Fondo perequativo, i codici tributo per usarlo e restituirlo con F24: le istruzioni delle Entrate

Rosaria Imparato

17/12/2021

Con la risoluzione n.73 l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per usare il fondo perduto perequativo in compensazione e per restituirlo: vediamo le istruzioni per il modello F24.

Fondo perequativo, i codici tributo per usarlo e restituirlo con F24: le istruzioni delle Entrate

Come restituire il contributo a fondo perduto perequativo? L’Agenzia delle Entrate ha istituito i relativi codici tributo con la risoluzione n. 73 del 16 dicembre 2021. Nel documento ci sono anche le istruzioni per la corretta compilazione del modello F24. Istituito anche il codice tributo per poter usare il fondo perduto perequativo qualora si sia scelta la modalità di erogazione tramite credito d’imposta.

Sono tre, in totale, i codici tributo istituiti dall’Amministrazione Finanziaria per la restituzione spontanea. Il soggetto titolare di partita IVA che ha ottenuto il fondo perduto perequativo, ma si è reso conto che il contributo non gli spettava, può procedere con la restituzione dell’importo.

Vediamo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per i modelli F24 e F24 Elide.

Contributo a fondo perequativo come credito d’imposta: il codice tributo per usarlo col modello F24

Con la risoluzione n. 73 del 16 dicembre l’Agenzia delle Entrate ha istituto tre codici tributo per la restituzione spontanea del contributo a fondo perduto perequativo non spettante e un codice tributo per l’uso in compensazione.

Per consentire l’uso in compensazione con modello F24 l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo che segue:

  • 6957” denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – credito d’imposta da utilizzare in compensazione - art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”.

In sede di compilazione del modello F24, il codice tributo è esposto nella sezione “ERARIO”, esclusivamente in corrispondenza della colonna “importi a credito compensati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno in cui è stato riconosciuto il contributo a fondo perduto, nel formato “AAAA”.

L’ammontare del contributo utilizzabile in compensazione può essere consultato nella sezione Cassetto fiscale, a cui si accede dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate, al link “Crediti IVA / Agevolazioni utilizzabili”.

Nel caso in cui l’ammontare del contributo utilizzato in compensazione, anche tenendo conto di precedenti fruizioni, risulti superiore all’importo riconosciuto, il modello F24 è scartato.

Fondo perequativo, i codici tributo per restituirlo con modello F24 Elide

I codici tributo per la restituzione sono i seguenti:

  • 8134” denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – Restituzione spontanea - CAPITALE – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”;
  • 8135” denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – Restituzione spontanea - INTERESSI – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”;
  • 8136” denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – Restituzione spontanea - SANZIONE – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”.

Il contributo a fondo perduto perequativo, proprio come gli altri contributi del decreto Sostegni bis, può essere erogato tramite bonifico sul conto corrente del richiedente oppure come credito d’imposta, da usare in compensazione. È il richiedente a scegliere la modalità di erogazione al momento della domanda.

I codici tributo per la restituzione sono validi sia per i contributi ricevuti tramite bonifico, sia per quelli erogati come credito d’imposta.

Fondo perduto perequativo: le istruzioni delle Entrate per la restituzione con F24 Elide

Nella risoluzione in commento l’Agenzia delle Entrate illustra le istruzioni per la compilazione del modello F24 Elide con i suddetti codici tributo.

I codici sono esposti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:

  • nella sezione “CONTRIBUENTE”, nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto tenuto al versamento;
  • nella sezione “ERARIO ED ALTRO”, sono indicati:
    • nel campo “tipo”, la lettera “R”;
    • nel campo “elementi identificativi”, nessun valore;
    • nel campo “codice”, uno dei codici tributo istituiti con la risoluzione in commento;
    • nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui è stato riconosciuto o utilizzato in compensazione il contributo, nel formato “AAAA”;
  • nel campo “importi a debito versati”, l’importo del contributo a fondo perduto da restituire, ovvero l’importo della sanzione e degli interessi, in base al codice tributo indicato.

Tutti i dettagli nella risoluzione n. 73, che lasciamo in allegato.

Risoluzione AdE n. 73 del 16 dicembre 2021
Istituzione dei codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1, comma 16, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, e per la restituzione spontanea, tramite il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, del contributo non spettante

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