Un importante marchio automobilistico cambia il nome dei suoi motori a benzina, addio a 50 anni di tradizione

Si tratta della BMW che sta per dire addio allo storico marchio con cui dava il nome alle vetture dotate di motore a benzina.

Dopo mesi di indiscrezioni i vertici della casa automobilistica BMW hanno confermato le voci che si susseguivano e che vogliono una rottura con il passato con l’eliminazione del famoso simbolo sulle nuove vetture commercializzate dall’azienda tedesca. Vediamo di quale simbolo si tratta.

BMW, addio alla famosa i che indicava le vetture con motore a benzina

Sin dagli anni 70, la BMW ha iniziato ad indicare le sue vetture dotate di motore a benzina con la famosa lettera «i» accanto al modello. Chi è esperto di motori e di auto saprà benissimo di cosa stiamo parlando. Sul retro delle vetture, sul lato del cofano, le auto BMW a benzina vengono indicate con lettera i.

Siccome nel corso degli anni tutte le vetture della casa tedesca hanno iniziato a montare questi tipi di motori, nell’ultimo periodo il simbolo è apparso sempre più superfluo. Con l’avvento dei motori elettrici, che rappresentano il futuro ma anche sempre più il presente per una casa automobilistica come la BMW, da un po’ di tempo anche sulle vetture elettriche è iniziato ad apparire il simbolo «i», utilizzato per indicare la parola innovazione.

Ebbene una volta che il simbolo è iniziato ad apparire sia sulle vetture a benzina che elettriche ha man mano perso di significato, fino ad oggi con la decisione di dismettere la famosa «i».

Così è arrivata la decisione di eliminare il simbolo dalle auto a benzina per lasciarlo soltanto su quelle elettriche, proprio per indicare l’innovazione in atto.

"Storicamente, anche se la nostra interpretazione della BMW i è sempre stata diversa, si tratta di maggiore innovazione, non necessariamente solo elettrica. Vorremmo mantenere la «i» come risorsa e vorremmo mantenerla come firma per indicare che stai guidando un’auto elettrica", ha detto Bernd Körber, vicepresidente di BMW.

La prima BMW senza la famosa lettera «i» sarà la X3 che uscirà nei prossimi mesi, seguita dalla Serie 1 e probabilmente dalla Serie 2 Gran Coupé. Successivamente anche la Serie 7 potrebbe abbandonare la lettera nel corso del prossimo restyling. I futuri modelli a benzina dunque saranno più semplici con l’addio alla famosa lettera: ora il primo numero indicherà il modello e gli ultimi due il motore.

Non tutti i consumatori sembrano apprezzare tale notizia. In tanti, appassionati di motori, hanno storto il naso alla notizia di veder abbandonare la famosa e iconica lettera «i» dal cofano di una vettura BMW. D’altronde la tecnologia va avanti e ormai le case automobilistiche stanno spingendo sempre più sull’elettrico. Nel corso degli anni questi motori saranno sempre più la priorità.

La BMW, ovvero Bayerische Motoren Werke, traducibile in italiano come «fabbrica bavarese di motori», è una casa automobilistica storica fondata in Germania nel 1917. Inizialmente la fabbrica produceva motori aeronautici fino ad allargare la sua schiera diventando oggi una delle case automobilistiche più importanti e prestigiose del mondo, rinomata per la grande qualità costruttiva e la modernità tecnologica e ingegneristica dei suoi prodotti.