Perché Conte vuole querelare Salvini

Isabella Policarpio

29 Novembre 2019 - 09:45

Il Premier Conte ha annunciato di voler querelare Salvini per l’accusa di alto tradimento avvenuta sui Social. Si tratterebbe di una calunnia. Continuano i litigi sul MES.

Perché Conte vuole querelare Salvini

Il Fondo salva Stati europeo continua a sollevare grandi polemiche. Ad agitare ancor di più la situazione la dichiarazione del Premier Giuseppe Conte di voler querelare Matteo Salvini. Come mai il Presidente del Consiglio vuole fare un esposto contro il leader della Lega?

Alla base dello scontro Salvini-Conte, ancora una volta, c’è un post che l’ex Ministro dell’Interno ha pubblicato sul proprio profilo Facebook dove ha accusato il Primo Ministro di alto tradimento. In particolare - secondo Salvini - Conte avrebbe stretto accordi per modificare il fondo salva Stati senza interpellare il Parlamento, come invece prevede l’iter.

Dal canto suo, Conte ha negato ogni accusa e ha risposto di voler querelare l’ex Vice Premier per calunnia, per avergli falsamente attribuito uno dei reati più gravi previsti dalla Costituzione. Salvini tuttavia non ha mostrato alcuna preoccupazione. Nel frattempo continuano a crescere le agitazioni sul MES, anche perché potrebbe mettere a rischio i risparmi degli italiani.

Conte querela Salvini per l’accusa di alto tradimento: cosa è successo veramente

Come se le risse in Parlamento non bastassero, ecco un’altra stangata per la politica italiana: il Premier Conte vuole querelare Matteo Salvini, ex Vice e alleato di Governo, dopo essere stato pubblicamente attaccato sui Social. L’accusa è tutt’altro che trascurabile. Sulla sua bacheca Facebook Salvini riferendosi al MES ha commentato così:

“Pare che Conte abbia firmato un accordo per cambiare il fondo salva-Stati, di notte, di nascosto, un fondo ammazza-Stati.”

e ancora

“Se qualcuno ha firmato all’oscuro del popolo e del Parlamento lo dica adesso, altrimenti sarà alto tradimento e per i traditori in pace e guerra il posto giusto è la galera.”

Un’accusa gravissima che non poteva lasciare indifferente il Presidente del Consiglio. Il rischio della querela sembra imminente ma Salvini da parte sua non mostra nessuna preoccupazione, e sul palco del teatro Italia a Roma ha dichiarato “C’è un momentaneo presidente del consiglio che mi ha detto che mi querela. Io gli dico che deve mettersi in fila e prendere il bigliettino. Prima c’è Carola, poi Cucchi...”

Nel frattempo sia Conte che l’Ufficio della Presidenza del Consiglio hanno smentito ogni patto segreto con altri Stati e quindi respinto le accuse. Vedremo i prossimi risvolti legali.

Alto tradimento, cos’è il reato di cui Salvini ha accusato Conte

Come abbiamo anticipato, il reato di alto tradimento di cui è accusato Conte è una delle fattispecie più gravi del nostro ordinamento. Questa condotta ha origini militari ed è prevista dall’articolo 90 della Costituzione italiana, insieme all’attentato alla Costituzione. Entrambi i delitti fanno espresso riferimento alla condotta del Presidente della Repubblica ma, nel caso di specie, viene esteso alla condotta del Presidente del Consiglio, l’incarico istituzionale più importante dopo quello del Capo dello Stato. In questi casi l’ordinamento italiano ne prevede la responsabilità penale e quindi il carcere.

L’accusa quindi è gravissima; per questa ragione pare che l’intenzione di Conte di querelare Salvini potrebbe presto diventare realtà. Come sappiamo, non è la prima querela contro l’ex Ministro dell’Interno ma stavolta potrebbe avere un valore istituzionale maggiore poiché si tratterebbe di un Presidente del Consiglio che querela il suo ex Vice.

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