Attacco alle Georgia Guidestones, parzialmente distrutte da un’esplosione

Adamo Modica

06/07/2022

06/07/2022 - 22:09

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Il controverso monumento è stato oggetto di un atto vandalico che ha prodotto danni ingenti. Ecco cosa rappresentava il manufatto.

Attacco alle Georgia Guidestones, parzialmente distrutte da un’esplosione

Le Georgia Guidestones, un monumento in pietra installato da anonimi sotto lo pseudonimo di R.C. Christian è stato parzialmente distrutto da un’esplosione poche ore fa.

Il monumento, soprannominato la Stonehenge americana, risale al 1979 ed è quindi relativamente recente. Le Georgia Guidestones non sono un monumento molto conosciuto ma sono comunque molto significative a causa del loro «contenuto», ovvero una serie di indicazioni perlopiù di buon senso su quella che sembra intendersi debba essere la gestione del pianeta e dell’umanità che lo vive.

La forma del monumento è infatti data da una serie di enormi lastre in pietra con iscrizioni in più lingue.

Proprio i contenuti delle iscrizioni delle guidestones le rendono un monumento controverso, in particolare per la prima prescrizione del primo gruppo:

Mantieni l’Umanità sotto i 500.000.000 in perenne equilibrio con la natura.

Considerando che già all’epoca a terra contava 4,4 miliardi di abitanti è facile intuire come tale affermazione potesse risultare controversa, a maggior ragione oggi che ci avviciniamo a quota 8 miliardi.

La prescrizione sulla popolazione mondiale appare ancora più significativa leggendo la seconda:

Guida saggiamente la riproduzione, migliorando salute e diversità.

Il riferimento è chiaramente alla riproduzione umana.

L’ultima prescrizione rafforza ulteriormente il punto focale del messaggio e la prospettiva ideologica di chi lo ha espresso:

Non essere un cancro sulla terra, lascia spazio alla natura, lascia spazio alla natura.

Il tema della sovrapopolazione è certamente complesso e controverso, non fosse per altro che per il fatto che qualsiasi soluzione dovrebbe passare per forza di cose si dovrebbe passare da due misure moralmente inaccettabili (e ci mancherebbe altro): l’uccisione di persone vive o la riduzione drastica di nuove nascite.

A rendere non meno assurdo il dibattito c’è il fatto che lo stesso tiene banco nel mondo occidentale, dove la curva demografica è già tendenzialmente orientata a una riduzione fisiologica della popolazione locale mentre il miglioramento delle condizioni di vita (economiche ma soprattutto mediche e sanitarie) nel terzo mondo stanno creando i presupposti per questa «bomba biologica», posto che di questo si tratti.

Basta guardare il grafico della distribuzione demografica dell’Italia per capire che tra pochi decenni di italiani nati nel bel paese ce ne saranno decine di milioni in meno:

Distribuzione demografica italiana al 2022 Distribuzione demografica italiana al 2022 La distribuzione ha una forma «a fungo», tipica di paesi sviluppati che hanno il boom delle nascite alle spalle

D’altro canto i paesi che stanno completando la loro fase di sviluppo sono invece nella fase di «piramide» con un aumento praticamente esponenziale della popolazione che a sua volta va verso una stabilizzazione su numeri inferiori al picco. Del resto anche il nostro fungo era una piramide prima che iniziasse a crescere «il gambo».

Demografia Cina Demografia Cina Pianificazione demografica cinese: dalla «piramide» al «fungo», più equilibrato che da noi

Questo a dimostrazione del fatto che, tendenzialmente, il livello della popolazione si stabilizza da sè al mutare delle condizioni socioeconomiche.

Tuttavia c’è chi pensa, in ambito conservatore, che una certa compagine ideologica stia tentando di agire attivamente sui principi indicati dalle Guidestones e deve aver pensato, in linea con gli abbattimenti delle statue che avvengono da qualche anno nel nome della «cancel culture», che fosse il caso di riservare lo stesso trattamento a questo monumento e a ciò che rappresenta.

Ovviamente, comunque la si pensi, si tratta di un atto esecrabile. Nessun monumento andrebbe mai distrutto e la memoria andrebbe conservata sia nel bene, perché ci ispiri a farne altro, sia nel male, perché ci ricordi di evitarlo in futuro.

Resta l’assurdo di una polemica tutta occidentale, da cui emergono pratiche e agende politiche anche molto concrete e dannose per l’economia e il benessere della popolazione, mentre il problema in occidente di fatto non c’è più (anzi, c’è il problema opposto) e altrove la crescita demografica va avanti senza grandi discussioni, come probabilmente è giusto che sia.

Qui di seguito l’elenco completo delle prescrizioni delle Georgia Guidestones:

Mantieni l’Umanità sotto i 500.000.000 in perenne equilibrio con la natura.
Guida saggiamente la riproduzione, migliorando salute e diversità.
Unisci l’Umanità con una nuova lingua viva.
Domina passione, fede, tradizione e tutte le cose con la sobria ragione.
Proteggi popoli e nazioni con giuste leggi e tribunali imparziali.
Lascia che tutte le nazioni si governino internamente, e risolvi le dispute esterne in un tribunale mondiale.
Evita leggi poco importanti e funzionari inutili.
Bilancia i diritti personali con i doveri sociali.
Apprezza verità, bellezza e amore, ricercando l’armonia con l’infinito.
Non essere un cancro sulla terra, lascia spazio alla natura, lascia spazio alla natura.

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