La truffa Wangiri ti ruba tutti i soldi sulla SIM. Devi conoscerla assolutamente

Gabriele Marrone

19 Marzo 2024 - 17:49

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Si chiama truffa “Wangiri”: ecco cos’è, come funziona e, soprattutto, come evitarla.

La truffa Wangiri ti ruba tutti i soldi sulla SIM. Devi conoscerla assolutamente

La criminalità informatica è sempre più diffusa, come diretta conseguenza della digitalizzazione delle nostre vite. Questo mondo, tuttavia, apre le porte a centinaia di truffe e modi sempre nuovi in cui i criminali informatici possono commettere frodi, rubare soldi o informazioni personali degli utenti.

All’interno della stessa truffa, troviamo centinaia di varianti la fanno sembrare sempre qualcosa di completamente diverso, al punto che la vittima, anche se consapevole dei pericoli presenti online, non è in grado di accorgersi di essere presa di mira da un imbroglio.

Secondo il quotidiano spagnolo El Economista, esistono centinaia di truffe con l’obiettivo di ingannarci, alcune più palesi di altre – e alcune che davvero difficile comprendere, pur nella loro semplicità.

È il caso della truffa “Wangiri”, una strategia diventata molto popolare grazie alla sua apparente facilità. In pratica consiste, semplicemente, in una chiamata in cui ti riattaccano non appena rispondi.

Se per caso ti è mai capitato di ricevere una chiamata, rispondere e sentire che cade la linea, in quel momento non ci pensi molto e potresti decidere di richiamare. Dall’altra parte rispondono, ma non parla nessuno e dopo qualche secondo riagganci.

Anche se non sempre è così, ci sono buone probabilità che tu sia stato vittima di una truffa: questo perché, in molti casi, il numero che hai chiamato ha una tariffa speciale che prevede un costo variabile in base alla durata della chiamata.

Come evitare questa truffa?

Per fortuna, il metodo più efficace per evitare che ciò accada è semplice: il segreto è non richiamare il numero che ci ha appena chiamati, cosa che a volte non è semplice, soprattutto quando aspettiamo una chiamata importante da un numero che non abbiamo in rubrica.

Se è così, controlla in ogni modo possibile il numero che ti chiama: guarda ad esempio il prefisso (in Italia è +39) e qualsiasi dettaglio che ti sembra diverso dal solito.
Tra i prefissi più segnalati spiccano il +803, il +806 e il +807.

Un altro trucco per scoprire se il numero che voi richiamare è sicuro oppure pericoloso e quello di cercarlo su Google e fare affidamento ai siti che raccolgono le segnalazioni di altri utenti.

Argomenti

# Hacker
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