Come comprare azioni

Claudia Cervi

24 Marzo 2023 - 18:20

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Come comprare azioni e guadagnare dalla crescita dei prezzi in borsa o dai dividendi? Ecco la guida competa su come acquistare titoli azionari.

Come comprare azioni

Come comprare azioni, concretamente? Come guadagnare investendo sul mercato azionario?

Gli investimenti in azioni possono sembrare complicati, ma in realtà sono accessibili anche ai principianti. Comprare azioni significa acquistare una parte di proprietà di un’azienda, diventando così un azionista. In questo modo, si può ottenere un guadagno attraverso la crescita del valore delle azioni o attraverso i dividendi, che sono una porzione degli utili distribuiti ai propri azionisti.

Investire in azioni non è mai garantito, ma storicamente ha dimostrato una maggiore redditività rispetto alla liquidità, soprattutto in periodi di inflazione crescente. In altre parole, mentre i risparmi fermi sui conti correnti perdono valore a causa dell’inflazione, investire in azioni può aiutare a proteggere il potere d’acquisto dei tuoi risparmi e generare rendimenti che possono contribuire a contrastare l’effetto dell’inflazione.

Questa guida completa fornisce tutte le informazioni necessarie per capire le differenze tra azioni e titoli e per iniziare ad esporsi al mercato azionario. In particolare, vedremo come e dove comprare azioni, quante risorse finanziarie servono per iniziare e come evitare rischi e truffe quando si acquistano azioni. In estrema sintesi, comprare azioni attraverso broker regolamentati è uno dei metodi più semplici e sicuri per esporsi al mercato. XTB è un broker di investimento regolamentato di livello mondiale, con una presenza globale in oltre 13 paesi.

Come comprare azioni: guida completa

Comprare azioni in maniera profittevole richiede una certa conoscenza del mercato azionario e delle sue dinamiche. Per questo motivo è importante definire i propri obiettivi e strategie di investimento e comprendere quali sono i costi e le possibili opportunità di guadagno investendo nelle azioni più sicure.
Per chi si avvicina al mondo degli investimenti e vuole sapere come comprare azioni, è fondamentale comprendere la differenza tra azioni e titoli. Questi termini, infatti, sono spesso utilizzati in modo intercambiabile e possono creare confusione.

In generale, un titolo rappresenta un valore mobiliare emesso da un’azienda, da uno Stato o da altre entità. I titoli possono essere di vario tipo, come ad esempio azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento e così via.

Le azioni sono un particolare tipo di titolo che rappresenta una quota di proprietà di un’azienda. Chi acquista azioni diventa quindi proprietario della società, e ha diritto a partecipare alle decisioni strategiche dell’impresa, ad esempio votando in assemblea degli azionisti. Inoltre, gli azionisti possono trarre profitto dalla loro partecipazione sotto forma di dividendi, ovvero la distribuzione di una porzione degli utili dell’azienda.

Esistono poi i titoli non azionari, come ad esempio le obbligazioni o le cambiali, che rappresentano un prestito erogato dall’investitore al soggetto emittente. In questo caso, l’investitore diventa creditore dell’azienda o dello Stato, e riceve in cambio un rendimento sotto forma di interessi.

Una delle principali differenze tra azioni e titoli non azionari è legata al rischio. Investire in azioni comporta infatti un rischio maggiore rispetto all’acquisto di obbligazioni o altri titoli simili, in quanto la redditività delle azioni dipende dalla performance dell’azienda. Se l’azienda ha successo, il valore delle azioni può aumentare, generando un profitto per gli azionisti. Al contrario, se l’azienda non ottiene buoni risultati, il valore delle azioni può diminuire, comportando una perdita per gli investitori.

Come e dove comprare azioni

Per comprare azioni e iniziare ad investire, ci sono diverse opzioni tra cui scegliere. La prima cosa da fare è individuare un intermediario finanziario, ovvero una banca, un broker online o una società di gestione patrimoniale che offra la possibilità di comprare e vendere azioni. È importante scegliere un intermediario affidabile e con una buona reputazione, che offra una piattaforma di trading facile da usare e servizi di assistenza clienti tempestivi e competenti.

Una volta scelto l’intermediario, è necessario aprire un conto deposito titoli (o più comunemente dossier titoli o conto di trading) presso di esso. La maggior parte degli intermediari offre conti di trading online, che consentono di acquistare e vendere azioni tramite una piattaforma web o mobile. Per aprire un conto di trading, solitamente sono richiesti alcuni documenti, come un documento d’identità valido e una prova di residenza.

