Ecco il perché di «X»: Musk vuole rendere Twitter una piattaforma di trading finanziario

Lorenzo Bagnato

25 Luglio 2023 - 13:55

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Elon Musk ha completato il rebranding di Twitter in «X» lunedì. Oggi, ha rivelato lo scopo di questa decisione.

Ecco il perché di «X»: Musk vuole rendere Twitter una piattaforma di trading finanziario

Nonostante lo abbia confermato mentre giocava a Diablo IV, il proprietario di Twitter Elon Musk ha messo in atto il rebranding di «X» nella notte tra domenica e lunedì. Il logo del sito è stato modificato e il dominio è ora X.com (sebbene appaia ancora come Twitter.com).

Martedì, Elon Musk ha confermato che il rebranding è una strategia per rivoluzionare completamente lo scopo di Twitter. Non più una piattaforma di social media, ma piuttosto un servizio finanziario che abbraccia il mondo intero.

«Nei mesi a venire,» Musk ha «x-ato», «aggiungeremo comunicazioni complete e la capacità di gestire il tuo intero mondo finanziario. Il nome di Twitter non ha senso in quel contesto, quindi dobbiamo dire addio all’uccellino blu.»

«X» è un marchio ricorrente nelle aziende di Elon Musk. Un modello Tesla prende il nome dalla lettera, la sua compagnia spaziale si chiama «SpaceX» e la sua nuova società di ricerca sull’intelligenza artificiale si chiama «XAI».

«X.com» era il dominio di Paypal. La società di online banking fondata da Elon Musk nel 1999 ha mantenuto il suo nome attuale a seguito di una decisione del consiglio di amministrazione. Nel 2017, Elon Musk ha riacquistato il dominio «X.com».

Da quando Musk ha acquistato personalmente la piattaforma lo scorso ottobre, ha stravolto l’esperienza dell’utente con misure assurde, spesso contraddittorie. Ha addebitato una tariffa per il segno di spunta di verifica blu, ha limitato il numero di tweet che gli utenti potevano leggere al giorno, ha addebitato alle aziende le API di Twitter...

Con questo rebranding, la sua visione diventa più chiara. Ma questa rivoluzione avrà successo?

Tentativi non riusciti

L’idea di «Fintwit» (finanza su Twitter) non è nuova. Lo scorso aprile, Elon Musk ha annunciato una partnership con la piattaforma di trading eToro per il trading di Bitcoin direttamente su Twitter.

«Ci sono contenuti di altissima qualità, contenuti in tempo reale sull’analisi finanziaria delle aziende e su ciò che sta accadendo nel mondo», ha dichiarato all’epoca il CEO di eToro Yoni Assia. «Crediamo che questa partnership ci consentirà di raggiungere questo nuovo pubblico e collegare meglio i marchi di Twitter ed eToro.»

Da allora non c’è stato alcuno sviluppo di questa partnership. Infatti, se si cerca «Bitcoin» su X, il logo eToro è scomparso. Al momento, sulla piattaforma è visibile solo un piccolo grafico giornaliero, con un collegamento diretto a una pagina di visualizzazione del trading per l’analisi tecnica.

Non è chiaro come Elon Musk trasformerà X in una piattaforma di trading finanziario. Tuttavia, ha ripetutamente espresso il desiderio di rendere Twitter una «super app».

Le «super app» sono applicazioni cinesi in cui gli utenti possono completare la maggior parte delle attività online, dallo shopping alla ricerca, dal social networking al trading. Sono pesantemente criticati in Occidente per l’estrazione dei dati da parte del governo centrale cinese, considerato un meccanismo di sorveglianza molto poco etico.

X diventerà lo strumento di sorveglianza personale di Musk? Riuscirà a cambiare volto a Twitter?

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-07-25 13:42:13. Titolo originale: Musk reveals «X» strategy: making Twitter a financial trading platform

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