Irpef: guida alle deduzioni e detrazioni per il 2014

Manuela Margilio

24 Maggio 2014 - 09:48

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Vediamo la differenza tra deduzione e detrazione ai fini del calcolo dell’Irpef

Irpef: guida alle deduzioni e detrazioni per il 2014

L’Irpef è un’imposta diretta che colpisce il reddito di una persona fisica, inteso come la manifestazione della sua capacità contributiva.

Si caratterizza per:

  • generalità della base imponibile;
  • progressività, in quanto le aliquote sono progressive in base agli scaglioni di reddito;
  • personalizzazione, poiché tiene conto delle diverse condizioni sociali e familiari del soggetto passivo;
  • possibilità di deduzioni dalla base imponibile e detrazioni dall’imposta.

Il reddito complessivo è dato dall’insieme dei redditi posseduti da un soggetto.
Ai fini irpef si considerano le seguenti tipologie di reddito:

  • redditi fondiari;
  • redditi di capitale;
  • redditi di lavoro dipendente;
  • redditi di lavoro autonomo;
  • altri redditi diversi.

Il sistema italiano prevede che il versamento dell’imposta venga effettuato tramite autoliquidazione che si effettua mediante la dichiarazione dei propri redditi.
Anche qualora non si sia obbligati perché si appartiene alla categoria dei soggetti esentati, la dichiarazione può essere lo stesso proposta per far valere eventuali oneri, deduzione e detrazioni.
Le persone fisiche possono avvalersi del modello Unico o del modello 730; la loro differenza sostanziale è data dai soggetti passivi che possono utilizzarlo e dalle tipologie di reddito dichiarati, nonché dal diverso sistema di conguaglio dell’imposta e termine di presentazione.

Cosa sono le deduzioni
Le deduzioni sono quelle spese, specificatamente individuate dalla legge, che il contribuente può sottrarre all’ammontare del proprio reddito, per formare la base imponibile sulla quale verrà calcolata l’imposta. Consentono di ridurre il proprio reddito e conseguentemente l’Irpef.
Le più importanti sono:

E’ opportuno evidenziare come tale elenco non possa ritenersi esaustivo in quanto soggetto a variazioni disposte dalla legge; è pertanto opportuno rimandare a quanto indicato nelle istruzioni ministeriali che accompagnano la dichiarazione dei redditi di ogni singolo anno.
La deduzione riduce l’Irpef, ma non le addizionali regionale e comunale. E’ un’agevolazione posta a vantaggio del contribuente che ha sostenuto la spesa dichiarata.

Cosa sono le detrazioni
Le detrazioni sono una riduzione dell’imposta dovuta, a fronte di alcune tipologie di spese sostenute dal contribuente o dai suoi familiari, se fiscalmente a carico.
La detrazione si effettua applicando alla spesa sostenuta l’aliquota del 19% e sottraendo tale importo alla imposta dovuta. L’importo determinato riduce l’IIrpef dovuta, ma non le addizionali regionale e comunale, che restano pertanto invariate.

Gli oneri per i quali è prevista è prevista la detrazione di imposta del 19%, sono: spese sanitarie (detraibili per la parte eccedente 129,11 euro), interessi passivi su mutui, premi di assicurazione sulla vita, gli infortuni, invalidità e non autosufficienza, spese per istruzione, spese veterinarie, spese funebri, spese per addetti all’assistenza personale, spese per attività sportive praticate dai figli giovani, spese per intermediazione immobiliare, spese per erogazioni liberali a favore dello stato, onlus, enti o fondazioni, spese per canoni di locazione, altri oneri detraibili minori.

Si prevedono detrazioni anche per:

E’ opportuno evidenziare come tale elenco può essere ridotto o integrato a seguito di modifiche stabilite dalla legge ed è pertanto utile consultare le istruzioni ministeriali.

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