Dopo Evergrande, la crisi immobiliare cinese può solo peggiorare. Ecco perché

Federico Giuliani

31/10/2023

31/10/2023 - 07:33

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Pechino sta tentando di alleviare la pressione del settore immobiliare con la riduzione degli acconti minimi e la possibilità di adeguare i tassi ipotecari. Basterà?

Dopo Evergrande, la crisi immobiliare cinese può solo peggiorare. Ecco perché

Altro che Evergrande. La crisi immobiliare in Cina riguarda svariati altri gruppi che risulterebbero invischiati in una situazione economica compromettente, caratterizzata da valanghe di obbligazioni e debiti da saldare. È una corsa contro il tempo quella che, da dietro le quinte, preoccupa la leadership del Dragone.

Non è un caso che il presidente Xi Jinping sia sceso in campo, visitando anche per la prima volta la Zhongguo Renmin Yinhang, la Banca Popolare Cinese, nel tentativo di stabilizzare l’economia e proteggere i mercati finanziari nazionali, entrambi alle prese con una crescita a singhiozzo e non poche turbolenze.

In ogni caso, la spada di Damocle che pende sulla testa del gigante asiatico coincide con il dossier immobiliare, al punto da spingere Reuters a predire nuovi default sul debito nel settore. Il tutto condito da altre due dinamiche pericolosissime per le aziende finite nell’occhio del ciclone: deboli prospettive per la vendita di case oltre ad una difficile raccolta fondi. [...]

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