Se vuoi risparmiare in bolletta non devi mai staccare questi tre dispositivi

Da quando in epoca covid il costo dell’energia elettrica è salito alle stelle toccando cifre da record, moltissime persone hanno iniziato a fare attenzione ai consumi in casa. Così, se prima non veniva posta attenzione al lasciare in stand-by tantissimi dispositivi, da quando il costo è schizzato, in tanti hanno iniziato a notare queste piccole accortezze.

Ma attenzione però perché non sempre il staccare i dispositivi dalla corrente elettrica è positivo ai fini dei risparmio energetico. In alcuni casi è controproducente e sortisce l’effetto contrario. Questo accade per almeno tre dispositivi che non dovrebbero mai essere staccati se si vuole risparmiare in bolletta. Ecco di quali si tratta.

Questi tre dispositivi non vanno mai staccati: ecco perché

Ci sono almeno tre dispositivi che non andrebbero mai scollegati dalla corrente elettrica e sarebbe buona norma che restassero in modo permanente collegati. Il primo dispositivo è il modem Wi-fi. Il router è un dispositivo che ormai tutti hanno in casa perché garantisce una connessione ad internet stabile. In tanti di notte, quando non usano internet, hanno l’abitudine di staccare il modem, ma questa pratica è scorretta.

Se il router viene ogni notte staccato dalla corrente elettrica, questo non solo non fa risparmiare in bolletta, ma rischia anche di far pagare di più. Il motivo sta nel fatto che molti router sono programmati per migliorare costantemente la velocità di download e upload per garantire connessioni sempre più veloci, performanti e stabili. Se viene spento, all’accensione consumerà molta più energia poiché dovrà iniziare di nuovo il processo di ottimizzazione della connessione.

Altro dispositivo che non andrebbe mai staccato dalla corrente è la stampante. Le moderni stampanti sono progettate per consumare davvero poca energia e tenerle in corrente per tutto il tempo non rappresenta un problema per le casse familiari. Ma se si continua a scollegare la stampante dalla corrente, all’accensione, il dispositivo riterrà che debba essere reinstallato ed eseguirà un processo di pulizia automatica. Questo non solo consuma molto inchiostro, ma costa anche denaro. Più velocemente si esaurisce l’inchiostro, più spesso dovrai acquistarne di più.

Il terzo dispositivo è il televisore. Anche in questi casi scollegare un moderno televisore molto spesso dalla corrente, comporta un aumento di costi e può causare anche gravi danni all’apparecchio. Gli schermi richiedono la modalità standby per aggiornare automaticamente i pixel in background. Se interrompi questo processo troppo spesso, la qualità dell’immagine ne risentirà.

Detto di questi tre dispositivi che tutti hanno in casa e che sarebbe meglio non staccare frequentemente, ci sono dei dispositivi che invece possono e devono essere staccati per consumare meno energia elettrica. E stiamo parlando di:

• radio;
• asciugatrice
• caricabatterie da smartphone;
• microonde;
• macchina per il caffè;
• computer;
• consolle per giochi.

Questi dispositivi se restano in stand-by possono consumare energia elettrica che si potrebbe evitare di consumare quando non utilizzati. Per un distacco ottimale, si consiglia di utilizzare prese multiple con interruttore. In questo modo con un semplice click si staccheranno tutti i dispositivi e si eviterà di doverlo fare uno per volta.

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