Sicurezza sul lavoro: forse è meglio prevenire che compromettere la continuità aziendale

Vincenzo Imperatore - Agostino Imperatore

08/03/2023

08/03/2023 - 08:00

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La compliance mira a proteggere l’azienda dai rischi reputazionali e legali: proprio l’aspetto legale è stato oggetto di attenzione da parte del legislatore.

Sicurezza sul lavoro: forse è meglio prevenire che compromettere la continuità aziendale

5^ puntata del viaggio in 6 tappe nel mondo del D. Lgs n. 231/2001 vissuto dalle piccole imprese, un viaggio che affronterò unitamente all’avv. Agostino Imperatore, esperto in materia di diritto d’ impresa e di responsabilità amministrativa da reato.

Compliance, questa sconosciuta nelle piccole imprese. Un termine, difficile da pronunciare in inglese, che in italiano significa “conformità” e che potrebbe essere spiegato con il principio, tanto ovvio quanto abusato, che in azienda, come nella vita, prevenire è meglio che curare. La compliance aziendale è intesa, quindi, come la conformità di tutte le attività aziendali alle procedure, regolamenti, disposizioni di legge e codici di condotta.
Lo scopo principale della compliance mira a proteggere l’azienda dai rischi di carattere reputazionale e, ancor più, legale. Proprio l’aspetto legale è stato oggetto di particolare attenzione da parte del legislatore, che nel 2001 ha introdotto il Decreto Legislativo n. 231, preordinato a regolare la responsabilità penale, ancorché definita “amministrativa”, degli enti per fatto commesso da soggetti (operai, quadri, dirigenti) che operano per nome e per conto di questi ultimi. Appare dunque indispensabile soffermarsi sul principio ispiratore della norma: la colpa dell’organizzazione da cui scaturisce inevitabilmente un dovere della stessa, proprio al fine di prevenire la commissione degli illeciti. [...]

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