Dopo aver aperto il conto di trading, è possibile iniziare a cercare le azioni che si desidera acquistare. La piattaforma di trading dell’intermediario dovrebbe offrire strumenti di ricerca e analisi per aiutare gli investitori a individuare le azioni più interessanti e valutare il loro potenziale di crescita. Una volta individuate le azioni desiderate, è possibile inserire un ordine di acquisto direttamente dalla piattaforma di trading.

Gli investitori alla ricerca di soluzioni di investimento personalizzate possono invece rivolgersi a un consulente finanziario o a un gestore patrimoniale che può gestire le operazioni di compravendita di azioni per conto dell’investitore. Tuttavia, questa opzione potrebbe essere più costosa rispetto alle piattaforme online. È importante accertarsi che il consulente finanziario sia registrato presso l’autorità finanziaria italiana e operi in modo indipendente per accedere all’intero mercato di prodotti finanziari.

Un’alternativa economica e semplice è rappresentata dai robo-advisor, ovvero consulenti finanziari robotizzati. Grazie ad un processo automatizzato, i robo-advisor sono in grado di suggerire un paniere azionario in linea con gli obiettivi dell’investitore e gestirlo per conto suo. Solitamente, questi operatori utilizzano Etf e fondi indicizzati.

È importante ricordare che, come in ogni forma di investimento, l’acquisto di azioni comporta un certo grado di rischio. Le azioni possono fluttuare rapidamente in valore e il loro prezzo può diminuire, causando una perdita di capitale. Per questo motivo, è importante effettuare una ricerca approfondita sulle azioni che si intende acquistare e diversificare il proprio portafoglio di investimento investendo in una varietà di titoli.

Quanti soldi servono per comprare azioni?

Per comprare azioni, il denaro necessario dipende da diversi fattori, come il broker o la banca scelti, il prezzo di mercato dell’azione, la quantità di azioni da acquistare e le commissioni applicate per l’esecuzione dell’operazione. In generale, è possibile iniziare a investire in azioni con poche centinaia di euro, ma il deposito minimo richiesto varia da broker a broker. Il prezzo di mercato dell’azione può variare notevolmente a seconda della società emittente e delle condizioni di mercato, ad esempio le azioni di società molto grandi e consolidate possono avere un prezzo molto elevato. Inoltre, il numero di azioni acquistate e le commissioni applicate possono incidere significativamente sul costo totale dell’investimento.

Tuttavia, è importante tenere presente che investire in azioni comporta sempre un certo grado di rischio, e non esiste alcuna garanzia di guadagno. Anche l’acquisto di azioni di società ben avviate non garantisce un rendimento positivo. Il valore delle azioni può variare in modo significativo a seconda delle condizioni di mercato, dell’andamento dell’economia globale e di altri fattori esterni. Pertanto, prima di procedere con qualsiasi operazione di investimento, è fondamentale valutare attentamente la propria situazione finanziaria e impiegare solo una quota di capitale che si è disposti a perdere.

In sintesi, il costo di acquisto di azioni dipende da diversi fattori, e l’investimento in azioni comporta sempre un certo grado di rischio. Prima di procedere con qualsiasi operazione di investimento, è necessario valutare attentamente la propria situazione finanziaria e impiegare solo una quota di capitale che si è disposti a perdere.

Comprare azioni evitando rischi e truffe

Acquistare azioni può essere un’attività potenzialmente redditizia, ma comporta anche alcuni rischi. Ecco alcuni consigli per evitare rischi e truffe quando si acquistano azioni:

