L’ultimo sondaggio politico di Swg vede in crescita il Pd, De Luca e le forze di sinistra, netto calo per Meloni e Renzi con anche M5s e Salvini in flessione.
L’ultimo sondaggio politico di Swg è stato diramato dal Tg La7 in data 22 aprile proprio nel momento in cui sono stati ufficializzati i risultati delle elezioni regionali in Basilicata, con il presidente uscente di centrodestra Vito Bardi che ha ottenuto un’ampia vittoria.
Sondaggio politico Swg 22 aprile - prima parte
Fonte Swg
Contrariamente a quanto successo in Basilicata, il sondaggio politico non sembrerebbe sorridere a Giorgia Meloni che sarebbe in netto calo nelle intenzioni di voto rispetto alla scorsa settimana.
Al contrario, il Partito Democratico è attestato in netta crescita nel sondaggio e non troppo distante ora da Fratelli d’Italia: se Elly Schlein ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee, presto Giorgia Meloni potrebbe fare altrettanto.
Segno negativo anche per Lega e Movimento 5 Stelle, con Matteo Salvini che sarebbe ancora davanti alla stabile Forza Italia che alle elezioni europee si presenterà insieme a Noi Moderati, ma gli azzurri hanno stretto alleanze anche con Mpa e Svp.
Stando al sondaggio nel complesso il centrodestra avrebbe perso mezzo punto percentuale negli ultimi sette giorni, ma il netto successo elettorale in Basilicata di certo avrà rassicurato i leader della maggioranza in vista delle europee.
Sondaggi politici: Renzi rischia, cresce la sinistra
L’ultimo sondaggio politico di Swg è interessante anche per quanto riguarda i partiti e le liste in bilico sulla soglia di sbarramento che, alle elezioni europee, sarà del 4% a livello nazionale.
Chi sembrerebbe essere messo meglio di tutti è Matteo Renzi grazie all’alleanza stretta da Italia Viva con +Europa, ma il vistoso passo indietro attestato a Stati Uniti d’Europa avrebbe avvicinato pericolosamente la lista alla fatidica asticella.
Sondaggio politico Swg 22 aprile - seconda parte
Fonte Swg
Balzo in avanti invece per Alleanza Verdi-Sinistra dopo l’annuncio della candidatura di Ilaria Salis, con i rossoverdi che per il sondaggio non sembrerebbero soffrire della concorrenza di Pace Terra Dignità, la lista di Michele Santoro indicata in crescita ma ancora lontana dal 4%.
Segno negativo potenzialmente indolore per Carlo Calenda, visto che Azione per un soffio resterebbe sopra la soglia di sbarramento, mentre Libertà di Cateno De Luca avrebbe fatto registrare un bel segno positivo nel sondaggio.
Nel limbo invece Democrazia Sovrana e Popolare: Marco Rizzo però per poter prendere parte alle europee dovrà raccogliere le firme necessarie, lo stesso problema che ora sta affrontando Michele Santoro.
La presenza di queste nuove liste sembrerebbe aver abbassato il numero degli elettori indecisi o che non andranno a votare, ma per il sondaggio oltre un terzo degli italiani il prossimo 8 e 9 giugno appare essere pronto a disertare i seggi.
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