Aeroporti, stop alle limitazioni dei liquidi nei bagagli a mano: ecco dove non ci saranno più i controlli

Stefano Rizzuti

24/02/2023

All’aeroporto di Fiumicino, al terminal 1, una nuova tecnologia permette di non avere più limitazioni sulla quantità di liquidi nei bagagli a mano e sulla necessità di tirare fuori tablet e pc.

Aeroporti, stop alle limitazioni dei liquidi nei bagagli a mano: ecco dove non ci saranno più i controlli

Niente più limiti ai liquidi nel bagaglio a mano. Né la necessità di tirare fuori il computer e il tablet. All’aeroporto di Fiumicino arriva una vera e propria rivoluzione, che riporta i passeggeri dei voli aerei indietro di oltre 20 anni, ai tempi precedenti all’11 settembre, quando i controlli all’imbarco era più veloci e meno complessi.

Al terminal 1 di Fiumicino la coda ai controlli di sicurezza diventa più breve. In quello che è il più importante scalo italiano, infatti, sono operative nuove apparecchiature di ultima generazione che permettono di controllare in maniera più efficace i bagagli a mano.

Cosa vuol dire? Che non servirà più tirare fuori da zaini e trolley eventuali tablet o computer. O che non ci saranno più limitazioni ai liquidi da trasportare, senza quindi la necessità di portare con sé a bordo degli aerei solo piccoli flaconi da massimo 100 ml.

I nuovi scanner ai controlli di sicurezza a Fiumicino

Al terminal 1 di Fiumicino sono stati installati questi nuovi dispositivi per il controllo dei bagagli a mano, chiamati Eds C3, ovvero Explosive detection system standard. Questa nuova tecnologia utilizza uno scanner a raggi X per tomografia computerizzata, una sorta di tac, che produce un’immagine in 3D del contenuto dei bagagli a mano. Quindi è possibile valutare in tempi rapidissimi la presenza di eventuali esplosivi.

Cosa cambia per il bagaglio a mano in aeroporto

La novità riguarda da vicino tutti i passeggeri che transitano per il terminal 1 di Fiumicino perché non dovranno più essere soggetti a limitazioni sul contenuto del bagaglio a mano. Nel trolley e negli zaini sarà possibile lasciare anche i liquidi, mentre computer, tablet e telefoni potranno restare all’interno delle borse quando passano sul rullo.

Niente più limitazioni per i liquidi a bordo

La differenza non è di poco conto, soprattutto per i liquidi. Oggi per imbarcare una bottiglia d’acqua o shampoo, bagnoschiuma, creme, dentifrici e altro l’unica possibilità è usare flaconi da massimo 100 ml, da tenere in una busta trasparente. Tirandoli fuori dalla valigia al momento del controllo. Ora, almeno a Fiumicino, non sarà più così e i liquidi potranno passare i controlli senza problemi. Anche lasciandoli all’interno degli zaini e senza alcuna limitazione relativa alla quantità.

La sperimentazione a Fiumicino: dove è valida

L’aeroporto di Fiumicino è stato uno dei primi in Europa, almeno tra i più grandi, a sperimentare questo sistema. Per ora è attivo solamente al terminal 1, quello più trafficato (di gran lunga) del principale scalo romano: qui transita il 70% dei passeggeri. Dall’estate, probabilmente verso la fine della stagione, l’applicazione di questa nuova tecnologia sarà estesa anche al terminal 3.

Controlli in aeroporto, tempi più veloci

Con questa innovazione si torna alle modalità di controllo precedenti a quelli introdotte dopo l’11 settembre. Questa operazione non solo consente di non avere limiti sulla quantità di liquidi da portare a bordo, ma permette anche di velocizzare i tempi ai controlli. L’attesa, considerando che i passeggeri non devono più tirar fuori i dispositivi elettronici né la bustina con i liquidi, dovrebbe ridursi per tutti, con meno file e più facilità di superare i varchi.

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