I voucher fanno reddito e vanno nell’Isee?

Patrizia Del Pidio

22/01/2023

26/01/2023 - 08:39

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I redditi prodotti con la prestazione occasionale concorrono alla formazione del reddito complessivo e si inseriscono nell’Isee?

I voucher fanno reddito e vanno nell’Isee?

Per chi presta lavoro con prestazione occasionale o con libretto famiglia come funziona il reddito percepito? Abbiamo già visto, in un articolo precedente, che il reddito derivante daivoucher non influisce sullo stato di familiare a carico. In questo articolo andremo ad approfondire come bisogna comportarsi con questi redditi in fase di dichiarazione dei redditi e nella compilazione della Dsu per l’Isee.

Prestazione occasionale fa reddito?

I compensi della prestazione occasionale non vanno ad influire sul reddito complessivo. Sono completamente esentasse e, quindi, restano al netto di quanto percepito per il prestatore di questa tipologia di lavoro. Che, ricordiamo può guadagnare, in un anno, un massimo di 5..000 euro da questa tipologia di lavoro e nel limite di 2.500 euro per ogni datore di lavoro (utilizzatore).

Proprio per il fatto che i compensi non concorrono alla formazione del reddito complessivo e sono esentati dall’imposizione fiscale non devono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi con modello 730 o con modello Redditi PF. Anzi, il committente non è tenuto a rilasciare neanche la Certificazione Unica per questa tipologia di lavoro. Discorso diverso, invece per l’Isee.

Voucher e Isee

Con la prestazione occasionale il lavoratore percepisce un compenso netto che non è imponibile fiscalmente. Ma questo non significa che questi redditi siano irrilevanti. Da sottolineare, infatti, che per questo tipo di retribuzione spetta anche il versamento dei contributi previdenziale. E vanno inseriti nell’Isee.

L’Isee, per quel che riguarda la prestazione occasionale, ma anche i compensi percepiti tramite il Libretto famiglia, si comporta diversamente dalla dichiarazione dei redditi. I compensi della prestazione occasionale, infatti, vanno inseriti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica che serve per determinare il valore dell’Isee.

Per l’indicatore che misura la condizione economica dei nuclei familiari che è necessario per accedere a numerose agevolazioni e prestazioni che lo Stato eroga, devono essere inseriti anche i redditi che risultano non imponibili a livello fiscale.

Dove inserire i Voucher nell’Isee?

Ma dove devono essere inseriti i compensi derivanti dai prestazione occasionale nella compilazione dell’Isee visto che non rientrano nei trattamenti assistenziali, previdenziali o indennitari erogati dall’INPS, e visto che non rientrano neanche nei redditi rilevanti ai fini Irpef?

I compensi della prestazione occasione si indicano nel modulo FC1, al quadro FC4. Qui è possibile trovare la voce “redditi esenti da imposta” ed è proprio lì che va inserita la somma complessiva annua dei compensi percepiti tramite prestazione occasionale o Libretto famiglia.

Tra l’altro, se si utilizza l’Isee precompilato si dovrebbero trovare tali compensi già inseriti in automatico: si tratta, infatti, di prestazioni già presenti negli archivi dell’Inps e quindi di informazioni già in possesso dell’istituto.

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