730 precompilato dal 5 maggio 2020: nuove scadenze e tempi per i rimborsi Irpef

Anna Maria D’Andrea

02/03/2020

Modello 730 precompilato online dal 5 maggio 2020, scadenza ultima per l’invio prorogata al 30 settembre. I nuovi termini della dichiarazione dei redditi condizionano le tempistiche dei rimborsi Irpef.

730 precompilato dal 5 maggio 2020: nuove scadenze e tempi per i rimborsi Irpef

Modello 730 precompilato online dal 5 maggio 2020: la proroga delle scadenze per l’emergenza coronavirus concede più tempo anche all’Agenzia delle Entrate e potrebbe influenzare anche i tempi per i rimborsi Irpef.

Il secondo decreto legge varato dal Governo il 28 febbraio 2020 dispone una serie di proroghe in ambito fiscale: la prima è quella per l’invio del modello CU, la cui scadenza passa dal 9 al 31 marzo.

Rinvio anche per la trasmissione delle spese detraibili della dichiarazione dei redditi 2020. Per quel che riguarda il modello 730 ad essere spostata in avanti non è solo la scadenza per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate - che dal 23 luglio passa al 30 settembre 2020 - ma anche quella per la messa a disposizione della precompilata.

Il modello 730 precompilato 2020 sarà disponibile online dal 5 maggio, in luogo del termine ordinario del 15 aprile. Rinvio anche per i rimborsi Irpef, nel caso di presentazione della dichiarazione dei redditi tra agosto e settembre.

730 precompilato dal 5 maggio 2020: nuove scadenze e tempi per i rimborsi Irpef

Le tempistiche ordinarie fissano al 15 aprile di ogni anno la data a partire dalla quale l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il modello 730 precompilato, che può essere accettato, modificato ed inviato già dal 2 maggio.

Tempi che per il 2020 slittano a causa dell’emergenza coronavirus. Tra le misure economiche adottate dal Governo c’è infatti la proroga per tutti delle scadenze del modello 730 e degli adempimenti ad esso collegato.

Sono prorogate a fine marzo le certificazioni uniche 2020, uno dei primo documenti necessari al Fisco per il modello 730 precompilato. Viene rinviata al 31 marzo anche la scadenza per l’invio dei dati relativi alle spese detraibili (come quelle di asili nido, ristrutturazioni, spese funebri, universitarie).

Una proroga ad ampio raggio che interesserà, di conseguenza, anche il lavoro dell’Agenzia delle Entrate: il modello 730 precompilato 2020 sarà messo a disposizione dal 5 maggio 2020.

Ancora non è chiaro invece da quando si potrà modificare e trasmettere il modello 730 online. Quel che è certo è che si avrà più tempo a disposizione per l’invio della dichiarazione dei redditi: la scadenza del 23 luglio è stata prorogata al 30 settembre 2020.

Modello 730 precompilato 2020, rimborsi Irpef in ritardo con la scadenza al 30 settembre

La proroga della scadenza del modello 730 potrebbe influenzare anche le tempistiche per i rimborsi Irpef.

L’erogazione del credito d’imposta maturato così come eventuali operazioni di conguaglio a debito seguiranno la data di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il Governo ha garantito che l’importo spettante verrà riconosciuto a partire dalla prima retribuzione utile successiva alla liquidazione del 730.

Il rimborso Irpef arriverà secondo le tempistiche ordinarie per chi invierà il 730 entro il mese di luglio e, come di consueto, sarà all’interno della busta paga del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi che verrà riconosciuta la somma spettante.

Chi si concederà più tempo dovrà invece attendere: le operazioni di conguaglio sul 730 saranno posticipate in considerazione della tempistica di invio della dichiarazione.

Chi invierà la dichiarazione dei redditi a settembre potrebbe quindi ricevere il rimborso fiscale soltanto a partire dal mese ottobre o novembre.

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