Referendum, ora è guerra delle piazze: il Sì e il No maifestano lo stesso giorno

Alessandro Cipolla

3 Settembre 2020 - 12:44

In vista del referendum sul taglio dei parlamentari, sabato 12 settembre sono pronti a scendere in piazza contemporaneamente sia il fronte del Sì che quello del No, dividendo così anche il mondo della politica.

Referendum, ora è guerra delle piazze: il Sì e il No maifestano lo stesso giorno

Si accende la campagna referendaria in vista dell’election day del 20 e 21 settembre, quando in contemporanea si voterà oltre che per le regionali e le amministrative anche per il referendum sul taglio dei parlamentari.

Nel dettaglio essendo un referendum confermativo non è previsto il raggiungimento di alcun quorum, con gli italiani che saranno chiamati a dare o meno il loro disco verde definitivo alla riforma che prevede una sforbiciata, a partire dalla prossima legislatura, di 230 deputati e 115 senatori.

Con i sondaggi che danno il Sì nettamente in testa ma con il No in rimonta rispetto alle scorse settimane, il comitato che si è formato per opporsi alla riforma ha annunciato una manifestazione a Roma per il prossimo 12 settembre.

Al tempo stesso il Movimento 5 Stelle, il partito che ha fortemente voluto questo taglio, sempre il 12 settembre ha organizzato una serie di banchetti e gazebo che saranno allestiti in diverse piazze in tutta Italia.

Referendum: il 12 settembre in piazza il Sì e il No

Ora che il giorno del referendum sul taglio dei parlamentari è sempre più vicino, la riforma che sarà oggetto del voto confermativo o meno degli italiani ha letteralmente spaccato il quadro politico nazionale.

Oltre al Movimento 5 Stelle, per il Sì si sono schierati apertamente Fratelli d’Italia e la Lega, anche se nel Carroccio non mancano i distinguo. Il Partito Democratico è destinato a sdoppiarsi, con la segreteria pronta ad appoggiare ufficialmente la riforma mentre molti esponenti dem hanno già dichiarato il loro voto contrario.

Scettici ma senza schierarsi sono Forza Italia e Italia Viva, mentre per il No ci sono + Europa, Azione, La Sinistra e molti dei maggiori quotidiani del Paese come per esempio La Repubblica oltre che le Sardine.

Proprio la portavoce delle Sardine, Jasmine Cristallo, è stata una delle promotrici per conto del comitato giovanile per il No della manifestazione NOstra, che si terrà sabato 12 settembre a Roma.

Interesserà invece le piazze di molte città italiane VotaSìDay, una sorta di risposta da parte del Movimento 5 Stelle che sempre il 12 settembre scenderà in strada con gazebi e banchetti per spiegare i motivi del Sì al referendum.

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