Tfa sostegno 2023 VIII ciclo: chi è esonerato dalla preselettiva?

Teresa Maddonni

2 Giugno 2023 - 13:01

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Preselettiva Tfa sostegno VIII ciclo 2023: alcuni insegnanti sono esonerati, ma dovranno svolgere le successive prove. A loro è riservata una quota dei posti con decreto di Bernini e Valditara.

Tfa sostegno 2023 VIII ciclo: chi è esonerato dalla preselettiva?

Le selezioni per il Tfa sostegno 2023 VIII ciclo prenderanno il via nel mese di luglio con la preselettiva che servirà a fare una prima scrematura dei candidati al percorso formativo di specializzazione.

C’è tuttavia chi è esonerato dalla preselettiva e dovrà sostenere solo le prove scritte e l’orale. Si tratta degli insegnanti che hanno prestato servizio sul sostegno per i quali è riservata una quota di posti come da decreto interministeriale n. 691 del 29 maggio scorso firmato dalla ministra dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini di concerto con il titolare del ministero dell’Istruzione e del merito di Viale Trastevere Giuseppe Valditara.

Con questo decreto è stato pubblicato anche quello che autorizza le università a emanare i vari bandi per l’VIII ciclo del Tfa sostegno e sono decretate le date della preselettiva che è unica e nazionale per i vari ordini e gradi di istruzione. Vediamo allora nel dettaglio chi è esonerato dalla preselettiva per l’accesso al Tfa sostegno 2023.

Tfa sostegno 2023 VIII ciclo, preselettiva: ecco chi è esonerato

Sono esonerati dalla preselettiva del Tfa sostegno 2023 VIII ciclo gli insegnanti che hanno almeno 3 anni di servizio negli ultimi cinque. Non tutti gli insegnanti però, perché il servizio di 36 mesi deve essere stato svolto necessariamente sul sostegno. Il servizio prestato su posti comuni, quindi, non vale ai fini del computo delle tre annualità.

Le regole di esonero dei docenti dalla preselettiva sono valide per tutti gli ordini e gradi di istruzione, quindi dall’infanzia alla secondaria di secondo grado. Il servizio valido, inoltre, è quello prestato nelle scuole del sistema nazionale di istruzione, compresi le scuole paritarie e i percorsi di istruzione e formazione professionale delle Regioni.

Come si legge sul sito del ministero dell’Università e della ricerca “i posti totali a disposizione sono 29.061. La novità dell’VIII ciclo è la riserva della quota del 35% per gli insegnanti con almeno 36 mesi di servizio sul sostegno didattico negli ultimi cinque anni (comma 2 dell’art. 18-bis dlgs n. 59/17). La misura è stata introdotta di concerto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (decreto interministeriale numero 691 del 29 maggio 2023). Per questi docenti è anche prevista l’ammissione diretta alla prova scritta.”

La prova preselettiva del Tfa sostegno consiste in 60 quesiti con cinque opzioni di risposta, fra le quali solo una è quella esatta e nel dettaglio:

  • 40 quesiti per verificare le competenze socio-psico-pedagogiche (distinte per grado);
  • 20 quesiti per le competenze linguistiche e la comprensione del testo.

Le prove, secondo quanto stabilito dal decreto del ministero, si terranno su tutto il suolo nazionale nelle seguenti date:

  • 4 luglio 2023 prove scuola dell’infanzia;
  • 5 luglio 2023 prove scuola primaria;
  • 6 luglio 2023 prove scuola secondaria I grado;
  • 7 luglio 2023 prove scuola secondaria II grado.

Tfa sostegno 2023 VIII ciclo: come funziona la quota di riserva

Ma come funziona la riserva sui posti per l’accesso al Tfa sostegno 2023 per coloro che non devono sostenere la preselettiva? Su 100 posti 35 sono riservati ai docenti con tre annualità di servizio sul sostegno. Come si legge nel decreto ministeriale n. 694 del 30 maggio 2023 del Mur:

“Nella redazione della graduatoria finale di merito gli atenei dovranno tener conto della percentuale di riserva di posti, individuata con il decreto emanato di concerto dal Ministero dell’università e della ricerca e dal Ministero dell’istruzione e del merito, 29 maggio 2023, n. 691, per i soggetti di cui al comma 1 che abbiano maturato i requisiti entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione alla selezione. I candidati di cui al comma 1 concorrono esclusivamente per la quota di riserva dell’Ateneo in cui hanno presentato istanza.”

A illustrare come potrebbe funzionare la quota di riserva per chi ha 3 annualità di servizio sul sostegno per l’accesso al Tfa sostegno VIII ciclo è Max Bruschi, ispettore scolastico e docente di legislazione scolastico, come riportato da Orizzontescuola.it e nel dettaglio:

  • se su 100, a superare le prove sono 20 triennalisti, entrano in 20 e gli altri 80 posti sono distribuiti agli altri.
  • se su 100, 50 triennalisti superano la prova con punteggi migliori degli altri, entrano ovviamente in 50.
  • se su 100, in 20 hanno punteggi migliori degli altri, altri 40 hanno superato la prova con punteggio inferiore degli altri, scatta la “riserva”: entrano, dopo i 20 già inseriti per merito, i “migliori 15” sino a occupare i posti destinati alla riserva.

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