Assegno ordinario di invalidità, perchè la domanda è respinta?

Lorenzo Rubini

16 Novembre 2021 - 19:49

Non sempre all’invalido è riconosciuto l’assegno ordinario di invalidità, anche se è in possesso del requisito contributivo.

Assegno ordinario di invalidità, perchè la domanda è respinta?

La normativa vuole che l’assegno ordinario di invalidità venga concesso al lavoratore, in possesso di almeno 5 anni di contributi di cui almeno 3 anni versati nel quinquennio precedente la domanda, cui sia stata riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa superiore a due terzi.

Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:

“Buongiorno
La presente per chiedervi come posso procedere alla domanda di assegno ordinario di invalidità.
Ho l’invalidità all’80% ed ho già fatto 2 volte la domanda con i dovuti ricorsi e dopo la visita è stata sempre non ritenuta idonea (non ricordo il motivo ma sicuro non per i contributi).
Mi confermate che mi tocca o ci sono delle clausole?
Potrei procedere anche facendomi seguire da voi.
In attesa, saluto cordialmente”.

Assegno ordinario di invalidità con domanda respinta

E’ bene precisare fin da subito che l’assegno ordinario di invalidità non viene riconosciuto a tutti gli invalidi e che per il diritto non ci si basa sulla percentuale di invalidità certificata.

Questo perché l’invalidità civile viene riconosciuta sulla base di tabelle generiche relative alla diminuzione della capacità lavorativa mentre, per quanto riguarda l’assegno ordinario di invalidità la riduzione della capacità lavorativa è specifica in relazione alla professione svolta.

Questo fa si che si debba valutare di caso in caso il diritto all’assegno in questione poiché lo stesso viene riconosciuto solo all’invalido che, a causa della propria menomazione, abbia complicazioni e difficoltà a svolgere il proprio lavoro specifico.
Con la stessa menomazione, quindi, l’assegno potrebbe essere riconosciuto ad un lavoratore ma ad un altro no.

Per rispondere al suo quesito, quindi, non è possibile, nonostante l’80% di invalidità certificato, confermarle che la misure le spetti poichè per averne diritto deve essere certificato che la sua invalidità le provochi difficoltà a svolgere il suo lavoro abituale.

Se la domanda è stata respinta già per due volte e non per motivi legati ai contributi, quindi, molto probabilmente la sua invalidità non pregiudica la capacità di svolgere la sua mansione.

«Se hai dubbi e domande contattaci all’indirizzo email chiediloamoney@money.it»

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO

Fa bene il Governo a vendere ulteriori quote di ENI?

Fai sapere la tua opinione e prendi parte al sondaggio di Money.it

Partecipa al sondaggio
icona-sondaggio-attivo