Arretrati docenti 2024 pagati a marzo: come e a chi spettano

Teresa Maddonni

2 Marzo 2024 - 09:10

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Emissione speciale a marzo 2024 per gli arretrati degli insegnanti come annunciato dai sindacati. Ecco a chi spettano e come vengono pagati.

Arretrati docenti 2024 pagati a marzo: come e a chi spettano

Sembra ufficiale: gli arretrati docenti 2024 verranno pagati nel mese di marzo. Ad annunciarlo il sindacato di categoria Flc Cgil. Ma precisamente come vengono pagati gli arretrati docenti 2024? Quali sono le date dell’accredito? Ma soprattutto: a chi spettano gli arretrati docenti in arrivo?

Vi sarà un’emissione speciale e che interesserà tutti i docenti, non solo quelli di ruolo, ma con le dovute distinzioni.

Gli arretrati sono ancora una volta legati al rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 avvenuto in via definitiva e riguardano la Retribuzione professionale docente (Rpd) che subisce un incremento da gennaio 2022. Gli arretrati spettano anche al personale Ata e riguardano l’aumento del Compenso individuale accessorio (Cia).

Vediamo come vengono pagati gli arretrati docenti 2024 nel mese di marzo e a chi.

Arretrati docenti 2024 pagati a marzo con emissione speciale: come e date

Gli arretrati docenti 2024 vengono pagati a marzo con un’emissione speciale di NoiPa come confermato da Flc Cgil.

L’emissione speciale per gli arretrati docenti, così come per il personale Ata, se guardiamo a quanto accade generalmente per il pagamento delle supplenze, immaginiamo possa arrivare entro la metà del mese.

La data di esigibilità degli importi, così come quantificati dal sindacato, dovrebbe essere differita al solito rispetto a quella dell’emissione speciale e quindi l’accredito dovrebbe avvenire verso la fine del mese di marzo, intorno al giorno 27 o 28. Ovviamente si tratta di un’ipotesi.

Intanto i docenti potranno controllare nel corso del mese corrente quanto spetta loro di arretrati accedendo all’area riservata di NoiPa nella sezione Consultazione pagamenti dove troveranno l’emissione speciale come accaduto, con la prima tranche di arretrati legati al rinnovo del contratto, a dicembre 2022.

Gli arretrati 2024, come anticipato, sono dovuti all’aumento della Rpd da gennaio 2022 e pertanto per il periodo di vacanza contrattuale spettano gli arretrati.

A questi si va ad aggiungere il compenso una tantum per coloro che erano in servizio nell’anno scolastico 2022/2023.

Il compenso spettante agli insegnanti varia, per quanto concerne la componente dell’Rpd, in base all’anzianità di servizio

Arretrati docenti 2024 pagati a marzo: a chi spettano

Gli arretrati docenti 2024 pagati a marzo spettano a tutti gli insegnanti. Sicuramente riceveranno il pagamento degli importi spettanti i docenti di ruolo già a gennaio 2022.

Gli arretrati dovrebbero tuttavia riceverli anche i docenti precari che con contratto a tempo determinato risultavano in servizio nel mese di gennaio 2022 e successivi.

Il compenso una tantum, che si aggiunge agli arretrati Rpd per chi era in servizio nell’anno scolastico 2022/2023, spetta anche a coloro che sono stati assunti con un contratto annuale o fino al termine delle attività didattiche.

Gli arretrati, quindi, come accaduto per quelli pagati a dicembre 2022, dovrebbero spettare anche a coloro che lavorando nel periodo considerato ne hanno diritto ma, essendo precari, quest’anno potrebbero non avere un incarico.

Con l’emissione speciale costoro dovrebbero comunque ricevere il pagamento sul conto corrente personale mediante il codice IBAN comunicato al ministero per il pagamento degli stipendi al momento della sottoscrizione del contratto o altro conto corrente opportunamente comunicato.

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