Oro, brusca frenata dei prezzi. L’Iran fa meno paura, tassi Fed spaventano di più, ma il fattore Cina?

Antonio De Luca

23 Aprile 2024 - 12:58

condividi

La corsa all’oro fa una pausa, i sell affossano il bene rifugio per eccellenza. Il dato market mover cruciale in arrivo per capire il da farsi.

Oro, brusca frenata dei prezzi. L’Iran fa meno paura, tassi Fed spaventano di più, ma il fattore Cina?

Brusco dietrofront per i prezzi dell’oro: nella sessione di ieri le quotazioni del bene rifugio per eccellenza sono scivolate di oltre il 2%, attestandosi al minimo delle ultime due settimane e mezza.

I sell attaccano le quotazioni anche oggi, con il contratto spot che cede quasi l’1%, mettendo a rischio la soglia di $2.300 l’oncia, e i futures sull’oro che arretrano di oltre 1 punto percentuale, scendendo al di sotto di $2.320.

Market mover principale: lo smorzarsi della paura di una escalation delle tensioni in Medio Oriente, in particolare tra Israele e l’Iran, dopo che Teheran ha minimizzato più volte il raid israeliano che ha colpito la base militare di Isfahan venerdì scorso, 19 aprile. [...]

Money

Questo articolo è riservato agli abbonati

Abbonati ora

Accedi ai contenuti riservati

Navighi con pubblicità ridotta

Ottieni sconti su prodotti e servizi

Disdici quando vuoi

Sei già iscritto? Clicca qui

​ ​

Argomenti

# Oro

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.