Decreto Sostegni, il testo: cosa prevede? Novità e misure

Isabella Policarpio

24/03/2021

Il decreto Sostegni è in vigore dal 23 marzo. Tra le novità: fondo perduto, saldo e stralcio, bonus una tantum per i lavoratori stagionali e dello spettacolo. Tutte le misure del testo.

Decreto Sostegni, il testo: cosa prevede? Novità e misure

Il decreto Sostegni, primo provvedimento economico di Draghi, prevede una lunga serie di indennizzi e ristori che saranno erogati sul conto corrente dei beneficiari (oppure come credito d’imposta) dall’8 aprile.

Sulla Gazzetta Ufficiale del 22/03/2021 la sua versione definitiva: in campo ci sono 32 miliardi di euro destinati ai settori produttivi colpiti dalle chiusure dei mesi scorsi (specialmente cultura, turismo e Comuni montani) e all’acquisto e somministrazione dei vaccini.

Non senza polemiche, confermato lo stralcio delle cartelle relative al 2000-2010.

“Questo decreto è una risposta significativa molto consistente alle povertà, al bisogno delle imprese e dei lavoratori”, le parole del Primo ministro.

Qui il pdf del testo ufficiale:

DECRETO-LEGGE 22 marzo 2021, n. 41
Testo completo in pdf del decreto Sostegni

Questi i ristori e le novità più importanti:

  • Lavoro: confermata la proroga della cassa integrazione, della Naspi per altri tre mesi e del blocco dei licenziamenti fino a giugno
  • Fisco e tasse: cancellazione delle cartelle esattoriali degli anni 2000-2010 fino a 5.000 euro, con limite di reddito fino a 30mila euro e proroga certificazione unica
  • Imprese: contributi a fondo perduto da 1.000 a 150mila euro in base alle perdite subite e fino a 3.000 euro per le partite Iva
  • Ammortizzatori sociali: tre mesi in più di reddito di emergenza e ampliamento dei beneficiari del reddito di cittadinanza
  • Vaccini: 2,8 miliardi per finanziare acquisto dosi, trasporto e somministrazione

Sostegni alle imprese

Contributi a fondo perduto

Imprese e titolari di partita Iva hanno diritto ai contributi a fondo perduto se dichiarano un fatturato non superiore a 10 milioni di euro e perdite del 30% almeno rispetto all’ammontare medio mensile del 2019. Per ricevere i contributi si può fare domanda dal 30 marzo al 28 maggio 2021.

I beneficiari potranno scegliere tra:

  • bonifico sul proprio conto corrente
  • credito d’imposta

I ristori partono da un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche, 2.000 per le persone giuridiche e fino ad un massimo di 150mila euro. Potranno accedere agli indennizzi statali le imprese con ricavi fino a 10 milioni di euro in queste percentuali:

  • 60% per le imprese fino a 100mila euro
  • 50% tra 100mila e 400mila euro
  • 40% tra 400mila e un milione
  • 30% tra uno e 5 milioni
  • 20% tra 5 e 10 milioni

Per i lavoratori a partita Iva, l’indennizzo parte da 3.000 euro.

Pace fiscale

Punto centrale del decreto è la pace fiscale e, quindi, la cancellazione delle cartelle esattoriali obsolete (relative agli anni 2000-2010) fino al tetto massimo di 5.000 euro ma con un limite di reddito di 30mila euro:

“Questo permette all’amministrazione di perseguire la lotta all’evasione anche in modo più efficiente”,

ha affermato Draghi.

Confermato il differimento dei termini della trasmissione telematica della Certificazione Unica all’AdE; la dichiarazione precompilata sarà messa a disposizione dei cittadini il 10 maggio e non il 30 aprile.

Riduzione bollette elettriche e tariffa speciale del Canone RAI

Per i mesi di aprile, maggio e giugno 2021 viene disposto la riduzione delle bollette elettriche connesse in bassa tensione diverse dagli usi domestici. Lo sconto in bolletta verrà applicato nella voci di ’trasporto e gestione del contatore’ e ’oneri generali di sistema’.

