Concorso Ama 2023, stipendio e requisiti del nuovo bando per 100 apprendisti

Ilena D’Errico

3 Ottobre 2023 - 23:03

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Concorso Ama 2023 per l’assunzione di 100 apprendisti: i requisiti richiesti dal nuovo bando e lo stipendio previsto.

Concorso Ama 2023, stipendio e requisiti del nuovo bando per 100 apprendisti

Ama ha aperto un nuovo bando di concorso per l’assunzione di 100 apprendisti addetti spazzamento e raccolta con l’ausilio di veicoli. I nuovi profili si occuperanno quindi dello spazzamento manuale e delle attività correlate, come la vuotatura dei cestini e la raccolta delle foglie, oltre che della raccolta porta a porta e automatizzata. Inoltre, gli addetti potrebbero essere impiegati anche per attività di informazione, al fine di educare i cittadini al corretto smaltimento dei rifiuti.

Il bando è stato avviato solo ieri, 2 ottobre, e sarà possibile candidarsi soltanto fino alle ore 17 del 16 ottobre. Ecco quali sono gli elementi principali del concorso Ama 2023, i requisiti e lo stipendio previsto per gli assunti.

Concorso Ama 2023: i requisiti per i candidati

Per il concorso Ama 2023 sono richiesti alcuni requisiti generali, comuni alla maggior parte dei bandi di concorso, nel dettaglio:

  • Cittadinanza italiana o di altro Stato europeo/essere familiari di un cittadino Ue provvisti di permesso di soggiorno permanente o diritto di soggiorno/cittadini di paesi terzi titolari del permesso di soggiorno Ue di lungo periodo o aventi status di rifugiati;
  • pieno dei diritti civili e politici in Italia e negli Stati di cittadinanza o provenienza;
  • essere iscritti alle liste elettorali di un Comune italiano (per i soli cittadini italiani ovviamente);
  • non aver riportato condanne penali che “incidono sulla moralità professionale” (circostanza valutata dalla commissione) né essere sottoposti a misure cautelari, interdizione, inabilitazione, amministrazione di sostegno, provvedimenti di prevenzione e sicurezza;
  • non aver subito licenziamenti per l’insufficiente rendimento o per l’ottenimento dell’impiego con mezzi fraudolenti;
  • non avere conflitti di interessi con Ama o i suoi soci (interessi legati a un’attività professionale svolta negli ultimi 2 anni o al rapporto di parentela con gli organi di governo dell’azienda);
  • disponibilità a iniziare a lavorare non oltre 1 mese dall’esito della candidatura;
  • non essere in lite con Ama, società controllate o partecipate dai Soci, né con Roma Capitale;
  • possedere l’idoneità fisica alle mansioni.

Veniamo ora ai requisiti specifici richiesti dal bando:

  • Età compresa tra 19 anni e 29 anni e 364 giorni;
  • patente di guida B valida;
  • diploma di scuola secondaria superiore (o titolo equipollente);
  • non avere precedenti esperienze lavorative o di apprendistato nello stesso inquadramento contrattuale.

Tutti i requisiti devono essere posseduti dal candidato alla scadenza del bando e al momento di presentazione della domanda, oltre che per tutta la procedura di concorso. La mancanza di anche uno solo dei requisiti comporta l’esclusione dal concorso o la decadenza dell’assunzione (potrebbero infatti essere verificati anche in un secondo momento).

Assunzione, inquadramento e stipendio

Al fine dell’assunzione bisogna superare la procedura di selezione che si basa sul possesso dei requisiti in oggetto nel bando e sul punteggio aggiuntivo per l’accertamento dei titoli (fino a un massimo di 43 punti). In particolare, alcune qualificazioni e alcuni titoli conferiscono punti aggiuntivi.

  • Patente di guida C: +15 punti;
  • possesso della Carta di qualificazione del conducente: +30 punti;
  • possesso della certificazione Ecdl: +5 punti;
  • qualificazione Cefr della lingua inglese (da un ente riconosciuto) con livello uguale o superiore a A1: +5 punti (anche in caso di più titoli);
  • residenza nel Comune di Roma: +3 punti;
  • residenza nella Provincia di Roma: +2 punti;
  • residenza nella Regione Lazio: +1 punto.

A parità di punteggio viene datà priorità ai candidati di maggiore età anagrafica. La graduatoria rimarrà comunque in vigore fino ad aprile 2024 e potrà servire a coprire posti vacanti di profili analoghi. In particolare, il concorso Ama 2023 prevede l’assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante volto all’ottenimento della qualifica di operaio addetto spazzamento e raccolta con l’ausilio di veicoli. L’inquadramento contrattuale corrisponde al livello 2B del Ccnl vigente dei Servizi ambientali, di cui si riportano i punti principali.

  • Retribuzione base: 18.760,44 euro.
  • Aumenti periodici anzianità (6 scatti): 1.271,52 euro.
  • Edr ex Prot. 31/7/92: 123,96 euro.
  • Elemento di copertura economica: 51,24 euro.
  • Indennità integrativa: 360 euro.
  • Edr festivi: 131,55 euro.
  • Indennità area conduzione: 131,55 euro.
  • Totale elementi retributivi annui: 20.698,71 euro.

Come fare domanda

Per fare domanda è necessario accedere alla piattaformaIoLavoroNelpubblico” con Spid oppure completando la registrazione e aprire la sezione dedicata alle candidature, avendo cura di verificare i dati prima di inoltrarla. Si riceverà quindi la ricevuta in formato pdf che dovrà essere stampata, firmata e scannerizzata per allegarla nella sezione dedicata.

Si tratta del pulsante “Allega la tua domanda di selezione firmata” imprescindibile quando non è stato effettuato l’accesso con l’identità digitale. In ogni caso, si riceverà un’e-mail di conferma per l’attestazione della candidatura, purché sia inviata prima del termine (le ore 17 del 16 ottobre).

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