Chi è Pete Buttigieg, candidato ritirato alle Primarie USA

Violetta Silvestri

02/03/2020

Pete Buttigieg: chi è il giovane dem ritirato dalle Primarie USA 2020. Dopo i risultati deludenti in South Carolina, il candidato lascia la corsa presidenziale. Biografia e storia politica.

Chi è Pete Buttigieg, candidato ritirato alle Primarie USA

Pete Buttigieg si ritira dalle [Primarie democratiche USA 2020. Il 38enne, ex sindaco della cittadina dell’Indiana South Bend, era arriva all’appuntamento più importante della politica statunitense in sordina, promettendo novità e, soprattutto, un cambio generazionale al potere.

“Il Partito Democratico non ha vinto quando ha scelto un candidato del passato, un personaggio inevitabile. Ha vinto con Kennedy e Carter, con Bill Clinton e Barack Obama, abbracciando la novità, guardando al futuro.”

Con queste parole Pete Buttigieg si è presentato alla platea democratica moderata, volendo sorprendere l’elettorato, puntando non esclusivamente sulla rottamazione politica, ma piuttosto su un programma riformista, sensibile ai temi dei diritti civili, aperto ai cambiamenti senza gli eccessi del socialismo e su una visione centrista più coraggiosa di quella di Biden.

Dall’amministrazione di una città di appena 100.000 abitanti tenta la scalata prestigiosa verso la casa Bianca, con un unico obiettivo: battere Trump e la sua visione degli Stati Uniti.

Dopo le prime due puntate delle primarie democratiche, i risultati erano stati positivi per Buttigieg, che aveva ottenuto importanti successi soprattutto in Iowa e in New Hampshire, mettendo in difficoltà l’uomo da battere tra i dem, Bernie Sanders.

Meno entusiasmante la performance in Nevada. Dopo la sconfitta anche in South Carolina, con zero delegati, Pete Buttigieg ha deciso di ritirarsi dalla corsa presidenziale.

La biografia di Pete Buttigieg

Nome: Peter Paul Montgomery Buttigieg
Data di nascita: 19/01/1982
Luogo: South Bend, Indiana
Famiglia: ufficialmente gay - sposato con l’insegnante di liceo Chasten Glezman
Istruzione: Laureato in Storia e Letteratura ad Harvard - Ha studiato anche a Oxford e a Rodi
Partito: Democratico
Ruolo: ex sindaco di South Bend, eletto per due mandati
Curiosità: Ha lavorato come analista ed è stato veterano della guerra in Afghanistan. Il suo debutto nella politica nazionale con il Partito Democratico risale al 2017, quando si è candidato, senza successo, per la presidenza del Comitato Nazionale Democratico

Candidato alle Primarie USA 2020

Pete Buttigieg si era presentato come l’uomo nuovo in queste primarie democratiche. I suoi primati avevano suscitano un certo interesse: era il più giovane candidato alle Primarie e il primo gay ufficialmente dichiaratoa partecipare alla corsa per la Presidenza USA. Come sindaco, ha ottenuto un consenso importante, che lo ha fatto rieleggere per un secondo mandato.

Lui stesso si presentava come: “l’unico mancino, veterano di guerra, gay, americano-maltese, episcopaliano, millennial in corsa.” Un profilo sul quale Pete Buttigieg punta come espressione di forza.

L’ambizione di Pete Buttigieg era di conquistare l’elettorato statunitense avverso alla linea politica imposta da Trump e, allo stesso tempo, poco entusiasta delle idee troppo spinte a sinistra di Sanders o Warren. Inoltre, la sua origine non così “istituzionalizzata” come quella di Biden, poteva vederlo favorito tra chi desiderava più novità e meno poteri forti alla Presidenza.

Nel suo programma spiccava la sensibilità verso la questione dei diritti civili e sociali. Tra i temi chiave della sua campagna spuntava innanzitutto l’estensione della Medicare come voluta da Obama, ma non per tutti e un rafforzamento della sanità pubblica in supporto dei malati mentali.

Da sottolineare, inoltre, l’attenzione verso i migranti, per i quali prevedeva una politica più aperta nella concessione della cittadinanza e nella protezione dei minori. Pete Buttigieg appare molto sensibile anche alle problematiche dei diritti LGTBQ e alla difesa dell’ambiente, con particolare attenzione ad investimenti nell’energia rinnovabile.

Limite alle armi, regole più rigorose per le grandi aziende tech e piano infrastrutturale a livello nazionale completavano le grandi ambizioni di Buttigieg.

I sondaggi davano Pete Buttigieg in perdita, dietro i nomi più blasonati Sanders, Bloomberg e Biden. Un segno premonitore, che ha portato il giovane democratico a ritirarsi dalla corsa, dopo aver raggiunto 26 delegati.

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