Come risparmiare il 10% di benzina con un semplice pulsante

Alessandro Nuzzo

24 Aprile 2024 - 18:05

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Sembra banale ma un pulsante che tutti hanno in auto può far risparmiare fino al 10% di benzina. Ecco quale.

Come risparmiare il 10% di benzina con un semplice pulsante

Sta per iniziare la bella stagione e le temperature iniziano a farsi roventi. Uno dei posti peggiori dove stare quando fa molto caldo è senza dubbio in automobile. Sopratutto quando è esposta al sole, il caldo che si percepisce all’interno dell’abitacolo è davvero insopportabile.

Per fortuna, in soccorso c’è l’aria condizionata, vera salvezza nei mesi estivi ma non solo, anche in inverno quando fa troppo freddo. Spesso in estate si tende a non esagerare con l’aria condizionata in auto, sia per motivi di salute perché esiste la legenda che faccia male, ma anche perché si crede che se accesa, l’auto consuma di più e, dato il costo attuale della benzina, non è conveniente.

Non tutti sanno però che esiste un bottone, presente di serie in tutte le vetture più moderne, che permette di tenere accesa l’aria condizionata in auto risparmiando fino al 10% di carburante. Ecco di quale tasto si tratta.

Il trucco che permette di risparmiare il 10% di benzina

C’è un tasto presente di serie in tutte le vetture dotate di aria condizionata, che se premuto, è in grado di far risparmiare fino al 10% di carburante. Stiamo parlando del tasto che attiva il ricircolo dell’aria. Si trova di solito sul cruscotto a fianco della zona della ventilazione, ed è rappresentato da una sagoma stilizzata di un’auto con all’interno una freccia semicircolare.

Se pigiato si attiva il ricircolo dell’aria, ovvero i bocchettoni si chiudono impedendo all’aria esterna di entrare e di conseguenza si movimenta soltanto l’aria presente all’interno dell’auto. Questa soluzione è molto utile ad esempio per non far entrare lo smog quando ci troviamo in galleria o fermi nel traffico. Ma tale soluzione è ottima anche per far risparmiare carburante.

Questo perché, attivando il ricircolo dell’aria, si rallenta anche il lavoro del compressore del climatizzatore che non deve azionare i filtri che bloccano polvere e sostanze nocive.

Il motore lavora poi al minimo anche perché non deve raffreddare aria calda proveniente dall’esterno ma utilizza l’aria già presente all’interno dell’abitacolo che è già più fredda. Questo stratagemma permetterebbe di risparmiare fino al 10% di carburante rispetto a se avessimo l’aria condizionata accesa senza ricircolo dell’aria.

A questo stratagemma si può accompagnare ad esempio il tenere i finestrini aperti per 2 minuti per far fuoriuscire l’aria calda interna. Chiudere poi nuovamente i finestrini non appena l’aria proveniente dalle griglie di ventilazione risulta più fresca della temperatura esterna.

Attenzione però perché la funzione di ricircolo dell’aria è consigliata per i viaggi brevi altrimenti in caso di viaggi lunghi, bisogna tenere la funzione accesa per pochi minuti. Il motivo è nella troppa anidride carbonica che respiriamo se non consentiamo di cambiare aria alla vettura.

Questo può portare ad affaticamento, sonnolenza e ridotta concentrazione. Un rischio certamente da evitare. Il consiglio è di tenere il ricircolo dell’aria acceso per massimo 10 minuti, poi aprire i finestrini o consentire all’aria condizionata di prelevare e raffreddare l’aria esterna.

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