Samsung 3D presenta il suo nuovo visore

Federico Fasan

10 Luglio 2014 - 18:30

Il futuro dell’azienda coreana sembra essere il 3D, dopo Oculus Rift e diversi altri arriva quello che dovrebbe chiamarsi Gear VR.

Samsung 3D presenta il suo nuovo visore

L’indiscrezione è trapelata dal blog non ufficiale SamMobile poche ore fa e, anche se non è ancora certo il suo nome, fra pochi giorni alla fiera della tecnologia IFA di Berlino Samsung presenterà il suo primo visore 3D.

Gear VR è forse un po’ diverso dai suoi concorrenti 3D visor come Oculus Rift (di Facebook dopo l’acquisto per 2 miliardi di dollari a Marzo 2014) o Project Morpheus di Sony e i meno ’pompati’ Google Glass, diverso perché non sfrutta un hardware interno bensì sarà collegato allo smartphone che gestirà la potenza di calcolo.

Non siamo ancora in grado di sapere come reagirà il dispositivo di Samsung 3D ma possiamo dire che verrà presentato assieme al Galaxy Note 4 che verrà collegato al Gear VR tramite un cavo USB 3.0 con scocca ad incastro, inoltre il Gear VR sarà molto basilare per quanto concerne l’hardware in sè (sviluppato in team up con Oculus VR anche per abbattere i costi di produzione): dotato di fasce elastiche ammorbidite da cuscinetti per una migliore sensazione fisica e con solo 2 dispositivi di controllo, il primo è un pulsante che permette il passaggio tra realtà virtuale e reale (grazie alla fotocamera frontale dello smartphone), il secondo posto subito al di sotto che permette di gestire virtualmente il dispositivo, un po’ come il touchscreen degli smartphone.

Come detto il tutto è gestito dallo smartphone che monteremo, quindi giroscopio e accelerometro corredati dallo schermo SuperAMOLED del Gear VR renderanno l’esperienza di questo dispositivo Samsung 3D davvero reale.

Samsung ha già sviluppato applicazioni apposite un po’ come per il Gear, app come video player e lettere immagini saranno già disponibili dopo la presentazione di Settembre ma sappiamo che fornirà anche un kit si sviluppo per developer che amplieranno il market per il Gear VR. 

Per ora i dubbi a riguardo sono molteplici, punti focali sono la gestione e l’integrazione di uno smartphone con un secondo dispositivo come il Gear VR. Di certo l’azione coreana è solo una delle tante che ha seguito questo sviluppo della realtà aumentata che molto probabilmente in un futuro, neanche tanto prossimo, si dovrò scontrare con console di gioco come PlayStation 4 e Xbox One.

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# Xbox

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