Decorazioni natalizie: quali sono i limiti a luci e addobbi? Ecco in quali casi non sono legali, quali multe e sanzioni si rischiano e a cosa fare attenzione.
Domani è l’8 dicembre e in Italia si festeggia l’Immacolata Concezione, secondo il dogma cattolico che ricollega questa data al concepimento della Vergine Maria. In ogni caso, questa giornata apre le porte alle festività natalizie e per questo (ma anche perché essendo un giorno di festa molti sono a casa dal lavoro) si usa dedicarla agli addobbi natalizi.
Primo fra tutti l’albero e poi presepi, luci, decori colorati per immergersi completamente nello spirito natalizio. Non bisogna però lasciarsi prendere troppo la mano, perché per quanto incantevoli e suggestivi gli addobbi natalizi possono far rischiare multe salate e varie sanzioni. Ecco a cosa fare attenzione.
Addobbi sul balcone, quali sono illegali
A molti piace decorare anche balconi e finestre durante il periodo natalizio e tutti concordano che l’effetto complessivo delle strade ne giova notevolmente. Ognuno è libero di addobbare a proprio gusto, ma nel farlo deve tener conto di quanto stabilito dalla legge.
In particolare, bisogna fare attenzione ai possibili pericoli per i passanti, evitando oggetti sporgenti o instabili che possano cadere giù ferendo le persone e danneggiando le auto. Se ciò dovesse verificarsi, oltre a dover pagare il risarcimento danni al malcapitato, si rischia l’accusa di getto pericoloso di cose.
Un reato definito dall’articolo 674 del Codice penale e punito con l’arresto fino a 6 mesi o l’ammenda fino a 206 euro. Si ha poi anche l’articolo 675 del Codice penale, sul collocamento pericoloso di cose punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 103 a 619 euro. Trattandosi di un reato di pericolo, per l’accusa è sufficiente la potenzialità.
In ipotesi di danni più gravi, le accuse penalmente rilevanti si fanno più severe e vanno dalle lesioni personali fino all’omicidio colposo. C’è da dire che difficilmente gli addobbi natalizi possono comportare questi tragici esiti, poiché di solito non si tratta di oggetti particolarmente grandi o pesanti, però è bene pensarci bene prima di posizionare stelle di Natale e similari in modo traballante.
Va comunque osservato quanto stabilito dall’articolo 1120 del Codice civile:
Sono vietate le innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, che ne alterino il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell’edificio inservibili all’uso o al godimento anche di un solo condomino.
Dunque molta cautela se si abita in un condominio, soprattutto perché il regolamento condominiale può disciplinare l’arredo dei balconi e imporre multe fino a 200 euro (800 in caso di recidiva). Particolare attenzione anche prima di appendere il classico Babbo Natale sul balcone, che è sovente vietato dalle ordinanze comunali (con relative multe ai trasgressori) per via dei fraintendimenti che può causare.
Androne condominiale e altre parti comuni
Allestire l’androne condominiale non è vietato, anzi di solito si tratta di un gesto molto apprezzato. Mettere un albero di Natale nell’androne e qualche piccola decorazione non è di certo pericoloso, né pregiudica l’utilizzo dell’area agli altri condomini, difatti non serve il permesso dell’amministratore né dell’assemblea (a meno che il regolamento di condominio lo vieti, in tal caso si rischiano le sanzioni previste).
Bisogna comunque accertarsi di non impedire agli altri il passaggio e in genere l’utilizzo dell’area, ma non c’è nessun divieto per quanto riguarda gli abbellimenti. Per quanto riguarda gli esterni, è importante che gli addobbi non ledano il decoro architettonico dell’edificio, soprattutto se ha particolare pregio storico e artistico. Per decorazioni particolarmente grandi o sfarzose è bene ricevere l’autorizzazione dall’assemblea, sempre rispettando la normativa urbanistica di competenza.
Decorazioni natalizie in auto, le multe
C’è chi per immergersi pienamente nell’atmosfera natalizia vuole decorare anche l’auto, ma in questo caso la moderazione è un obbligo. L’articolo 23 del Codice della strada vieta le scritte e le insegne luminose sui veicoli, oltre che qualsiasi oggetto che causi il possibile “rischio di abbagliamento o di distrazione dell’attenzione nella guida per i conducenti degli altri veicoli”.
Le decorazioni non devono essere luminose, non devono ridurre la visibilità o essere motivo di distrazione per sé o per gli altri conducenti. Le sanzioni per i trasgressori vanno da 430 a 1.731 euro.
Trasporto dell’albero in auto
Il trasporto dell’albero di Natale verso casa richiede particolare attenzione, soprattutto quando si sceglie un abete piuttosto imponente. Bisogna, infatti, rispettare i limiti imposti dal Codice della strada ai carichi sui veicolo. Secondo l’articolo 61 i carichi sul tetto del veicolo:
- Non possono sporgere anteriormente;
- possono sporgere posteriormente di un massimo di 3 cm rispetto alla lunghezza del veicolo;
- lateralmente, c’è un limite di tolleranza di 30 cm dalle luci posteriori e anteriori.
Il carico, in questo caso l’albero di Natale, non deve quindi superare 2,5 metri di larghezza, 4 metri di altezza e 7,5 metri di lunghezza per poter essere trasportato in auto. In ogni caso, l’albero non può offuscare la targa (il portabagagli può essere leggermente aperto purché legato saldamente) e la vista al conducente. Altrimenti, le multe vanno da 41 a 1.682 euro, a seconda dell’eccedenza.
Bisogna quindi accertarsi non solo delle misure dell’albero (e dell’eventuale imballaggio) ma anche di posizionarlo nel modo corretto, legando i rami per evitare che si muovano con il vento essendo di ostacolo alla guida.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
