Europee, Renzi la sfanga anche questa volta? Chi c’è nella lista Stati Uniti d’Europa

Alessandro Cipolla

27 Marzo 2024 - 10:19

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Matteo Renzi potrebbe farcela anche alle elezioni europee: intesa vicina con +Europa e altre forze per la lista Stati Uniti d’Europa che dovrebbe superare il 4%.

Europee, Renzi la sfanga anche questa volta? Chi c’è nella lista Stati Uniti d’Europa

Vuoi vedere che Matteo Renzi la sfanga anche questa volta? Come annunciato da tempo l’ex premier sarà in campo in prima persona alle elezioni europee di giugno, probabilmente come capolista in tutte e cinque le circoscrizioni.

Tra i vari leader Matteo Renzi è stato il primo ad annunciare la sua candidatura - presto dovrebbe essere imitato da Elly Schlein e da Giorgia Meloni -, con il senatore di Rignano che sembrerebbe ambire anche a un ruolo di primo piano nella prossima governance dell’Unione europea.

C’è però un ostacolo di non poco conto: la soglia di sbarramento del 4% in vigore alle elezioni europee, con i partiti che in virtù della legge elettorale proporzionale non possono dare vita a coalizioni, ma solo unirsi sotto lo stesso simbolo dando vita a quelli che in gergo vengono chiamati “listoni”.

Gli ultimi sondaggi per le elezioni europee sembrerebbero essere concordi nell’indicare Italia Viva sotto la soglia di sbarramento, con i renziani che da soli navigherebbero quasi un punto percentuale sotto l’agognato 4%.

A pesare sarebbe soprattutto la concorrenza di Carlo Calenda, l’ex alleato che con ogni probabilità correrà per conto proprio alle elezioni europee eccezion fatta per un patto stretto con i Repubblicani Europei, ovvero quello che rimane del vecchio Pri.

A quasi due mesi dal voto ecco però il colpo di teatro di Matteo Renzi, l’ennesimo della sua machiavellica carriera politica: sembrerebbe essere ormai fatta per un’intesa con +Europa, Psi e altre sigle, con la lista unitaria che si dovrebbe chiamare Stati Uniti d’Europa.

Stati Uniti d’Europa: la lista di Renzi alle europee

Manca ancora l’annuncio ufficiale, ma nelle prossime ore potrebbe vedere la luce la lista Stati Uniti d’Europa che prenderà parte alle elezioni europee in programma il prossimo 8 e 9 giugno.

Deus ex machina di questo listone sarebbe Matteo Renzi, con Italia Viva nelle vesti di azionista di maggioranza. Il colpaccio per l’ex presidente del Consiglio però sarebbe l’accordo dato come fatto con +Europa, anche se non tutti all’interno del partito sarebbero favorevoli al simposio con i renziani.

A completare gli Stati Uniti d’Europa ci sarebbero poi Psi, Volt, il movimento di Mastella e i Libdem dell’ex Pd Marcucci, mentre c’è mistero sul patto con Totò Cuffaro con questa ipotesi che sembrerebbe aver irrigidito +Europa.

Anche senza Totò Cuffaro, una lista del genere farebbe sorridere Matteo Renzi che potrebbe guardare con maggiore tranquillità alle elezioni europee, visto che il 4% sarebbe alla portata degli Stati Uniti d’Europa.

L’ultimo sondaggio politico di Swg infatti indica Italia Viva al 3,4% e +Europa al 2,8%. Anche se in politica non si possono mai fare addizioni di questo tipo, appare evidente che un’alleanza del genere non dovrebbe avere problemi ad andare oltre il 4% in virtù anche dell’apporto di tutti gli altri alleati.

Insomma alla fine anche questa volta Matteo Renzi sembrerebbe essere a un passo dal raggiungere il suo scopo: superare la soglia di sbarramento grazie a delle alleanze destinate a rompersi un minuto dopo la chiusura delle urne, il tutto per continuare a fare il bello e il cattivo tempo in Italia e in Europa potendo contare solo su un manipolo di voti.

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