Rimborsi spese in busta paga, attenzione a non commettere questi errori

Paolo Ballanti

1 Marzo 2024 - 13:04

condividi

I rimborsi spese essendo somme potenzialmente non soggette a contributi e tasse devono essere trattate in busta paga dal datore di lavoro con estrema attenzione. Ecco una serie di errori da evitare

Rimborsi spese in busta paga, attenzione a non commettere questi errori

Le trasferte rappresentano un evento della vita lavorativa che si caratterizza per comportare uno spostamento provvisorio e temporaneo del dipendente in una sede diversa da quella in cui è svolta abitualmente l’attività lavorativa.

La gestione in busta paga, a livello fiscale e contributivo, delle somme corrisposte in occasione delle trasferte è particolarmente complicata, in primo luogo perché possono operare tre distinte modalità di riconoscimento, da parte dell’azienda, delle somme destinate a compensare il disagio del dipendente derivante dalla trasferta fuori del territorio comunale:

  • Riconoscimento della sola indennità di trasferta ed eventuale fornitura gratuita di vitto e / o alloggio;
  • Indennità forfettaria e riconoscimento del rimborso a piè di lista delle spese di vitto o alloggio ovvero di entrambe;
  • Rimborso a piè di lista (detto anche analitico) delle spese di viaggio, trasporto, vitto e alloggio.
[...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Abbonati ora

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Sei già iscritto? Clicca qui

​ ​

Argomenti

# IRPEF

Iscriviti a Money.it