La Germania ancora non riesce a scrollarsi di dosso la crisi economica di fine anno e il 2024 è iniziato con una ripresa ancora debole. Parola di Bundesbank.
La ripresa economica della Germania è iniziata con segnali incoraggianti? Secondo la Bundesbank qualcosa sta cambiando e l’economia tedesca, la più grande d’Europa, è destinata a evitare una recessione invernale grazie alla ripresa del settore manifatturiero, all’aumento delle esportazioni e all’impennata dell’edilizia all’inizio dell’anno.
Dopo aver avvertito solo quattro settimane fa che la produzione probabilmente si sarebbe ridotta per il secondo trimestre consecutivo tra gennaio e marzo, la banca centrale ha affermato che l’inizio del 2024 potrebbe, in effetti, aver registrato solo un “leggero aumento”. Tuttavia, ha avvertito che una ripresa sostenuta non è assicurata.
Il motore della Germania è ripartito? La crisi non è finita
“La situazione economica della Germania è un po’ migliorata, ma rimane debole nel suo complesso”, ha affermato la Bundesbank nel suo rapporto mensile. “Non è quindi ancora sicuro che l’aumento della produzione economica continuerà nel secondo trimestre”.
Un tempo motore di crescita del continente, la nazione tedesca è rimasta indietro rispetto ai suoi pari negli ultimi tempi, con il settore industriale cuore pulsante del Paese che ore soffre della fine delle forniture di energia russa a basso costo e di cambiamenti commerciali causati dalla debole domanda globale e dagli shock geopolitici. La Germania è stata l’unica del G7 a subire una contrazione della produzione lo scorso anno.
Alcuni non vedono ancora la fine delle difficoltà del Paese: un sondaggio condotto dagli analisti di Bloomberg pubblicato questa settimana ha mostrato che il prodotto interno lordo è probabilmente diminuito dello 0,1% nel primo trimestre.
Secondo le ultime previsioni del Fondo monetario internazionale, l’economia tedesca dovrebbe crescere meno del previsto nel 2024 e nel 2025 in un clima di fiducia dei consumatori persistentemente debole. Nel suo World Economic Outlook, il FMI ha tagliato le sue stime sul prodotto interno lordo tedesco di 0,3 punti percentuali per entrambi gli anni.
Stando all’indagine di Weil European Distress Index di aprile 2024, la Germania è ancora il Paese più in difficoltà d’Europa, con consumatori e imprese che evitano nuovi investimenti, mentre continuano la crisi del costo della vita e gli effetti persistenti della pandemia e della guerra Russia-Ucraina.
Inoltre, anche la liquidità ha subito un duro colpo, con effetti di ricaduta sulla redditività, poiché la crescita economica complessiva continua a essere lenta. Venendo alle previsioni economiche del Paese per l’anno a venire, Weil afferma: “Le previsioni economiche della Germania per il 2024 mostrano una crescita minima, con rischi accresciuti dalla sua dipendenza dalle esportazioni e dalla rigidità del mercato del lavoro”.
Si profila la preoccupazione per una potenziale recessione, con la produzione economica che rischia di diminuire all’inizio del 2024. Il settore industriale tedesco è messo a dura prova da alti tassi di interesse, deficit di manodopera qualificata e ampie normative, che portano a più insolvenze. Tuttavia, segnali di allentamento dell’inflazione, la disoccupazione stabile e i bassi costi energetici offrono un certo ottimismo per la ripresa entro il prossimo anno.
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