La giornata dei mercati in 5 punti. Cosa succede oggi?

Violetta Silvestri

08/04/2024

08/04/2024 - 08:46

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5 temi cruciali animano le Borse mondiali oggi: dalle banche centrali alle materie prime oro e petrolio fino alla diplomazia Usa-Cina, cosa osservare nei mercati con attenzione?

La giornata dei mercati in 5 punti. Cosa succede oggi?

I mercati iniziano una settimana ricca di eventi e si concentrano oggi su almeno 5 temi chiave.

Dalla riunione Bce in arrivo ai rapporti Cina-Usa fino ai movimenti delle materie prime quali petrolio e oro nel contesto geopolitico teso con le due guerre in corso, gli investitori monitorano attentamente ogni dato macro aggiornato e l’evolversi delle dinamiche internazionali.

La settimana dei mercati è iniziata in Asia con un tono piuttosto sommesso, con le azioni cinesi che stanno per chiudere la sessione in rosso. Il Nikkei e l’Hang Seng guadagnano. Venerdì, i dati Usa hanno mostrato che la crescita dell’occupazione ha superato le aspettative a marzo e che i salari sono aumentati a un ritmo costante, suggerendo che l’economia ha chiuso il primo trimestre su basi solide. Questo andamento ha gettato nuovi dubbi sull’inizio imminenti dei tagli ai tassi Fed.

In questo contesto, la settimana dei mercati oggi si apre con 5 temi sotto i riflettori.

1. Riunione Bce in arrivo

Giovedì 11 aprile la Bce si riunisce per l’incontro di primavera che probabilmente non inaugurerà ancora la stagione dei tagli ai tassi. Poiché la prima diminuzione del costo del denaro sembra sempre più probabile a giugno, l’attenzione si sta spostando sulla questione se si tratterà di tagli consecutivi o di un approccio più cauto.

Anche se la presidente Christine Lagarde minimizza ogni discorso su un simile passo dopo l’incontro di giovedì, la discussione è già in corso. La preoccupazione in Eurozona è duplice: la crescita lenta della regione (che potrebbe essere depressa di più da una prolungata politica monetaria restrittiva) e l’inflazione in calo ma non a un ritmo sostenuto (con i timori che la geopolitica possa infiammare di nuovo le materie prime).

2. Fed eTreasury in focus

L’economia statunitense sorprendentemente forte ha portato i rendimenti dei titoli del Tesoro ai massimi dalla fine di novembre, mentre gli investitori frenano le scommesse sui tagli dei tassi.

Ciò ha portato i trader a considerare il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo di mercoledì come il prossimo evento chiave che determinerà il percorso futuro dei rendimenti. Molti vedono il tasso a 10 anni al 4,5% come la prossima soglia importante.

3. Il petrolio prende una pausa

I prezzi del petrolio sono scesi di oltre 1 dollaro al barile lunedì, con il Brent sotto i 90 dollari, mentre le tensioni in Medio Oriente si sono allentate dopo che Israele ha ritirato altri soldati dal sud di Gaza e si è impegnato a nuovi colloqui su un potenziale cessate il fuoco.

Nel dettaglio, Israele e Hamas hanno inviato team diplomatici in Egitto per nuovi colloqui su un potenziale cessate il fuoco, allentando le ostilità che hanno fatto salire i prezzi del petrolio di oltre il 4% la scorsa settimana a causa delle preoccupazioni per l’interruzione delle forniture.

Tuttavia, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha dichiarato domenica che Israele è pronto a gestire qualsiasi scenario che possa presentarsi con l’Iran, dopo che Teheran ha minacciato di ritorsioni per l’uccisione dei generali iraniani il 1° aprile.

Da segnalare anche che sabato un incendio ha colpito una piattaforma offshore gestita dalla compagnia petrolifera nazionale messicana Pemex. Ciò avviene dopo che Pemex ha richiesto alla sua unità commerciale di cancellare fino a 436.000 barili al giorno di esportazioni di greggio in aprile.

4. Oro brilla sempre di più

Il prezzo dell’oro ha registrato un’impennata improvvisa di circa 30 dollari e ha raggiunto un nuovo massimo storico di 2.354 dollari dopo l’apertura dei mercati cinesi, poiché i trader hanno reagito positivamente all’impennata degli acquisti di oro da parte della Banca popolare cinese (PBOC).

I forti acquisti da parte delle banche centrali, gli afflussi di beni rifugio in un contesto di elevati rischi geopolitici e la domanda da parte di fondi che seguono lo slancio hanno alimentato il guadagno del 12% dei lingotti finora quest’anno.

5. Usa-Cina tra incontri e tensioni

Il segretario al Tesoro americano Janet Yellen sta portando avanti una politica di avvicinamento complessa nei confronti della Cina, lavorando per rafforzare i legami e facendo allo stesso tempo alcune aspre osservazioni sulle politiche economiche di Pechino.

Il viaggio di Yellen avviene mentre la Cina è anche sotto i riflettori per il crescente sostegno alla Russia nella sua guerra contro l’Ucraina, che ha attirato avvertimenti da parte degli Stati Uniti. Con la visita del ministro degli Esteri russo in Cina questa settimana, è improbabile che la tensione si allenti.

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