Il Bonus Renzi 80€ spetta a stagisti e tirocinanti (ma non con Garanzia Giovani)

Simone Micocci

22 Ottobre 2018 - 16:13

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Anche tirocinanti e stagisti, essendo assimilati ai lavoratori subordinati, spetta il bonus 80€; solo in pochi, però, ne soddisfano i minimi reddituali per averne diritto.

Il Bonus Renzi 80€ spetta a stagisti e tirocinanti (ma non con Garanzia Giovani)

Tra le categorie di lavoratori che hanno diritto al bonus Renzi di 80€ ci sono anche gli stagisti ed i tirocinanti, ad eccezione di quelli che sono assunti con Garanzia Giovani.

Nell’articolo 1 del decreto legislativo 66/2014, con il quale il bonus di 80€ è stato introdotto, infatti, si legge che la riduzione del cuneo fiscale spetta sia ai lavoratori dipendenti che “agli assimilati”; nel termine “assimilati” quindi sono inclusi tutti quei soggetti che almeno sul piano fiscale sono del tutto simili ai lavoratori subordinati, quali appunto gli stagisti ed i tirocinanti.

C’è da dire però che anche se teoricamente è possibile beneficiare del bonus 80€, all’atto pratico sono pochi gli stagisti che effettivamente lo percepiscono alla fine del mese. Lo stesso vale per chi è contrattualizzato con orario part-time, per il quale non ci sono regole che vietano l’erogazione del bonus 80€, ma i minimi reddituali previsti dalla normativa vigente fanno sì che solo a pochi di questi viene riconosciuto.

Bonus 80 euro Renzi: diritto anche per stagisti e borse di studio

La possibilità per gli stagisti di esultare per l’accesso al bonus è da imputare a un dettaglio dell’articolo 1 del dl 66/2014 che parla di “riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati”.

È assimilati la parola che più interessa gli stagisti: perché è proprio quella a includere i tirocinanti nella categoria di lavoratori destinataria del bonus. Il bonus di 80 euro è accessibile non solo ai lavoratori dipendenti ma anche ai soggetti a loro simili almeno sul piano fiscale, come appunto i tirocinanti.

Questo amplia di molto la platea dei beneficiari, infatti anche i vincitori di una borsa di studio potranno godere del bonus, e in generale per tutte quelle attività di orientamento all’occupazione stabile.

Bonus 80 euro Renzi: requisiti e modalità

Va detto ora che, però, per gli stagisti italiani le condizioni per l’accesso al bonus sono alquanto ostacolanti.

Infatti va considerato che bisogna aver maturato un reddito minimo di 8.174 euro in un anno di lavoro, poiché gli sconti IRPEF al di sotto di tale soglia scompaiono per tutti.

Inoltre, ma questo è raramente un problema per chi ha un contratto di tirocinio, non bisogna avere superato i 24.600 euro di reddito annui.

Il bonus, poi, varia a seconda del periodo del contratto di lavoro, ad esempio: se il vostro tirocinio dura 12 mesi, il bonus equivale a 80 euro, ma se si prolunga solo per 6 mesi allora equivarrà a 40 euro.

Il reddito tuttavia non necessariamente deve essere maturato solo attraverso contratti di stage, ma può comprendere anche altre attività lavorativa occasionali.

Il calcolo da fare dunque deve tenere in conto sia la durata sia l’importo annuale della retribuzione. Facciamo degli esempi: uno stagista a 700 euro mensili, impiegato per un anno intero da gennaio a dicembre, percepirà un totale di 8.400 euro e maturerà il diritto al bonus anche senza attività lavorativa extra. In questo caso, ogni mese gli verranno corrisposti 80 euro in più, mentre se lo stage fosse durato sei mesi il bonus sarebbe stato di soli 40 euro.

Nell’ipotesi invece di uno stagista meno fortunato con retribuzione di circa 500€ mensili, invece, il bonus 80€ non viene riconosciuto (6.000€ di reddito annuo) perché risulta incapiente.

Insomma, il Bonus di 80 euro è accessibile su carta, ma poi nei risvolti pratici, per la gran parte degli stagisti risulta fuori portata. Ad ogni modo, se doveste far parte di una categoria di stagisti fortunati, ricordatevi di questa opportunità.

Bonus 80 euro Renzi: è valido per Garanzia Giovani?

Sappiate però che tutte queste condizioni, se siete impegnati con Garanzia Giovani, non valgono. Infatti le attività svolte con Garanzia Giovani non sono soggette a tassazione e dunque non danno diritto nemmeno a una detrazione fiscale. Il bonus di 80 euro dunque non vale per chi è impegnato in attività legata al progetto Garanzia Giovani.

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