Assegno unico figli pagato oggi: ecco per chi

Simone Micocci

15/03/2022

Assegno unico in pagamento tra il 15 e il 21 marzo: l’annuncio dell’Inps in favore di due milioni di famiglie.

Assegno unico figli pagato oggi: ecco per chi

Assegno unico in pagamento già oggi, martedì 15 marzo 2022.

L’annuncio viene dato direttamente dall’Inps, il quale ha inviato una notifica a tutti i beneficiari dell’accredito di quella che è, a tutti gli effetti, la prima mensilità dell’assegno unico universale per i figli, strumento che debutta da marzo 2022 e che va a sostituire la maggior parte dei bonus famiglia fino a oggi riconosciuti, dagli assegni al nucleo familiare al bonus bebè.

La riforma degli strumenti per il sostegno del reddito delle famiglie è quindi a regime, con i lavoratori dipendenti che già da questo mese non troveranno più in busta paga né gli assegni al nucleo familiare né le detrazioni per figli a carico con meno di 21 anni.

Nel frattempo, però, l’Inps provvederà al pagamento della somma spettante a titolo di assegno unico, la quale nella maggior parte dei casi dovrebbe essere superiore a quanto complessivamente spettante dalla somma dei due strumenti suddetti. Il pagamento, come anticipato, in molti casi è in arrivo già oggi, secondo la modalità indicata al momento della domanda, ma in ogni caso per coloro che ne hanno fatto domanda entro la fine di febbraio non si andrà oltre al 31 marzo.

Assegno unico figli in pagamento: la comunicazione dell’Inps

Le tempistiche dell’Inps per il pagamento della prima mensilità dell’assegno unico per figli a carico erano chiare già dal principio: la prima ricarica arriverà - ma solo per coloro che hanno presentato domanda entro il 28 febbraio scorso - entro la fine di marzo, con i primi pagamenti previsti già nella seconda metà del mese.

Tempistica rispettata: l’Istituto, infatti, ha inviato la comunicazione ai primi beneficiari che riceveranno l’assegno unico riguardo a una disposizione di pagamento in programma tra martedì 15 e lunedì 21 marzo.

La comunicazione è arrivata direttamente sull’applicazione IO per coloro che l’hanno scaricata e sono in possesso delle credenziali Spid.

Comunicazione pagamento assegno unico Comunicazione pagamento assegno unico Questa la notifica inviata dall'app IO con cui si annuncia la data di pagamento dell'assegno unico.

Ma ci sono persone che invece segnalano di aver ricevuto la comunicazione direttamente dall’app dell’Inps.

Comunicazione pagamento assegno unico Comunicazione pagamento assegno unico Questa la notifica inviata dall'app Inps per annunciare la data di pagamento dell'assegno unico.

Come controllare la data di pagamento dell’assegno unico

Per sapere quando pagano l’assegno unico è possibile andare anche nell’area personale MyInps, facendo l’accesso utilizzando le credenziali Spid, Cie o Cns.

Basta cliccare su “consulta e gestisci le domande presentate”: qui si può controllare lo stato della domanda ed eventualmente scoprire quando viene pagata la prima mensilità. Attenzione: il controllo va fatto dal genitore che ne ha fatto richiesta, mentre l’altro per consultare lo stato della domanda deve cliccare su “completa le domande presentate dall’altro genitore”.

Il controllo può essere fatto anche senza Spid: basta chiamare il numero verde Inps e chiedere a che punto è la propria richiesta, con l’operatore che in caso di accoglimento saprà dirvi anche la data prevista per il pagamento.

Chi riceve l’assegno unico per i figli già il 15 marzo

Come annunciato dal ministro per la Famiglia e le Pari opportunità, Elena Bonetti, “oggi è un giorno importante in quanto segna concretamente un nuovo passo e ridisegna il paradigma delle scelte nelle politiche familiari”.

Nel dettaglio, tra oggi - martedì 15 marzo e lunedì 21 marzo - saranno due milioni le famiglie italiane che riceveranno sul conto corrente - o anche per mezzo di bonifico domiciliato, qualora al momento della domanda sia stata indicata una tale modalità di pagamento - la prima mensilità dell’assegno unico.

Sono due milioni, infatti, le disposizioni di pagamento già programmate dall’Inps per tutti coloro ai quali la domanda è già stata accolta.

Per il momento, però, le disposizioni di pagamento non sono state inviate per tutti i nuclei familiari che hanno presentato istanza entro il 28 febbraio 2022, un totale di 3,04 milioni di famiglie. L’Inps tuttavia assicura che la fase istruttoria, che in alcuni casi sta richiedendo ulteriori verifiche, verrà completata in tempo per far sì che tutte le erogazioni avvengano entro il mese di marzo.

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