Vivere e lavorare in Finlandia: documenti, burocrazia e professioni più richieste

Claudio Garau

14 Dicembre 2021 - 12:30

La Finlandia è una terra ricca di innovazione e modernità, nonostante la sua particolare posizione geografica. Ecco perché vivere e lavorare là può rivelarsi una decisione azzeccata.

Vivere e lavorare in Finlandia: documenti, burocrazia e professioni più richieste

Chi ama i climi freddi e non gradisce il caldo dei territori del Mediterraneo, specialmente nei periodi estivi in cui la morsa dell’afa è molto insistente, potrebbe fare la scelta giusta, prendendo un aereo con destinazione Helsinki.

Infatti vivere e lavorare in Finlandia è tuttora un’alternativa solida per tutti coloro che intendono trasferirsi in un luogo con un buon numero di offerte di lavoro, uno scarso tasso di disoccupazione e un ambiente fortemente meritocratico.

Ecco di seguito una sintetica guida pratica sulle cose da sapere prima di decidere di spostarsi in questo lontano paese del Nord Europa: si tratta certamente di una destinazione che merita considerazione, ma è ovvio che occorre ponderare bene la scelta. Facciamo chiarezza.

Vivere e lavorare in Finlandia: il contesto di riferimento

La Finlandia è un paese che spicca per i contrasti: da un lato una natura semi-incontaminata e dall’altro un territorio caratterizzato e focalizzato sull’innovazione tecnologica.

Il mercato del lavoro è in buona salute, ma d’altronde ciò non deve stupire: infatti la Finlandia è stabilmente ai vertici della classifica dei paesi più felici nel pianeta (The World Happiness Report), sulla base di specifici parametri come reddito, salute, istruzione, lavoro, libertà e fiducia nelle istituzioni.

Il mercato e i luoghi di lavoro della Finlandia si fondano sui primari principi di uguaglianza ed equità. In ambito non solo prettamente sociale, ma anche e soprattutto lavorativo vi è una mentalità piuttosto aperta e accogliente nei confronti dello straniero, sia esso turista o persona in cerca di sistemazione e lavoro in questa terra nordica.

Da rimarcare che la qualità della vita in Finlandia è tra le più elevate del mondo: infatti il paese è in cima alle classifiche del cd. HDI - Indice di Sviluppo Umano - e l’Eurostat lo include ai primi posti mondiali per innovazione e competitività.

Per tutti coloro che giungono in aereo in Finlandia, non è certamente difficile entrare in contatto con i potenziali datori di lavoro e mostrare il proprio CV aggiornato che, se di buon livello, potrà essere apprezzato e valorizzato in un ambiente, come accennato, fortemente meritocratico e tale da premiare esperienza e competenze.

Vivere e lavorare in Finlandia: documenti e burocrazia

Gli aspetti burocratici, per chi sceglie di vivere e lavorare in Finlandia, non sono così impegnativi. Prima di partire alla volta di Helsinki, occorre ovviamente ricordare di portare con sé carta di identità e passaporto. Ma è pur sempre da rimarcare che, per vivere e lavorare in Finlandia, i cittadini UE - italiani inclusi - non hanno bisogno di avere un permesso di lavoro.

In questo paese, si può cominciare a lavorare appena si trova un’occupazione. Non bisogna dimenticare che i cittadini UE o appartenenti allo Spazio Economico Europeo - SEE possono trasferirsi in Finlandia e cercare un lavoro, in piena libertà e senza alcuna formalità, per un periodo di 3 mesi.

Tuttavia, per periodi superiori ai 3 mesi è obbligatorio rendersi ben ’visibili’ alle autorità locali, rispettando e seguendo questi step:

  • registrazione presso il servizio finlandese di immigrazione entro 90 giorni o presso il servizio via web che prende il nome di EnterFinland. Questo passaggio permette la formalizzazione del diritto di soggiorno come cittadino dell’UE;
  • dichiarazione della propria residenza al dipartimento di polizia competente per territorio;
  • richiesta della cd. verokortti - una sorta di carta delle imposte - presso un locale ufficio delle imposte (è possibile scaricare via internet il modulo di richiesta). La pratica è rapidissima ed è ultimata in pochi minuti. La citata carta deve di seguito essere consegnata al proprio datore di lavoro.

