Amianto nel talco: «J&J ha sempre saputo», e il titolo affonda

Mario D’Angelo

14/12/2018

I dirigenti Johnson & Johnson hanno sempre saputo dell’amianto nel talco per bambini, secondo un’inchiesta. E il titolo cede il 10%

Amianto nel talco: «J&J ha sempre saputo», e il titolo affonda

Johnson & Johnsona picco (-10,17%) alla borsa di New York dopo l’inchiesta sui livelli di amianto nel talco per bambini.

Secondo Reuters, medici, dirigenti e avvocati del gruppo Johnson & Johnson hanno sempre saputo dell’amianto presente nel loro talco commercializzato per bambini e mamme. E così dal 1971 a primi anni 2000 avrebbe avuto luogo un tentativo di coprire la verità.

L’indagine giornalistica è stata fatta su testimonianze e atti di tribunale concernenti quel periodo. L’agenzia ha concluso che i dirigenti sapevano che nei prodotti venivano riscontrate tracce di amianto, e che avrebbero cercato di mettere a tacere le voci.

Proprio questa estate Johnson & Johnson era stata condannata a risarcire la cifra record di 4,7 miliardi di dollari a 22 donne. Queste, secondo l’accusa, si erano ammalate di cancro dopo l’utilizzo dei prodotti a base di talco.

Una quantità impercettibile per Johnson & Johnson

Pronta la replica dell’azienda:

“Il consenso scientifico è che il talco usato nelle polveri per il corpo a base di talco non provoca il cancro a prescindere da cosa ci sia nel talco. Questo è vero anche se - ma non è questo il caso - il talco di Johnson & Johnson avesse mai contenuto un ammontare minuscolo e impercettibile di amianto.”

Per Reuters a vari livelli J&J si sarebbe da sempre occupata del problema, ma non di renderlo noto agli stakeholder, alle autorità, e al pubblico.

Alla chiusura di Wall Street il titolo registra un -10,17% a 132,8 dollari.

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