Conviene comprare azioni Unicredit? Ecco l’alternativa

Claudia Cervi

5 Settembre 2023 - 08:40

condividi

Unicredit fatica a rivedere i massimi di luglio in uno scenario tecnico volatile e incerto. Comprare o vendere le azioni a Piazza Affari? Nel dubbio, ecco una valida alternativa.

Conviene comprare azioni Unicredit? Ecco l’alternativa

Conviene ancora comprare azioni Unicredit? Dopo un primo semestre da record, la banca guidata da Andrea Orcel potrebbe rallentare il ritmo di crescita. La prudenza mostrata dagli investitori nelle ultime settimane sembra essere giustificata da un quadro tecnico e fondamentale piuttosto incerto.

Da un lato, notiamo una divergenza ribassista che si sta formando sul grafico settimanale. Questo significa che ci sono segnali di allarme tra i prezzi delle azioni e gli indicatori di momentum, suggerendo la possibilità di un ribasso nelle quotazioni. Va comunque sottolineato che una divergenza ribassista non garantisce necessariamente una diminuzione dei prezzi, ma è un segnale che richiede cautela da parte degli investitori, invitandoli a prestare attenzione e a considerare posizioni di vendita o a proteggere le loro posizioni attuali.

Dall’altro lato, le prospettive di rallentamento della crescita economica globale potrebbero influire negativamente sul trend positivo che abbiamo osservato nel primo semestre del 2023.

Del resto, la solidità di Unicredit da un punto di vista fondamentale non è messa in discussione. La banca, insieme ad altri titoli del settore bancario, ha contribuito in modo significativo alla crescita sorprendentemente positiva dei dividendi di Piazza Affari, che ammontano a 8,5 miliardi di euro quest’anno. Questo è avvenuto grazie all’aumento dei tassi di interesse e alla fine delle interruzioni dei pagamenti dei dividendi causate dalla pandemia, che hanno favorito il settore bancario a livello globale.

Tuttavia, la fine del rialzo dei tassi e tagli ai costi per mezzo miliardo per cercare di limitare l’impatto sui conti di una inflazione più alta rispetto alle attese potrebbero frenare la corsa del titolo in Borsa.

Vediamo una strategia su Unicredit con i certificati a capitale condizionatamente protetto di Banca Akros, individuando i livelli di analisi tecnica da monitorare.

Previsioni su Unicredit

Unicredit resta in vista della prima resistenza a 22,70 circa, in attesa di spunti per superarla e confrontarsi nuovamente con i massimi di inizio agosto a 23,28 euro. La perdita del supporto a 22-22,10 confermerebbe invece uno scenario di debolezza creando le premesse per un affondo verso 21,65 circa, poi fino a 21,40, riferimento decisivo per scongiurare una flessione più estesa.

In uno scenario in cui l’investitore ritiene che il sottostante possa continuare a muoversi senza una direzione precisa, il certificato Bonus Cap di Banca Akros su Unicredit (Isin IT0005558116) permette di sfruttare l’eventuale lateralità del mercato grazie a una protezione condizionata del capitale, ossia vincolata al rispetto di un limite massimo di perdita del sottostante, che nel caso in esame è pari a 13,575 euro (60% dello strike iniziale).

Vediamo ora tutte le caratteristiche di questo strumento targato Banca Akros e quotato sul segmento Cert-X di EuroTlx a partire dal 10 agosto 2023.

Come funziona il certificato Bonus Cap su Unicredit

Il Certificato Bonus Cap di Banca Akros su Unicredit (Isin (IT0005558116) consente di ricevere un rendimento potenziale del 22% se il sottostante ha sempre assunto un valore superiore o uguale al «Livello Barriera» alle date di osservazione barriera (chiusura giornaliera). In caso contrario l’investimento comporta una perdita equivalente a quella del sottostante.

La barriera profonda si posiziona a circa il 40% permettendo di guadagnare dai movimenti laterali e ribassisti del mercato. Il certificato garantisce, a scadenza, la restituzione del capitale investito anche a fronte di variazioni negative del titolo sottostante fino al raggiungimento di quota 13,575 euro.

Riassumiamo di seguito gli elementi chiave del certificato:

Sottostante Unicredit
Isin IT0005558116
Valore nominale 100 euro
Strike iniziale 22,625 euro
Livello Barriera 13,575 euro (60% del valore iniziale)
Data di Emissione 10 agosto 2023
Bonus 122%
Cap 122%
Data di valutazione finale 3 febbraio 2025
Scadenza 10 febbraio 2025

INFORMAZIONI IMPORTANTI

Il presente documento è stato preparato da Money.it srl a socio unico (l’Editore), con sede legale in Via XX Settembre, 40 - 00187 Roma, Italia in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’editore stesso. La pubblicazione è sponsorizzata da Banca Akros SpA che potrebbe essere controparte di operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari trattati nel presente documento. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo prospetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione d’investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Banca Akros SpA, appartenente al Gruppo Bancario Banco BPM, su www.bancaakros.it/certificates. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore. Per informazioni su Money.it srl a socio unico, in qualità di produttore delle raccomandazioni, sulla presentazione delle raccomandazioni e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.

Iscriviti a Money.it