Gasolio meno caro della benzina, così si è risolta una delle anomalie del caro energia

Giorgia Bonamoneta

13 Febbraio 2023 - 18:33

condividi

Dopo sei mesi di anomalia, il diesel torna a costare meno della benzina. Ecco quali sono i prezzi oggi e cosa è cambiato.

Gasolio meno caro della benzina, così si è risolta una delle anomalie del caro energia

Dopo sei mesi di anomalie, il gasolio è tornato a costare meno della benzina. Il ribasso è dovuto al raggiungimento della quota minima dei depositi, ormai pieni. La preoccupazione sul prezzo del gasolio è quindi diminuita, dopo mesi di rincorsa l’accaparramento del bene e il costo è di conseguenza tornare ad abbassarsi.

Sono stati sei mesi ambigui, mesi nel quale il prezzo della benzina risultava più basso rispetto a quello del gasolio, qualcosa di mai successo prima. Il mercato è comunque imprevedibile, ma la stabilizzazione del mercato dei carburanti è una svolta positiva per tutti gli utenti di questo e non solo.

Dopo sei mesi di difficoltà per i possessori di motori a diesel, finalmente i prezzi tornano entro i limiti imposti da quelli della benzina. I motivi dell’aumento del costo sono diversi, tra cui le sanzioni alla Russia che hanno colpito principalmente l’esportazione dei prodotti raffinati come diesel e benzina; parte del problema è stato proprio il rischio di carenza, che ha portato al rialzo del prezzi. Ecco come si è risolta l’anomalia del caro energia del gasolio e perché ora costa meno della benzina.

Gasolio prezzi al ribasso: costo sotto la benzina dopo 6 mesi

Dopo sei mesi di anomalie, finalmente il prezzo del diesel torna più basso di quello della benzina. Il cambio della tendenza, tanto atteso quanto sperato, è dovuto al raggiungimento di una certa stabilità nel mercato dei carburanti e alla scorta di questo.

Fino a pochi giorni il prezzo del diesel avevo superato quello della benzina, rappresentando quella che è stata definita una vera e propria anomalia mai vista, con rialzi alle stelle e che hanno superato in molti casi e per lungo tempo la soglia psicologica 2 euro al litro.

Il diesel torna ora però a costare meno della benzina per la prima volta da agosto 2022, quando per la prima volta il prezzo del gasolio ha superato la benzina e da allora non è mai sceso. Fino a oggi.

I prezzi ai distributori sono (13 febbraio 2023) per:

  • benzina self service a 1,862 euro/litro (-3 millesimi, compagnie 1,864, pompe bianche 1,859);
  • diesel self service a 1,855 euro/litro (-12, compagnie 1,858, pompe bianche 1,850);
  • benzina in modalità servito a 2,002 euro/litro (-3, compagnie 2,044, pompe bianche 1,918);
  • diesel servito a 1,996 euro/litro (-12, compagnie 2,039, pompe bianche 1,910);
  • GPL servito a 0,806 euro/litro (+1, compagnie 0,809, pompe bianche 0,803);
  • metano servito a 1,981 euro/kg (-11, compagnie 1,978, pompe bianche 1,983);
  • Gnl 1,811 euro/kg (-11, compagnie 1,842 euro/kg, pompe bianche 1,788 euro/kg).

Perché i prezzi del gasolio sono calati?

Il motivo per il quale il prezzo del gasolio, e quindi del diesel, è finalmente sceso è dovuto, come spiega il presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli, al raggiungimento di una certa quota delle scorte. Sui mercati si è scatenata una corsa ad accaparrarsi il gasolio per auto, ma adesso le scorte sono altissime e la preoccupazione è meno forte, così la quotazione è scesa, ha spiegato.

Il calo del prezzo del gasolio è quindi dovuto a un’inversione della rincorsa all’accaparramento della risorsa, ma anche a un intervento sul prezzo raccomandato. Nonostante il forte rimbalzo in chiusura della settimana, il prezzo alla pompa è sceso. L’effetto scorte diminuisce il prezzo e dovrebbe mantenersi a lungo. Il ripristino delle scorte garantisce infatti il rientro del prezzo nel breve e nel lungo periodo, grazie anche al razionamento personale da parte degli utenti, che hanno risparmiato per via degli aumenti passati.

Argomenti

# Diesel

Iscriviti a Money.it