Tegola S&P: sforbiciata sul PIL di Italia ed Eurozona

C. G.

28/03/2019

28/03/2019 - 12:43

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A causa di Italia e Germania, S&P ha tagliato le stime di crescita sul blocco (e anche sul Belpaese). L’analisi

Tegola S&P: sforbiciata sul PIL di Italia ed Eurozona

S&P Global Ratings ha tagliato le stime sul PIL di Italia ed Eurozona.

Il motivo? Da ricercare nel rallentamento economico osservato nel Belpaese e in Germania soprattutto sul finire del 2018, quando Roma è finita addirittura in recessione tecnica.

Secondo le ultime previsioni di S&P l’economia del blocco non crescerà più dell’1,6% precedentemente stimato. Il tasso si fermerà all’1,1% (una revisione di mezzo punto percentuale). All’Italia però non andrà certamente meglio.

Italia e Germania sono i problemi dell’Eurozona

Stando all’ultima analisi degli esperti, sia l’Italia che la Germania hanno profondamente risentito della guerra commerciale USA-Cina che ha in realtà influito negativamente sulla crescita economica del mondo intero.

Le incertezze, sempre più evidenti sul finire del 2018, imporranno alle due economie di fare peggio delle colleghe europee nel corso dell’anno da poco inaugurato. A sostenere la tenuta del blocco però sarà ancora una volta la BCE, che soltanto ieri ha comunicato la sua intenzione di agire a fronte di qualsiasi deterioramento.

Nello specifico, Mario Draghi non ha nascosto la possibilità di rinviare ancora una volta (oltre fine 2019) il rialzo dei tassi di interesse.

PIL Italia più debole del previsto

Gli analisti di S&P non si sono limitati a tagliare le stime di crescita dell’Eurozona. Nel loro report pubblicato nella mattinata odierna hanno dato un’altra sforbiciata al PIL dell’Italia che nel 2019 non crescerà dello 0,7%, ma solo dello 0,1%.

Nel 2020 l’economia tornerà ad avanzare seppur di uno 0,6% rivisto al ribasso rispetto allo 0,9% di dicembre scorso.

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