Non solo. Per tutte le attività di lavoro che oltrepassino la durata di 12 mesi, è inoltre imposto di:

  • effettuare la richiesta all’ufficio delle imposte del cd. henkilötunnus - codice di identificazione personale - che consente di fatto di ottenere il codice fiscale. Quest’ultimo si rivela essenziale per una vasta serie di adempimenti burocratici;
  • compiere l’iscrizione nel cd. maistraatti, vale a dire il registro della popolazione locale. Grazie a questa registrazione, sarà possibile entrare nella lista dei residenti presso l’ufficio del registro locale.

Vivere e lavorare in Finlandia: il fattore della conoscenza della lingua

Vero è che un ulteriore requisito del vivere e lavorare in Finlandia è la conoscenza della lingua locale. Infatti, per i lavori più qualificati è obbligatorio un buon livello di competenze linguistiche, mentre per i lavori più generici può bastare una conoscenza elementare. Non bisogna poi dimenticare che in questo paese nordeuropeo sono presenti molti corsi di lingua gratuiti, organizzati presso le università degli adulti.

Chi ha una buona conoscenza della lingua inglese, potrà giovarsene per interagire a lavoro, se fa parte del personale di qualche grande multinazionale con uffici in Finlandia. Ma è pur vero che per allargare la cerchie delle proprie conoscenze e per poter sviluppare nuove amicizie, conoscere il finlandese si rivela essenziale, specialmente se l’obiettivo è vivere e lavorare in questo paese per molti anni.

Nella maggior parte degli ambiti lavorativi, è obbligatorio presentare la candidatura via web, sui siti web aziendali che periodicamente pubblicano le posizioni aperte. Ovviamente, sarà necessario spedire un CV e una lettera di presentazione in inglese o finlandese (meglio se in ambo le lingue). In ipotesi di risposta a uno specifico annuncio di lavoro occorre indicare in modo chiaro il riferimento all’offerta.

Vivere e lavorare in Finlandia: quali sono le professioni più richieste?

A questo punto, soffermiamoci su quelle che sono le aree occupazionali più interessanti in Finlandia, in modo da poter partire essendo già consapevoli delle caratteristiche generali del mercato del lavoro finlandese. Ebbene, nella ricerca di un lavoro da queste parti sono certamente favorite le persone che hanno una formazione di tipo tecnico, specialmente se con un percorso accademico di qualità. Infatti settori con maggiori opportunità sono i seguenti:

  • informatica;
  • ingegneria;
  • comunicazione;
  • gaming;
  • settore marittimo;
  • salute e benessere;
  • moda e design;
  • sostenibilità ambientale e le soluzioni per l’economia circolare;
  • industria forestale.

In questo paese è fiorente anche il lavoro nel settore turistico, alberghiero e della ristorazione. Anzi, al fine di svolgere un periodo di lavoro stagionale in Finlandia è possibile individuare con facilità offerte di lavoro in alberghi, ostelli e ristoranti locali. Inoltre nel paese vi sono non pochi parchi di divertimento presso cui è possibile candidarsi per diverse qualifiche. Ovviamente la conoscenza delle lingue è fondamentale.

Per tutti coloro che vogliono vivere e lavorare in Finlandia, ma ancora devono perfezionare la lingua, una valida opportunità è rappresentata dai lavori agricoli stagionali. Ci riferiamo ad attività come ad es. la raccolta della frutta, la quale si concentra soprattutto nella stagione estiva nelle aree rurali (specialmente nelle regioni orientali e a Varsinais-Suomi). Per dare la propria disponibilità nel settore agricolo ci si può mettere in contatto con le aziende agricole locali, e farlo oggi è molto semplice e veloce, grazie all’interazione via web.

I lavori agricoli in Finlandia sono molto utili, da un lato, a migliorare le proprie conoscenze linguistiche e, dall’altro, a capire se davvero il paese è una destinazione compatibile con le proprie aspirazioni e obiettivi di vita.

Infine, non possiamo dimenticare che in Finlandia una buona alternativa per inserirsi stabilmente, è quella di avviare un’attività in proprio. Non deve sorprendere che nuovi imprenditori siano necessari e siano dunque graditi in diversi campi: per avviare un’impresa occorre non solo una efficace idea imprenditoriale, ma anche e soprattutto conseguire una certa familiarità con la legislazione finlandese e ottenere fonti di finanziamento adeguate.

In ogni caso, gli iter burocratici si caratterizzano per velocità. Sono presenti specifici uffici locali, che si occupano di fornire consulenza agli imprenditori interessati a investire in Finlandia, dando ad es. informazioni su finanziamenti e sussidi disponibili.

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