  • Scegliere un broker o una piattaforma di trading affidabile: è importante scegliere un broker o una piattaforma di trading che sia regolamentato e autorizzato dalle autorità competenti, come XTB.
  • Verificare se il broker o la piattaforma è registrato presso l’autorità di vigilanza del paese di residenza, ad esempio l’Consob in Italia.
  • Fare ricerche sulla società che emette azioni: prima di acquistare azioni di una società, è importante effettuare ricerche sulla società stessa, come i suoi bilanci, le sue prospettive future e il suo settore di attività. In questo modo, si potranno evitare investimenti in società poco trasparenti o che potrebbero essere coinvolte in truffe.
  • Evitare di seguire consigli improvvisati: evitare di acquistare azioni in base a consigli improvvisati o a informazioni non verificate. Le fonti di informazioni devono essere verificate e attendibili, come le notizie pubblicate sui siti web di agenzie di stampa o i rapporti di analisi di broker e istituti di ricerca.
  • Diversificare il portafoglio: investire troppo denaro in un’unica azione o in un’unica società può essere rischioso. Un portafoglio diversificato con azioni di diverse società e di diverse industrie può ridurre il rischio complessivo di perdite.
  • Monitorare costantemente il proprio portafoglio, verificando l’andamento delle azioni e le eventuali notizie o eventi che potrebbero influenzare il loro valore. Ciò consente di adottare eventuali misure precauzionali, come la vendita di alcune azioni, per minimizzare le perdite.
  • Conoscere tutte le commissioni e le spese associate all’acquisto e alla vendita di azioni. Queste spese possono incidere significativamente sui guadagni e possono rendere meno conveniente l’investimento in determinate azioni.
  • Fare attenzione alle truffe. Le truffe inerenti alle azioni possono assumere diverse forme, ad esempio attraverso messaggi e-mail o telefonate che promettono guadagni rapidi e facili. È importante evitare di fornire informazioni personali o bancarie a persone sconosciute e di verificare sempre l’affidabilità dell’offerta prima di investire.

Definire gli obiettivi prima di comprare azioni

La definizione degli obiettivi di investimento è un passaggio fondamentale per chi decide di investire in azioni. Ma come si definiscono gli obiettivi di investimento? Ecco alcuni passi da seguire:

  1. Valutare la propria situazione finanziaria attuale: prima di definire gli obiettivi di investimento, è importante valutare la propria situazione finanziaria attuale, considerando il reddito, le spese e il patrimonio. Questo aiuta a capire quanto denaro si ha a disposizione per investire e quale potrebbe essere il livello di rischio sostenibile.
  2. Stabilire gli obiettivi finanziari a breve e lungo termine: una volta valutata la situazione finanziaria attuale, è importante stabilire gli obiettivi finanziari a breve e lungo termine. Ad esempio, l’obiettivo potrebbe essere quello di accumulare un fondo per la pensione, di pagare la casa, di finanziare l’istruzione dei figli o di creare un fondo di emergenza.
  3. Definire il livello di rischio sostenibile: la definizione degli obiettivi di investimento deve essere accompagnata dalla valutazione del livello di rischio sostenibile. In altre parole, è importante capire quanto si è disposti a rischiare per ottenere un rendimento. Il livello di rischio sostenibile dipende dalle esigenze e dalle preferenze di ogni investitore.
  4. Selezionare gli strumenti di investimento più adatti: una volta definiti gli obiettivi di investimento e il livello di rischio sostenibile, è possibile selezionare gli strumenti di investimento più adatti per raggiungere tali obiettivi. Ad esempio, se l’obiettivo è quello di ottenere un reddito regolare, si potrebbe optare per l’acquisto di azioni che pagano dividendi, mentre se l’obiettivo è quello di ottenere un rendimento a lungo termine, si potrebbe considerare l’acquisto di azioni di società con un potenziale di crescita più stabile nel tempo.

Come comprare azioni: la guida passo passo

Per comprare azioni è necessario aprire un conto di trading online presso un broker o una banca che offra tale servizio. Una volta aperto il conto, è possibile procedere con l’acquisto delle azioni di società quotate in borsa.

Tuttavia, il processo di acquisto di azioni può variare leggermente a seconda del broker o della banca scelta. Di seguito, i passaggi da seguire per comprare azioni:

  1. Accedere al conto di trading, inserendo le credenziali del proprio conto di trading.
  2. Cercare le azioni desiderate attraverso gli strumenti di ricerca offerti dalla piattaforma.
  3. Analizzare le informazioni disponibili sulla società e sull’andamento del prezzo delle azioni. È possibile utilizzare le informazioni sui prezzi delle azioni, sulle performance finanziarie, sulle notizie e sulle opinioni degli analisti.
  4. Inviare l’ordine: dopo aver scelto le azioni e analizzato le informazioni disponibili, è possibile inviare l’ordine di acquisto tramite la piattaforma di trading. L’ordine può essere di vario tipo, come ad esempio un ordine di mercato, un ordine limitato o un ordine stop per contenere le perdite in caso di ribasso del prezzo.
  5. Confermare l’ordine: una volta inviato l’ordine, è importante confermarlo per completare l’acquisto di azioni. In genere, la piattaforma di trading invia una conferma dell’ordine via e-mail o tramite la piattaforma stessa.

