Borse negative, incubo Brexit e Bund sotto zero: ecco cosa sta succedendo

Borse europee protagoniste di un’altra sessione negativa a causa della paura Brexit.

Sullo sfondo sempre lui, l’incubo Brexit, con gli ultimi 4 sondaggi che danno il Sì all’uscita del Regno Unito dall’Ue in netto vantaggio e The Sun - la testata più venduta oltremanica - che invita i suoi lettori a votare per il leave. La conseguente ansia dei mercati porta le Borse europee di nuovo negative fin dall’avvio. E poi il rendimento del Bund decennale tedesco, che scende per la prima volta nella sua storia sotto lo zero.

L’effetto domino è determinato dalla paura, sempre più concreta, che la Gran Bretagna possa dire definitivamente addio all’Unione Europea in occasione dell’imminente referendum del 23 giugno.

Timore confermato dagli ultimi sondaggi pubblicati ieri, dai quali si evince il consistente vantaggio del fronte del Sì. Forti le oscillazioni della sterlina, che per ora si mantiene debole sul dollaro in area 1,416.

Brexit: The Sun si schiera per il Sì

A questo poi si aggiunge la netta presa di posizione del Sun, che oggi si è apertamente schierato a favore della Brexit per liberarsi finalmente del regime dittatoriale di Bruxelles e di un’Europa a trazione tedesca:

Al di fuori dell’Ue (spiega la testata) possiamo diventare più ricchi, più sicuri e liberi finalmente di forgiare il nostro destino - come l’America, il Canada, l’Australia, la Nuova Zelanda e molte altre grandi democrazie. E come noi eravamo i primi a fare secoli fa. Se restiamo, la Gran Bretagna sarà inghiottita in pochi anni da questa espansione senza sosta dello stato federale dominato dai tedeschi.

Brexit: prosegue trend negativo Borse europee

Prosegue dunque il trend negativo delle principali Borse europee a causa dello spauracchio Brexit. Attualmente Milano cede lo 0,99%, mentre Francoforte perde lo 0,76%. Male soprattutto Londra (-1,26%) e Parigi (-1,41%).

Brexit: Bund decennale per la prima volta in negativo

Oggi si registra un nuovo allargamento dello spread tra Btp e Bund tedeschi, che si porta in area 150 punti base (ovvero ai massimi da febbraio) dai 142 del finale di ieri, con il rendimento del decennale italiano sopra l’1,47% sul mercato secondario.

Il rendimento del titolo di Stato emesso dalla Germania con scadenza decennale è andato in negativo per la prima volta, in una corsa agli acquisti generata dai timori di instabilità sui mercati.