Sanzioni per chi va lento: guidare piano diventa reato

Vittorio Proietti

27 Giugno 2017 - 14:54

Chi va lento in auto potrà subire delle sanzioni: il Codice della Strada punisce che viaggia a velocità talmente ridotta da costituire intralcio o pericolo per il normale flusso di circolazione. Ecco cosa sancisce la Legge.

Sanzioni per chi va lento: guidare piano diventa reato

Chi va lento in auto potrà subire delle sanzioni, in quanto il rischio per gli altri utenti della strada è comunque alto. Il Codice della Strada vieta categoricamente le gare di velocità, punisce severamente chi supera i limiti, ma all’Art. 141 è citato anche chi è d’intralcio.

Il Codice della Strada al comma 6 dell’Art. 141 sancisce che il conducente non debba circolare a velocità talmente ridotta da costituire intralcio o pericolo per il normale flusso di circolazione.

Stessa cosa si dica per chi circola in strada con animali da tiro, da soma o da sella, malgrado a guidare piano non sia propriamente l’uomo.

Le sanzioni per chi va lento prevedono una multa dai 41 ai 169 euro, secondo quanto previsto dal DM del 20 dicembre 2016. Come molti utenti della strada possono notare sono molte le strade che espongono un cartello con limite minimo: violare la velocità minima è comunque reato.

Vediamo cosa è previsto dall’Art. 141 del Codice della Strada e cosa trasforma il guidare piano in reato.

Cosa prevede il Codice della Strada sui limiti di velocità

Guidare piano diventa reato e comporta delle sanzioni se la velocità non è adeguata alle caratteristiche, allo stato, alla massa, al carico del veicolo che si guida.

A fare la differenza sono anche le condizioni della strada, il traffico ed ogni altra circostanza che può comportare pericolo alla circolazione altrui.

Questo quanto previsto dall’Art. 141 del Codice della Strada, che all’Art. 142 distingue invece i limiti di velocità per categoria di strade e per tipologia di veicoli con il fine di tutelare la sicurezza degli utenti.

Il Codice della Strada suggerisce infatti che per le strade extraurbane principali non si possano superare i 90 km orari, 50 per quelle secondarie nei pressi di centri abitati. Guidare in autostrada, invece, richiede una attenzione maggiore, proprio perché il limite è 130 km orari secondo quanto riportato dall’Aci.

Chi va lento commette reato: ecco chi deve preoccuparsi

A guidare troppo piano ed intralciare il traffico cittadino sono molto spesso i veicoli trainati da animali da soma, da traino condotti da contadini e agricoltori. Anche per chi va lento con animali da soma vi sono delle regole, che impongono l’idoneità a condurre.

L’Art. 115 del Codice della Strada attualmente in vigore sancisce l’idoneità a portare veicoli trainati da animali solo superati i 14 anni di età e soltanto se vi sono le capacità fisiche e psichiche di farlo.

Malgrado la norma non sia molto specifica su quali siano queste capacità fisiche, è espressamente vietato l’ingresso in autostrada con veicoli trainati.

Per le limitazioni sulla velocità vale comunque l’Art. 141 citato, in quanto è chiaro che alla guida di un carretto, o qualsiasi veicolo trainato da animali, il conducente non debba rallentare o mettere in pericolo i restanti utenti dando intralcio.

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# Reato

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