Green pass verso la stretta? Le ipotesi al vaglio del Governo

Martino Grassi

15/11/2021

Per salvare il Natale il Governo potrebbe attuare una stretta sul green pass prevedendo di ridurne la durata a nove mesi. Ecco come potrebbe cambiare il certificato verde nelle prossime settimane.

Green pass verso la stretta? Le ipotesi al vaglio del Governo

Anche l’Italia, come il resto dell’Europa, si trova a dover fare i conti con una nuova violenta ondata di contagi, proprio per questo motivo, in vista delle festività natalizie, il Governo potrebbe attuare una nuova stretta apportando delle modifiche al green pass.

Come ha ribadito più volte il premier Mario Draghi l’obiettivo è quello di garantire alle imprese e alle attività di rimanere aperte, proprio per questo motivo potrebbero essere introdotti degli aggiustamenti, secondo quando riportato dal Corriere. Vediamo dunque come potrebbe cambiare il green pass nel corso delle prossime settimane.

Green pass verso la stretta? Le ipotesi

Per cercare di contenere quanto più possibile i contagi in vista del Natale il Governo è pronto a tutto e proprio per questo motivo potrebbe fare marcia indietro sul green pass, riducendone la validità a nove mesi anziché un anno. Quello che si teme maggiormente è che con l’avvicinarsi dell’inverno e delle festività natalizie i contagi possano aumentare ancora di più, da qui la possibilità di potenziare il sistema di contenimento del virus.

Un’altra alternativa al vaglio del Governo è quella di ridurre la validità del test molecolare da 72 a 48 ore e di quello antigenico da 48 a 24 ore. Questa possibile modifica tuttavia sarà valutata con estrema attenzione, dato che al momento molti cittadini, per lavorare, sono costretti a sottoporsi periodicamente ai test per ottenere il green pass.

Intanto da dicembre tutte le persone con più di 40 anni potranno ricevere la terza dose del vaccino. A partire dal 2022 invece la possibilità di ricevere la dose aggiuntiva del farmaco potrebbe essere ampliata a tutta la popolazione tuttavia, se la quarta ondata farà impennare la curva dei contagi, non si esclude di anticipare.

Le regole per il Natale

Al momento, oltre al numero dei contagi, si guarda anche alla situazione all’interno degli ospedali dato che i ricoveri, soprattutto in questi giorni, continuano a salire e potrebbero raggiungere il loro picco proprio nel corso del mese di dicembre.

Come ha precisato il ministro della Salute Roberto Speranza alla trasmissione Che tempo che fa, “se continuiamo a insistere sui richiami per i vaccini e sulle prime dosi e comportamenti corretti, possiamo limitare il più possibile eventuali misure per Natale. Dipende dai nostri comportamenti e dalla campagna di vaccinazione”. In ogni caso, al momento Palazzo Chigi non ha alcune intenzione di diramare provvedimenti ufficiali, la situazione è ancora sotto controllo e si aspetta dicembre per prendere una decisione.

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