È importante notare che l’acquisto di azioni comporta dei costi, tra cui le commissioni di trading e le spese di gestione del conto. Tuttavia, le commissioni di trading variano a seconda del broker o della banca scelta e possono anche essere negoziate.

Come guadagnare comprando azioni?

Ci sono diversi modi per investire e guadagnare con le azioni, tra cui:

  1. Comprare singole azioni attraverso la strategia buy and hold, ovvero «compra e mantieni»: questo è il modo più comune per investire in azioni. Gli investitori acquistano azioni di singole società che vengono quotate in borsa, sperando che il loro valore aumenti nel tempo. Questa strategia aiuta gli investitori a non perdere le opportunità di ottenere forti rendimenti annuali, come dimostrato dal fatto che il mercato azionario Usa ha reso il 9,9% annuo a coloro che hanno mantenuto completamente l’investimento iniziale nei 15 anni fino al 2017.
  2. Comprare e vendere azioni in giornata: attraverso questa strategia la compravendita di azioni si consuma nell’arco di una giornata
  3. Fondi comuni di investimento: i fondi permettono di diversificare l’investimento in modo più semplice ed economico rispetto all’acquisto di singole azioni. Gli esperti consigliano di investire in fondi indicizzati, che seguono passivamente i principali indici, per massimizzare la diversificazione.
  4. Etf: gli Exchange Traded Fund (Etf) sono simili ai fondi comuni di investimento, ma vengono scambiati in borsa come azioni. Gli Etf offrono una vasta esposizione a un determinato mercato o settore.
  5. Certificati azionari: i certificati azionari sono prodotti finanziari che consentono agli investitori di investire su un’azione o su un paniere di azioni senza dover acquistare singole azioni.
  6. Contratti per differenza: i Contratti per Differenza (Cfd) sono un modo per investire in azioni senza dover detenere fisicamente le azioni stesse. Gli investitori guadagnano o perdono denaro in base alla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita delle azioni.
  7. Reinvestire i dividendi. Molti consulenti finanziari consigliano agli investitori a lungo termine di reinvestire i dividendi invece di spenderli quando li ricevono, perché ogni dividendo reinvestito fa crescere i guadagni ancora più velocemente grazie all’aumento della capitalizzazione. La maggior parte delle società di intermediazione offre la possibilità di reinvestire automaticamente i dividendi.

Come funziona la tassazione sulla vendita di azioni?

In Italia, quando si vendono azioni, la tassazione del capital gain è del 26%. Questa stessa aliquota viene applicata anche ai dividendi che vengono staccati dalle azioni, nonché alle plusvalenze generate dalla vendita di quote in Fondi Comuni d’Investimento o Etf. Tuttavia, se si registra una perdita in conto capitale o una minusvalenza, il regolatore offre un beneficio fiscale sotto forma di credito d’imposta per abbattere la tassazione di future plusvalenze.

Il credito d’imposta può essere utilizzato sia nell’anno in cui si è verificata la perdita o la minusvalenza che nei quattro anni successivi. In questo modo, gli investitori possono ridurre l’impatto fiscale delle future plusvalenze.

Comprare azioni è rischioso

Comprare azioni può essere un’attività rischiosa. Il prezzo delle azioni può variare notevolmente e in modo imprevedibile in base a fattori come le prestazioni dell’azienda, i trend di mercato, gli eventi geopolitici, la normativa del governo e altri fattori esterni.

Sebbene l’investimento in azioni possa offrire rendimenti più elevati rispetto a conti di deposito o obbligazioni, gli investitori devono essere pronti a sopportare il rischio di perdere parte o tutto il loro investimento.

Inoltre, l’investimento in singole azioni può comportare un rischio maggiore rispetto all’investimento in fondi comuni o Etf. Con un investimento in un singolo titolo, l’investitore corre il rischio di sottoperformance se l’azienda non raggiunge le aspettative di mercato o se si verificano problemi imprevisti.

Per ridurre il rischio di perdita, molti investitori scelgono di diversificare il loro portafoglio acquistando azioni di diverse società e settori. In questo modo, il rischio di perdita è distribuito su un gruppo di titoli invece che concentrato in un singolo titolo.

