Come la guida autonoma cambierà il mercato immobiliare

Luca Secondino

13 Marzo 2018 - 13:15

Acquisteranno valore gli immobili lontani dal trasporto pubblico e calerà la domanda per posti auto e parcheggi.

Come la guida autonoma cambierà il mercato immobiliare

Le auto a guida autonoma stanno diventando una realtà da ogni parte del mondo e potrebbero rivoluzionare non solo il settore automotive.

Negli Stati Uniti ormai non è difficile vederle circolare anche senza un collaudatore, tanto avanti sono arrivate le fasi di prova, mentre in altri Paesi sono in via di affermazione: nel Regno Unito sono previste entro il 2021, mentre in Italia è appena stato dato il via alle sperimentazioni su strada.

Colossi come Waymo e Uber, reduci da una contesa giudiziaria proprio sui segreti della guida autonoma, hanno già lanciato i test sulle rispettive flotte di camion autonomi e la robotizzazione dell’intero trasporto su gomma potrebbe portare importanti novità in diversi settori sociali ed economici.

La rivoluzione della guida autonoma

Le auto che si guidano da sole cambieranno radicalmente il mercato automobilistico ma anche le nostre abitudini quotidiane, dal momento che sono influenzate dall’utilizzo dell’auto.

Oltre all’automotive e alla tecnologia, la rivoluzione della guida autonoma potrebbe anche coinvolgere il mercato immobiliare, cambiando gli ambienti dove viviamo e lavoriamo.

Ad esempio, gli immobili costruiti attorno agli snodi della mobilità pubblica per facilitare gli spostamenti potrebbero avere più valore dal momento che l’auto sarà sempre più condivisa, ma potrebbero anche perdere il loro valore aggiunto: con la possibilità di spostarsi in macchina evitando le noie di cercare un parcheggio e senza dover guidare, in molti preferirebbero questa opzione al trasporto pubblico, e questo potrebbe avere un impatto sulle richieste legate a case e uffici.

La guida autonoma cambierà il mercato immobiliare

Molti edifici periferici o lontani dagli snodi del trasporto pubblico, con la guida autonoma acquisterebbero più valore, causando una crescita nella domanda immobiliare. Come rovescio della medaglia, perderebbero valore gli immobili vicini agli snodi del trasporto pubblico se quest’ultimo dovesse essere sorpassato dalle auto private autonome.

Secondo gli analisti, i veicoli autonomi saranno più efficienti in termini di costi e di sicurezza, per questo in molti Paesi come Olanda, Cina e Svizzera stanno testando opzioni di trasporto pubblico a guida autonoma.

La vera differenza la faranno i parcheggi: l’enorme domanda di parcheggi delle grandi città potrebbe assottigliarsi dal momento che le auto potranno lasciare a destinazione i passeggeri e tornare al punto di partenza.

Negli Stati Uniti, la riduzione di parcheggi stimata da McKinsey & Co. è di 18,5 miliardi di metri quadri perché le auto a guida autonoma potranno portare i passeggeri e poi andare a parcheggiare altrove, oppure - come fanno i taxi - nel caso di veicoli autonomi e condivisi potranno lasciare dei passeggeri per andarne a prenderne di nuovi.

Una ridotta necessità di parcheggio potrebbe avere un effetto sugli immobili commerciali, perché ridurrebbe i costi degli spazi immobiliari legati ai posti auto, e innescherebbe un nuovo meccanismo di costruzione di edifici laddove oggi ci sono ampie aree dedicate al parcheggio.

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