Viaggiare a Dubai è sicuro ora?

Flavia Provenzani

8 Gennaio 2020 - 12:42

Andare a Dubai è sicuro con il montare delle tensioni e degli attacchi tra Iran e Stati Uniti?

Viaggiare a Dubai è sicuro ora?

Viaggiare a Dubai, una delle mete favorite da italiani e non solo, soprattutto durante l’inverno, è sicuro? Quale impatto sulla città a causa dei recenti avvenimenti in Medio Oriente e gli attacchi ad opera di Stati Uniti e Iran?

La terza Guerra Mondiale sembra essere sempre più una possibilità terrificante. Al momento le tensioni tra Iran e Stati Uniti non accennano a placarsi in risposta all’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani.

Durante la notte le Guardie Rivoluzionarie iraniane hanno promesso di attaccare Dubai, insieme a Tel Aviv e Haifa, qualora l’esercito statunitense decidesse di rispondere al recente attacco dell’Iran contro le basi statunitensi in Iraq.

Data l’alta instabilità in Medio Oriente, quanto è sicuro visitare Dubai?

È sicuro viaggiare a Dubai?

La Farnesina non ha ancora aggiornato il paragrafo dedicato al rischio terrorismo nella pagina sugli Emirati Arabi Uniti presente sul sito www.viaggiaresicuri.it.

Ad oggi ecco quanto viene riportato:

Il permanere di tensioni nella regione mediorientale, da ultimo all’interno dello stesso Consiglio di Cooperazione del Golfo, e le proteste in corso nel mondo arabo non consentono di escludere il rischio di possibili atti di natura terroristica - per loro natura imprevedibili - ai danni di istituzioni occidentali e luoghi pubblici, suscettibili peraltro di verificarsi ormai ovunque.

Il Ministero degli Affari Esteri informa inoltre che:

Si raccomanda cautela in prossimità delle zone militari, delle moschee (il cui accesso è riservato ai musulmani, eccetto per la Grande Moschea di Abu Dhabi, visitabile al di fuori degli orari della preghiera e del venerdì mattina) delle piattaforme e dei campi petroliferi, dei mercati e dei luoghi affollati in genere. Gli uomini devono evitare i luoghi riservati alle donne.

Il Regno Unito, invece, ha recentemente pubblicato un avviso ai viaggiatori inerente a quanto sta accadendo oggi nell’area del Medio Oriente:

Dopo la morte del generale iraniano Qasem Soleimani in un raid degli Stati Uniti a Baghdad il 3 gennaio, l’incidente ha portato ad un aumento delle tensioni nella regione.

Esiste la possibilità di una grande minaccia contro gli interessi occidentali e la situazione a livello di sicurezza potrebbe peggiorare con poco preavviso.
Dovreste rimanere vigili e tenervi aggiornati sugli ultimi sviluppi.

Il Paese ha inserito l’Iran e l’Iraq nella sua lista dei Paesi nei quali non andare, ma i voli verso queste destinazioni continuano, come anche le altre tratte aeree nella regione del Golfo.

Cosa sta succedendo in Medio Oriente?

Lunedì centinaia di migliaia di persone in lutto si sono riversate nelle strade di Teheran per rendere omaggio al defunto generale Qassem Soleimani.
Secondo la TV di stato iraniana hanno partecipato milioni di cittadini.

Il leader iraniano è stato ucciso in un attacco compiuto da un drone americano che ha colpito il veicolo del generale Soleimani su una strada di accesso vicina all’aeroporto, secondo quanto riportato da funzionari statunitensi.

Più tardi, la Casa Bianca ha pubblicato una dichiarazione in cui affermava che l’attacco altro non era che una «decisiva azione difensiva» condotta «su indicazione del presidente».

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