Contributi sospesi, dall’INPS le istruzioni in vista della scadenza del 16 marzo 2021

Anna Maria D’Andrea

02/03/2021

Contributi sospesi, l’INPS fornisce le istruzioni per la ripresa dei versamenti sospesi dal decreto Ristori. La scadenza è fissata al 16 marzo 2021, e le regole relative alle modalità di pagamento sono contenute nel messaggio numero 896 del 2 marzo 2021.

Contributi sospesi, dall’INPS le istruzioni in vista della scadenza del 16 marzo 2021

Contributi sospesi, dal 16 marzo 2021 ripartono i versamenti delle somme prorogate dal decreto Ristori, e dall’INPS arrivano le istruzioni.

A fornire le regole per la ripresa dei versamenti relativi ai contributi previdenziali ed assistenziali sospesi dal decreto Ristori è il messaggio INPS n. 896 del 2 marzo 2021.

La ripresa dei versamenti potrà avvenire anche mediante rateizzazione. Come evidenziato dall’INPS, i contributi sospesi potranno essere pagati in un’unica soluzione, entro la scadenza del 16 marzo 2021, ovvero in un massimo di quattro rate mensili.

Contributi sospesi, dall’INPS le istruzioni in vista della scadenza del 16 marzo 2021

Prima il decreto Ristori e poi il Ristori quater, convertiti nella legge n. 176/2020, hanno disposto la nuova e, al momento, ultima proroga delle scadenze fiscali per le partite IVA.

Nonostante il perdurare della crisi economica, è ormai dietro l’angolo la scadenza per la ripresa dei versamenti. Ad aprire le danze, fornendo le istruzioni per pagare la somma dovuta, è l’INPS. Il messaggio n. 896 del 2 marzo 2021 fornisce le indicazioni operative per effettuare i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali sospesi.

Il versamento potrà essere effettuato in due modalità:

  • in un’unica soluzione, entro il 16 marzo 2021;
  • in quattro rate mensili, di cui la prima entro la scadenza del 16 marzo 2021. Sulle rate successive, non sono dovute sanzioni ed interessi in caso di rateizzazione.

Tra le informazioni contenute nel messaggio INPS, viene precisato che si potrà scegliere di pagare a rate a patto che l’importo di ciascuna di queste non risulti inferiore a 50 euro.

Per quel che riguarda inoltre le rate successive, la scadenza per pagare è fissata sempre al giorno 16 del mese e, quindi:

  • 16 marzo 2021: scadenza prima rata contributi sospesi;
  • 16 aprile 2021: scadenza seconda rata contributi sospesi;
  • 16 maggio 2021: scadenza terza rata contributi sospesi;
  • 16 giugno 2021: scadenza quarta ed ultima rata contributi sospesi.
Messaggio INPS n. 896 del 2 marzo 2021
Emergenza epidemiologica da COVID-19. Ripresa dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali sospesi ai sensi dei decreti legge 28 ottobre 2020, n. 137, 9 novembre 2020, n. 149, 30 novembre 2020, n. 157, e successive modificazioni. Istruzioni contabili

Contributi INPS sospesi, scadenza unica il 16 marzo 2021 per le rate dei piani di ammortamento già emessi

Rimandando al messaggio INPS allegato per le istruzioni di versamento specifiche per ciascuna gestione, evidenziamo che, come riportato nella comunicazione del 2 marzo 2021, non si potrà optare per l’ulteriore rateizzazione delle rate sospese dei piani di ammortamento.

Per quelli già emessi nei confronti di soggetti interessati dalla proroga del decreto Ristori, il versamento dovrà essere effettuato in un’unica soluzione entro la scadenza del 16 marzo 2021.

Infine, specifica l’INPS, laddove l’Agenzia delle Entrate accerti l’insussistenza dei requisiti relativi ai ricavi e alla riduzione del fatturato, il beneficio della sospensione verrà revocato ex post, con la conseguente applicazione delle sanzioni previste in caso di omesso versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali.

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