Tuttavia, la diversificazione non garantisce il successo dell’investimento e gli investitori devono essere disposti a monitorare costantemente le loro azioni per garantire che il loro portafoglio rimanga bilanciato e diversificato.

Infine, sebbene la scelta delle azioni migliori possa sembrare un’impresa semplice, richiede una conoscenza approfondita del mercato, dell’azienda e del settore in cui si investe. Gli investitori che non hanno la giusta formazione o esperienza possono fare scelte sbagliate che possono portare a significative perdite finanziarie. Per questo motivo, è sempre consigliabile parlare con un consulente finanziario esperto prima di investire in azioni.

Come comprare azioni sicure

Investire in azioni sicure non significa che non ci sia alcun rischio associato all’investimento. Tuttavia, ci sono alcune azioni che sono considerate relativamente più sicure rispetto ad altre.

Una delle categorie di azioni considerate relativamente più sicure sono quelle delle grandi aziende affermate, che hanno una lunga storia di crescita e un forte track record di guadagni e dividendi stabili. Queste aziende tendono ad essere leader del settore e hanno una base di clienti consolidata, il che rende meno probabile che siano influenzate da fluttuazioni del mercato o da eventi imprevisti.

Un altro tipo di investimento sicuro è quello in aziende che operano in settori essenziali, come ad esempio le aziende di servizi pubblici, che forniscono acqua, gas ed energia elettrica. Queste aziende offrono servizi di base che sono richiesti indipendentemente dallo stato dell’economia e quindi hanno una stabilità relativamente alta.

Le azioni di alcune aziende che hanno una forte presenza a livello globale possono essere anche considerate relativamente più sicure, dal momento che sono meno influenzate dalle fluttuazioni economiche di un singolo paese.

Infine, gli Etf, che sono fondi negoziati in borsa, offrono un modo relativamente sicuro per investire in un portafoglio diversificato di azioni. Gli Etf sono costituiti da un paniere di azioni che rappresentano un indice di mercato, come ad esempio l’S&P 500 negli Stati Uniti, il che significa che il rischio dell’investimento è distribuito su molte aziende.

Comprare azioni italiane o estere?

Comprare azioni è un’attività che richiede conoscenze e competenze specifiche. Ecco alcuni passi che aiutano a capire come investire in modo efficace in azioni italiane o estere.
La scelta tra comprare azioni italiane o estere dipende dalle preferenze personali e dal proprio profilo di rischio.

Comprare azioni estere può essere una buona idea per aumentare la diversificazione del portafoglio o qualora non ci si fidi troppo dell’economia italiana, o semplicemente, non la si ritenga valida per gli investimenti. Infatti, investire in azioni estere significa puntare sulle società quotate in Borsa che non hanno la propria residenza principale in Italia.

Al contrario, se si ritiene che le società che operano in Italia abbiano un buon potenziale di crescita, comprare azioni italiane potrebbe essere la scelta migliore.

Come investire in azioni Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo è una delle maggiori banche italiane e, come tale, può rappresentare un’opportunità di investimento interessante per gli investitori che desiderano avere esposizione al settore bancario italiano. Le azioni Intesa Sanpaolo sono quotate su Borsaitaliana. Chi volesse investire 500 euro in azioni Intesa Sanpaolo, supponendo che il suo prezzo in Borsa sia pari a 2,25 euro, potrebbe comprare 222 azioni.

Come investire in azioni Amazon
Amazon è una delle aziende più grandi e conosciute al mondo, con una capitalizzazione di mercato che supera un trilione di dollari. Investire in azioni Amazon può essere una scelta interessante per diversificare il proprio portafoglio azionario e beneficiare del successo dell’azienda.
Se il prezzo di un’azione Amazon è pari a 100 dollari, con un capitale a disposizione di 500 euro si potrebbero comprare 5 azioni su Nasdaq.

Come investire in azioni Tesla
Investire in azioni Tesla richiede una buona conoscenza del settore automobilistico e delle tecnologie sostenibili. Le azioni Tesla sono molto volatili, cioè hanno fluttuazioni di prezzo molto ampie che rendo l’investimento piuttosto rischioso. Tesla ha una capitalizzazione di oltre 600 miliardi di dollari e per comprare una sola azione TSLA quotata al Nasdaq occorre spendere quasi dollari circa. Con un capitale di 500 euro a disposizione si potrebbero comprare solo 2 azioni.

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