertezza, ecco una guida alle elezioni amministrative Perugia 2024 con la probabile data del voto, i possibili candidati sindaco e i dettami della legge elettorale con la quale i cittadini andranno a eleggere il loro prossimo primo cittadino.

Elezioni amministrative Perugia 2024: la data

Nel 2019 le elezioni amministrative a Perugia si sono tenute in data 26 maggio. Nello stesso giorno le urne si sono aperte in tutta Italia per le europee e in Piemonte anche per le regionali.

Come deciso dal Consiglio dei ministri, si è deciso per un accorpamento anche in questo 2024: il primo turno delle elezioni amministrative a Perugia così si terranno in data sabato 8 e domenica 9 giugno.

Come da regolamento, l’eventuale ballottaggio si terrà due settimane dopo in data domenica 26 giugno, ma resta da capire se ci sarà il doppio giorno di voto anche per il secondo turno.

La legge elettorale

La legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.

Essendo Perugia un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.

Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi; i restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.

Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).

I candidati

La città di Perugia per molto tempo è stata considerata come una sorta di fortino della sinistra e, in occasione delle elezioni amministrative del 2014, molto fece rumore la vittoria di Andrea Romizi del centrodestra.

Dieci anni più tardi, con l’attuale sindaco non più ricandidabile il centrodestra ha individuato nell’assessore Margherita Scoccia la candidata ideale, con i lavori che adesso sarebbero tutti concentrati nell’allestire una coalizione che dovrebbe essere formata da sette liste: Fratelli d’Italia, Romizi-Forza Italia, Lega, Perugia civica, Progetto Perugia, Perugia amica e Generazione Z.

Tutto deciso anche nel centrosinistra, con la candidata che sarà Vittoria Ferdinandi che sarà sostenuta da Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Civici, Pensa Perugia e Demos.

Italia Viva invece andrà con Massimo Monni e la sua Perugia Merita, mentre in queste elezioni comunali sarà in campo anche Leonardo Caponi, ex senatore dei Comunisti Italiani.

Giocando d’anticipo, Alternativa Popolare del sindaco di Terni Stefano Bandecchi da tempo ha annunciato un nome a effetto per Perugia: l’ex calciatore biancorosso Davide Baiocco.

I sondaggi

In data 18 aprile Umbria.24 ha pubblicato un sondaggio elettorale realizzato da Winpoll in merito alle elezioni amministrative a Perugia. Queste sarebbero le intenzioni di voto per quanto riguarda i candidati sindaco.

  • MARGHERITA SCOCCIA; 44,6%
  • VITTORIA FERDINANDI; 46,7%
  • DAVIDE BAIOCCO; 2,5%
  • MASSIMO MONNI; 3,2%
  • LEONARDO CAPONI; 3,0%

Queste invece sarebbero le intenzioni di voto per le liste.

  • PCI - Perugia contro guerra e neoliberismo 1,5%
  • Perugia Merita 3,6%
  • Stati Uniti d’Europa - Riformisti e Popolari 0,6%
  • Alternativa Popolare 3,1%
  • Orchestra per la Vittoria 0,7%
  • Perugia per la sanità pubblica 2,4%
  • Pensa Perugia, Azione, +Europa, Perugia Civica 4,1%
  • Alleanza Verdi Sinistra - Sinistra Umbra - Volt - Verdi 4,2%
  • Anima Perugia 5,4%
  • Movimento 5 Stelle 6,4%
  • Partito Democratico 23,0%
  • UDC 0,7%
  • Futuro Giovani 1,2%
  • Perugia Amica 1,3%
  • Progetto Perugia 1,5%
  • Perugia Civica 3,4%
  • Lega 5,6%
  • Fare Perugia - Forza Italia 8,4%
  • Fratelli d’Italia 22,9%

Per il sondaggio sembrerebbe essere inevitabile un ballottaggio tra Margherita Scoccia e Vittoria Ferdinandi.

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