Niente Flat Tax in deficit, nuovo scontro tra Salvini e Tria?

Alessandro Cipolla

12/06/2019

Concluso il vertice di governo dedicato all’economia, le dichiarazioni ufficiali appaiono distese ma l’Huffington Post parla di un Salvini irato per il parere negativo di Tria nel fare la Flat Tax in deficit.

Niente Flat Tax in deficit, nuovo scontro tra Salvini e Tria?

Per il Movimento 5 Stelle l’incontro è stato “sereno e molto positivo”. Per Matteo Salvini invece “abbiamo iniziato un percorso”. Stando alle dichiarazioni ufficiali, entrambe le parti della maggioranza gialloverde sembrerebbe essere uscita soddisfatta dal vertice di governo sull’economia che si è tenuto questa mattina.

L’Huffington Post però racconta qualcosa di diverso. A metà riunione infatti il leader della Lega si sarebbe alzato e se ne sarebbe andato più che infastidito, anche se poi nella immancabile diretta Facebook i toni sono stati abbastanza distesi.

Motivo dell’ira di Matteo Salvini sarebbe stato ancora una volta l’atteggiamento di Giovanni Tria, con il ministro dell’Economia che avrebbe spiegato al vicepremier come allo stato delle cose sarebbe impossibile per il nostro paese fare la Flat Tax in deficit nella prossima legge di Bilancio.

In merito alla procedura d’infrazione aperta da Bruxelles nei confronti dell’Italia, a margine del vertice Tria ha dichiarato che “dobbiamo arrivare assolutamente a un compromesso con l’UE”, anche se di soluzioni concrete ancora non c’è traccia.

Lite Salvini-Tria sulla Flat Tax?

Stando a quanto dichiarato da Lega e Movimento 5 Stelle, il nostro paese riuscirà a evitare la procedura d’infrazione, l’aumento dell’IVA, una manovra correttiva e l’aumento delle tasse che invece devono essere abbassate con una sorta di Flat Tax al 15% fino a una certa soglia di reddito.

Come i gialloverdi ci potranno riuscire ancora non è dato sapere, visto che dal vertice di governo convocato proprio per discutere le strategie economiche non sembrerebbe essere trapelato nulla di interessante.

Nessuna nuova tassa, un dialogo con l’Europa da pari a pari e non chiediamo soldi degli altri per ripagare il nostro debito - ha spiegato Matteo Salvini nella sua diretta FB dopo il vertice - chiediamo invece di poter abbassare le tasse degli italiani così il debito può scendere”.

Toni un po’ più preoccupati invece quelli di Giovanni Tria, con il titolare del MEF che ha negato la necessità di una manovra correttiva ma “il nostro debito è enorme, lo dobbiamo abbattere per tranquillizzare i mercati”.

L’Huffington Post però ha raccontato un particolare che non è stato inserito nelle veline ufficiali, con uno scontro tra Salvini e Tria sulla Flat Tax che per il ministro dell’Economia non può essere finanziata in deficit come vorrebbe invece il Carroccio.

Se Tria da una parte è chiamato a far quadrare i conti in vista della trattativa con Bruxelles per evitare la procedura d’infrazione, Salvini continua a non voler fare passi indietro. Al momento si continua a temporeggiare, ma a breve dovranno essere date risposte concrete all’Europa e agli italiani.

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