Per tutto il 2021, per strutture ricettive, bar e ristoranti il canone RAI viene ridotto del 30%.

Lavoro

Cassa integrazione e blocco licenziamenti

La Cassa integrazione con causale Covid è prorogata per tutto il 2021 grazie allo stanziamento di 3,3 miliardi di euro: le aziende con cassa integrazione ordinaria potranno chiedere 13 settimane tra il primo aprile e il 30 giugno 2021 con causale Covid, e farlo senza contributo addizionale.

Le settimane di cig sono al massimo 28 e sono fruibili da aprile al 31 dicembre 2021. Possono beneficiarne i lavoratori che non sono tutelati da ammortizzatori ordinari ma, al contrario, ricevono l’assegno di solidarietà o la cassa in deroga.

Nel Decreto Sostegni viene previsto inoltre il rifinanziamento del Fondo sociale per occupazione e formazione, uno specifico finanziamento per il settore aeroportuale e l’integrazione del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria per i dipendenti ex ILVA.

Il blocco dei licenziamenti è stato prorogato fino al 30 giugno.

Reddito di cittadinanza

Per finanziare il reddito di cittadinanza, il governo ha messo in campo 1 miliardo di euro, grazie al quale ci sarà l’ampliamento della platea dei beneficiari.

Reddito di emergenza

Via libera alla proroga del reddito di emergenza per altri tre mesi (l’ultima erogazione risale a dicembre 2020) per coloro a cui la Naspi sia scaduta tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021.

Indennità per stagionali e spettacolo

Bonus di 3.000 euro complessivi per i lavoratori stagionali e dello spettacolo per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021 del valore di 1.000 euro ciascuno.

Proroga navigator

Confermato il rinnovo dei contratti dei navigator fino al 31 dicembre 2021.

Misure a tutela delle salute


Vaccini

Per vaccini e farmaci anti-Covid-19 la spesa prevista è di 2,8 miliardi, nello specifico 2,1 miliardi per l’acquisto di vaccini e 700 milioni per l’acquisto di farmaci. 345 milioni destinati al coinvolgimento di medici di medicina generale nella campagna vaccinale, oltre a specialisti ambulatoriali, pediatri e medici di continuità assistenziale.

51,6 milioni, infine, è la cifra che sarà destinata ai Covid Hospital.

Enti locali


Indennizzi, tassa di soggiorno e trasporto pubblico

Nel dl ci sono 2,5 miliardi di euro da destinare agli enti locali: 1 miliardo alle regioni, 250 milioni alle regioni a statuto speciale, 100 milioni per province autonome e città metropolitane e 250 milioni di euro ai Comuni turistici che non hanno potuto incassare la tassa di soggiorno.

Misure per i Comuni a vocazione montana

Nel decreto c’è un pacchetto di misure ad hoc per i Comuni a vocazione montana appartenenti a comprensori sciistici. Sono 700 i milioni di euro destinati a tutte le attività montane che sono state costrette a chiudere, vale a dire 100 milioni in più rispetto a quanto era stato anticipato nei giorni scorsi.

Scuola e Università


Misure per favorire la didattica

Per favorire la didattica a distanza e garantire il diritto all’istruzione, il decreto stanzia 300 milioni da investire nella sicurezza delle scuole e nell’acquisto di strumenti informatici da destinare agli alunni svantaggiati.

Misure per l’Università

Il fondo per le emergenze dell’Università è implementato di ulteriori 78,5 milioni di euro; questi sono destinati all’acquisto di supporti digitali per professori e studenti e per opere di ammodernamento strutturale e tecnologico degli atenei.

Misure a sostegno della cultura e del turismo


Misure urgenti per la cultura

Sono sul tavolo 400 milioni di euro per la cultura, per sostenere il settore del cinema, del teatro e chi lavora nella musica e nell’intrattenimento. In particolare, sono 200 i milioni destinati alle emergenze nei comparti spettacolo, cinema e audiovisivo.

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