Vaccino Johnson & Johnson sospeso negli USA: cosa è successo?

Martino Grassi

13/04/2021

Il vaccino di Johnson & Johnson è stato sospeso negli Stati Uniti dopo 6 casi sospetti di trombosi. L’annuncio arriva dalla Food and Drugs Administration che avvierà delle ulteriori analisi.

Vaccino Johnson & Johnson sospeso negli USA: cosa è successo?

La FDA ha chiesto la sospensione del vaccino di Johnson e Johnson dopo aver rilevato dei casi sospetti di coaguli nel sangue in sei donne, di età compresa tra i 18 e i 48 anni, nelle due settimane successive alla somministrazione del vaccino.

Al momento quasi sette milioni di persone negli Stati Uniti hanno ricevuto i vaccini Johnson & Johnson, e circa nove milioni di altre dosi sono state spedite agli Stati, tra cui anche all’Italia, secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention.

Vaccino Johnson & Johnson: chiesta la sospensione negli USA

Negli Stati Uniti è stato chiesto lo stop in via precauzionale del vaccino di Johnson & Johnson. La Food and Drug Administration e il Centers for Disease Control hanno chiesto di fermare la somministrazione del candidato con effetto immediato, come riporta il New York Times.

La decisione è stata presa dopo che 6 donne, di età compresa tra i 18 e i 48 anni, hanno sviluppato dei casi di trombosi nelle due settimane successive al vaccino. Gli effetti avversi hanno causato il decesso di una donna, mentre un’altra, del Nebraska, è ricoverata in gravi condizioni. Gli scienziati della FDA e del CDC hanno annunciato che esamineranno i possibili legami tra il vaccino e il disturbo e determineranno se continuare ad autorizzare l’uso del vaccino per tutti gli adulti o limitare l’autorizzazione.

La decisione delle autorità statunitensi segna un’altra duro colpo alla campagna di vaccinazione, alimentando nuovi dubbi e preoccupazioni, dopo le polemiche sollevate in seguito al vaccino di AstraZeneza, che ha creato una certa resistenza nelle persone. L’Australia ad esempio ha deciso di non acquistare il vaccino Johnson & Johnson data la sua somiglianza con quello anglo-svedese, come ha fatto sapere Il ministro della Salute Greg Hunt.

Vaccino Johnson & Johnson arriva in Italia

Intanto il vaccino Johnson & Johnson è arrivato in Italia. La struttura del commissario straordinario all’emergenza coronavirus Francesco Paolo Figliuolo ha fatto sapere che sono arrivate le prime 184mila dosi del candidato di Janssen nell’hub nazionale della Difesa di Pratica di Mare.

Riguardo alla sospensione del farmaco prime indicazioni sul fronte italiano sono arrivate dal ministro della Salute Roberto Speranza, che - seppur non fornendo una linea ufficiale - ha parlato del siero della compagnia statunitense come di “un vaccino importante”, che non va accantonato:

“Valuteremo nei prossimi giorni la strada migliore da percorrere, ma penso che anche questo vaccino dovrà essere utilizzato perché è un vaccino importante.”

Oltre al candidato statunitense sono arrivate anche circa 175mila dosi di AstraZeneca. I due arrivi fanno parte dei 4,2 milioni di dosi che arriveranno nel nostro Paese nel periodo tra il 15 e il 22 aprile, contribuendo in modo significativo al raggiungimento del target della campagna a livello nazionale.

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