Borsa di Milano oggi 25 gennaio: Ftse Mib in parità in un clima molto incerto

Violetta Silvestri - Giacomo Andreoli

25/01/2023

25/01/2023 - 17:57

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Borsa di Milano oggi 25 gennaio: il Ftse Mib resta in parità, con le piazze europee che seguono nella flessione. A crescere è lo spread tra Btp e Bund tedeschi. Soffiano venti di guerra più forti.

Borsa di Milano oggi 25 gennaio: Ftse Mib in parità in un clima molto incerto

Borsa di Milano oggi 25 gennaio: il Ftse Mib chiude sotto la parità, in calo rispetto ai 25.884 punti di chiusura di ieri.

Il sentiment generale dei mercati resta incerto e il warning lanciato da Microsoft su un anno difficile ha accentuato le debolezze finanziarie. Intanto, la Germania ha deciso di inviare carri armati in Ucraina, in un contesto bellico che si inasprisce e assume contorni non chiari. Il prezzo del gas nel benchmark olandese, però, continua a scendere.

In Italia, lo spread sale attorno ai 181 punti, ma il Btp decennale abbassa il rendimento, al 3,9%. Si attendono le decisioni della Bce, in programma il 2 febbraio mentre la Banca centrale conferma la sua determinazione ad alzare i tassi.

Il Ftse Mib non decolla e sul listino spiccano soprattutto i guadagni di Leonardo e Iveco.

Dopo i dati preliminari Pmi migliori del previsto in Europa, tanto che lo scenario recessione pare sempre più scongiurato, l’indice IFO della Germania sulla fiducia delle aziende è cresciuto come da attese. Più positive anche le aspettative di business, ma la valutazione dell’attuale situazione economica delude le previsioni. Le piazze europee sono tutte in calo.

Borsa di Milano oggi 25 gennaio aggiornamento ore 18.00: Ftse Mib chiude in ribasso

Il Ftse Mib perde lo 0,03% e chiude vicino alla parità rispetto a ieri, a 25.875,30. Sul listino principale di Piazza Affari bene Iveco (+3,13%). La società ha comunicato oggi che Iveco bus ha firmato un accordo con l’azienda per i trasporti pubblici delle Fiandre De Lijn per la vendita di un primo lotto di 65 autobus urbani. Leonardo poi guadagna il 2,56%, A2a l’1,08%, Buzzi Unicem l’1,74% ed Erg l’1,80%.

In coda, invece, Saipem (-1,79%). Gli analisti di Citigroup hanno aumentato il target price a 2 euro. Sulla base di questo nuovo prezzo obiettivo ora gli esperti consigliano l’acquisto delle azioni.

Aggiornamento ore 13.00: Ftse Mib resta in calo

Il Ftse Mib resta in perdita, con un -0,27%. Sul listino affondano Interpump Group (-2,16%), Inwit (-1,28%), Moncler (-1,13%), Nexi (-1,69%), Prysmian (-0,85%), Recordati Ord (-1,14%).

Top performer Leonardo con un +3,17% e Iveco con un +3,95%.

Aggiornamento ore 10.20: Ftse Mib non decolla

Il Ftse Mib perde un frazionale 0,01% e non cambia direzione dall’inizio incerto. Sul listino spiccano i tonfi di Diasorin (-1,52%), Interpump Group (-1,30%), Inwit (-1,23%), Nexi (-1,35%), Recordati (-1,09%). Anche Telecom scambia sotto la parità con un -0,62%, mentre Stellantis recupera dopo il calo sulla notizia del richiamo dal mercato di 76.000 minivan elettrici ibridi plug-in per problemi di cortocircuito che potrebbero danneggiare il motore.

In evidenza il rally di Leonardo, a +2,76% e lo sprint a +4,38% di Iveco. Iveco Bus ha siglato un accordo con l’azienda dei trasporti pubblici delle Fiandre De Lijn per la vendita di un totale di 500 mezzi.

Asia in rialzo, futures Usa in rosso

Se l’Asia, ancora limitata negli scambi per chiusure durante il Capodanno lunare, chiude con picchi al rialzo (solo l’Australia flette sotto la parità), i futures Usa scambiano in calo.

Il focus è stato sulle azioni di Microsoft, scese di circa l′1%, invertendo i guadagni precedenti nel trading fuori orario. Inizialmente il titolo ha guadagnato, dopo che il gigante della tecnologia ha registrato utili per azione del secondo trimestre fiscale che hanno superato le stime degli analisti. Tuttavia, le azioni sono diminuite dopo che la società ha offerto una guida poco brillante sulla sua chiamata agli utili.

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