Agevolazioni fiscali persone con disabilità: dalle auto ai figli a carico, la guida 2022 delle Entrate

Rosaria Imparato

27/01/2022

Quali sono le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità? L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la guida 2022 a detrazioni ed esenzioni, con focus sui documenti e procedure.

Agevolazioni fiscali persone con disabilità: dalle auto ai figli a carico, la guida 2022 delle Entrate

La guida delle agevolazioni fiscali destinate alle persone con disabilità è stata aggiornata dall’Agenzia delle Entrate a gennaio 2022.

Dal settore auto, con le detrazioni IRPEF per i mezzi di locomozione, a quando si applica l’esenzione IVA, fino ai bonus per i figli a carico e l’abbattimento delle barriere architettoniche, il vademecum di 42 pagine scende nei dettagli di procedure e documenti.

I benefici fiscali sono pensati non solo per le persone con disabilità, ma anche per i loro familiari: vediamo di seguito quali sono le agevolazioni e le novità del 2022.

Detrazione IRPEF ed esenzione IVA per il settore auto

Per quanto riguarda il settore auto, le agevolazioni fiscali di cui si può usufruire sono:

  • detrazione IRPEF del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto;
  • IVA agevolata al 4% sull’acquisto;
  • esenzione dal bollo auto;
  • esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Possono usufruire delle agevolazioni, a condizione che i veicoli siano utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone con disabilità:

  • non vedenti e sordi;
  • persone con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • persone con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • persone con ridotte o impedite capacità motorie.

Figli a carico: come funziona la detrazione?

In generale, una persona si considera fiscalmente a carico di un suo familiare quando dispone di un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Solo per i figli di età non superiore a 24 anni, dal 1° gennaio 2019 questo limite è aumentato a 4.000 euro.

Per ogni figlio con disabilità fiscalmente a carico spettano le seguenti detrazioni IRPEF:

  • 1.620 euro, se il figlio ha un’età inferiore a tre anni
  • 1.350 euro, per il figlio di età pari o superiore a tre anni.

Con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo. Le detrazioni sono concesse in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta. Il loro importo diminuisce con l’aumentare del reddito, fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95.000 euro.

Agevolazioni fiscali sulle spese sanitarie

Sono interamente deducibili dal reddito complessivo della persona con disabilità:

  • le spese mediche generiche (per esempio, le prestazioni rese da un medico generico, l’acquisto di medicinali);
  • le spese di “assistenza specifica”.

Si considerano di assistenza specifica le spese sostenute per:

  • l’assistenza infermieristica e riabilitativa;
  • le prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale (se dedicate esclusivamente all’assistenza diretta della persona);
  • le prestazioni rese dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, da quello con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale.

Queste spese sono deducibili anche quando sono state sostenute per un familiare con disabilità non a carico fiscalmente.

Per quanto riguarda gli importi della detrazione:

  • deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare;
  • detrazione IRPEF del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

Abbattimento barriere architettoniche

L’abbattimento delle barriere architettoniche può avvenire usufruendo di tre bonus casa:

Ciascun bonus può essere richiesto in base a determinati requisiti, come per esempio i limiti di spesa. Inoltre, oltre alla detrazione, i tre bonus possono essere usufruiti tramite cessione del credito e sconto in fattura.

Lasciamo in allegato la guida dell’Agenzia delle entrate aggiornata a gennaio 2022.

Agevolazioni fiscali per persone con disabilità
Clicca qui per scaricare la guida dell’Agenzia delle entrate aggiornata a gennaio 2022.

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