ISA 2020, approvati 175 nuovi modelli: tutte le novità

Rosaria Imparato

03/02/2020

ISA 2020, disponibili online 175 nuovi modelli approvati dall’Agenzia delle Entrate, che con il provvedimento n. 27762 del 31 gennaio ha individuato anche le modalità di richiesta degli ulteriori dati necessari ai fini dell’elaborazione ISA per l’anno di imposta 2019. Vediamo tutte le novità.

ISA 2020, approvati 175 nuovi modelli: tutte le novità

ISA 2020, sono disponibili online 175 nuovi modelli di Indici Sintetici di Affidabilità, approvati dall’Agenzia delle Entrate insieme alle relative istruzioni.

I nuovi modelli approvati dalle Entrate devono essere utilizzati dai contribuenti che nel 2019 hanno esercitato in via prevalente una delle attività soggette agli ISA.

Le novità introdotte dal provvedimento n. 27762 del 31 gennaio dell’Agenzia delle Entrate non finiscono qui. Infatti, oltre ad approvare i nuovi indici, il provvedimento del 31 gennaio ha anche:

  • individuato i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli Isa per il periodo di imposta 2020;
  • definito le modalità di acquisizione delle cosiddette “precalcolate ISA 2020”, ovvero gli ulteriori dati necessari per l’applicazione degli Indici per il periodo d’imposta 2019;
  • definito il programma delle elaborazioni degli ISA applicabili a partire dal periodo d’imposta 2020.

Questo provvedimento dunque anticipa ai contribuenti molti elementi necessari all’applicazione degli ISA per il 2019 e in parte per il 2020.

Vediamo quali sono le novità per gli ISA 2020 introdotte dal provvedimento del 31 gennaio dell’Agenzia delle Entrate.

ISA 2020, approvati 175 nuovi modelli: tutte le novità

Con il provvedimento n. 27762 del 31 gennaio l’Agenzia delle Entrate ha approvato 175 nuovi modelli di Indici Sintetici di Affidabilità fiscale.

I 175 modelli sono disponibili online, insieme alle relative istruzioni, e dovranno essere presentati dai contribuenti soggetti agli ISA, ovvero coloro i quali nel 2019 hanno esercitato attività nel settore:

  • dell’agricoltura;
  • delle manifatture;
  • dei servizi;
  • delle attività professionali;
  • del commercio.

I nuovi modelli ISA costituiscono parte integrante della dichiarazione da presentare insieme ai modelli Redditi 2020.

Una volta compilati, i modelli vanno trasmessi all’Agenzia delle Entrate in via telematica insieme alla dichiarazione dei redditi, usufruendo dei canali Entratel o Fisconline, oppure incaricando un intermediario abilitato.

Provvedimento AdE n. 27762 del 31 gennaio 2020
Individuazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2020, approvazione di n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2019, individuazione delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2019 e programma delle elaborazioni degli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili a partire dal periodo d’imposta 2020.

ISA 2020, nuova modalità di acquisizione dei dati da parte delle Entrate

Il provvedimento in esame non si è limitato ad approvare 175 nuovi modelli di Indici per l’anno di imposta 2019, ma ha anche individuato i dati rilevanti ai fini ISA per il periodo di imposta 2020.

Probabilmente il direttore delle Entrate, memore del caos dello scorso anno per i problemi dovuti a malfunzionamenti continui e costanti dei software per il calcolo e per il controllo degli ISA, ha deciso di giocare d’anticipo.

Quest’anno, inoltre, coi nuovi limiti entrati in vigore col Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio, è necessario che il lavoro svolto dalle Entrate sia puntuale: con il nuovo meccanismo, le partite IVA non potranno usare i crediti spettanti in compensazione finché non presenteranno la dichiarazione dei redditi.

Dunque, il provvedimento definisce, come si può leggere nel comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 31 gennaio, anche le modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari all’applicazione degli indici per il periodo di imposta 2019.

CS AdE 31 gennaio 2020 - ISA
Isa, approvati 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti. Nel provvedimento tutti i dettagli per contribuenti e intermediari.

L’acquisizione dei dati può avvenire sia massivamente, usufruendo dei servizi telematici dell’Agenzia, sia puntualmente, accedendo al proprio cassetto fiscale.

I dati possono essere inviati direttamente o attraverso intermediari abilitati, con apposita delega per la consultazione del cassetto fiscale.

La delega deve contenere le seguenti informazioni:

  • codice fiscale e dati anagrafici/denominazione del contribuente delegante;
  • codice fiscale e dati anagrafici dell’eventuale rappresentante legale/negoziale, ovvero tutore del delegante;
  • periodo di imposta a cui si riferisce il modello ISA;
  • data di conferimento della delega.

Gli intermediari in possesso della delega alla consultazione del cassetto fiscale del contribuente possono trasmettere all’Agenzia via web un file contenente l’elenco dei contribuenti per i quali ricevere i dati “precalcolati”.

In assenza della delega, invece, è necessario seguire il procedimento già individuato nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 9 aprile 2018 con riferimento alla dichiarazione 730 precompilata.

Infine, nell’allegato 4 del provvedimento del 31 gennaio vengono individuate le attività economiche per le quali è prevista l’elaborazione degli ISA per l’anno di imposta 2020, a seguito dell’approvazione tramite decreto del Ministro dell’Economia.

Elenco attività economiche per le quali elaborare gli ISA per il periodo di imposta 2020 - Provv. AdE n. 27762 del 31/1/20
Clicca qui per scaricare l’allegato 4 del provvedimento AdE del 31 gennaio 2020.

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